ARRIVI:
- via draft: Luke Babbitt (SF - 16), Elliot Williams (SG - 22), Armon Johnson (PG - 34)
- via trade/free-agency: Wesley Matthews
PARTENZE SIGNIFICATIVE:
- Potenziali all-star: Brandon Roy, Greg Oden
ROSTER (Depth chart):
PG .Andre Miller .Jerryd Bayless .Armon Johnson
SG .Brandon Roy .Rudy Fernandez .Elliot Williams
SF .Nicolas Batum .Wesley Matthews .Luke Babbitt .Dante Cunnigham
PF .LaMarcus Aldridge . Marcus Camby. .Jeff Pendergraph
C .Greg Oden .Joel Przybilla
Nonostante negli ultimi mesi siano partiti Travis Outlaw e Martell Webster (e sia stato tagliato Ryan Gomes proveniente dalla trade che ha portato Webster nel Minnesota con il solo obiettivo di liberare spazio salariale) i Blazers continuano ad essere carichi di swingmen e continuano a lasciarmi perplesso in cabina di regia. Infatti sulle wings ci sono la stella della squadra, Brandon Roy, il francese Batum, che in difesa è spesso indispensabile e in attacco sta crescendo di anno in anno in modo impressionante, e Rudy Fernandez, che alla fine resta a Portland nonostante per tutta l'estate abbia dichiararto che sia stufo della NBA (e si sia conseguentemente preso 2 multe) e voglia rescindere il contratto e tornarsene in Spagna. Dopodiché sono arrivati Wesley Matthews, restricted free agent degli Utah Jazz firmato a cifre irragionevoli, Luke Babbitt scelto con la 16 che un po' di minuti li merita, Williams scelto con la 22 e Dante Cunnigham, sophomore che lo scorso anno non ha fatto vedere cattive cose. In Matthews in particolare devono davvero aver visto qualcosa perché stiamo parlando di 6/7 milioni a stagione per firmare un giocatore in un ruolo in cui sono già molto carichi; io onestamente non l'ho mai visto in azione, vedremo. In sostanza, riuscirà coach McMillan a trovare minuti per tutti? Salvo infortuni sarà davvero problematico.
Parlando di infortuni e di Portland Trail-Blazers purtroppo viene da sé pensare a Greg Oden... In effetti, anche se con Przybilla e Camby nel roster il ruolo di C è copertissimo, è evidente che se il destino dei Blazers è legato a quello della prima scelta del draft 2007: se faranno il salto di qualità e diventaranno una contender sarà perché Oden finalmente si sarà liberato dai guai fisici di ogni genere e sarà diventato il centro dominante che tutti si aspettavano diventasse quando venne scelto. Anche perché LaMarcus Aldridge è un fior di giocatore ma diciamo che sotto canestro non è esattamente un duro intimidatore; con Oden sono perfettamente complementari.
Il problema, come dicevamo, rimane la point guard; non che Andre Miller sia un cattivo giocatore intendiamoci, ma rimango dell'opinione che sia l'uomo sbagliato al posto sbagliato perché è una PG che domina la palla, che invece dovrebbe essere nelle mani di Roy il più possibile, e che è tra i peggiori tiratori mai visti su un campo di pallacanestro. Bayless invece in realtà è un'altra SG (che guarda solo il canestro a dirla tutta) con i centimetri di una PG; non mi esprimo sul rookie Armon Johnson che però, scelto al secondo giro, è già tanto che entri nel roster. In definitiva quest'estate, dopo il licenziamento del GM Kevin Prichard che in 2/3 anni aveva portato a 50 vittorie una delle franchigie più disfunzionali della lega (i Jail-Blazers guidati da Zach Randolph), non si capisce bene quale sia il piano a Portland. Staremo a vedere, ma a meno che Oden non si trasformi in una specie di Shaq dei bei tempi non credo si andrà oltre le 50 vittorie della scorsa stagione.
Fuori al primo turno dei playoff. Spiace dirlo, ma a portland la prima scelta ha fatto solo del male...
RispondiEliminaeh avrebbero potuto avere Durant per le mani... Ma orsù, diamo a Oden un'ultima chance; del resto è stato molto sfortunato; quando ha giocato on continuità il suo unico vero problema erano i falli
RispondiEliminaIl roster è bello e spigliato. Potrebbero anche crescere in stagione e scalare la classifica, se non si imbottiscono di infortuni come l'anno scorso. Possono ambire anche alla semi di conference, se le cose girano.
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