domenica 24 ottobre 2010

Team by Team 2010: Los Angeles Lakers

L'anno scorso: 3° (57-25)

ARRIVI:
- via draft: Devin Ebanks (SF - 43), Derrick Caracter (PF - 58)
- via trade/free-agency: Steve Blake, Matt Barnes, Theo Ratliff

PARTENZE SIGNIFICATIVE:
- Jordan Farmar, Adam Morrison, DJ Mbenga, Josh Powell

- Potenziali all-star: Kobe Bryant, Pau Gasol, Andrew Bynum

ROSTER (Depth chart):
PG .Derek Fisher .Steve Blake
SG .Kobe Bryant .Shannon Brown .Sasha Vujacic
SF .Ron Artest .Matt Barnes .Devin Ebanks .Luke Walton
PF .Pau Gasol .Lamar Odom .Derrick Caracter
C .Andrew Bynum .Theo Ratliff

Chiariamo subito una cosa ad eventuali nuovi lettori e ai lettori distratti: non ho grande simpatia per Kobe Bryant e per i suoi Los Angeles Lakers. Ciononstante non posso non riconoscere che siano la squadra più forte e vadano per il three-peat e, salvo infortuni a Kobe e/o Gasol, non vedo chi possa verosimilmente mettersi fra loro e il terzo anello. Certamente nessuno ad ovest, i contendenti accreditati vengono tutti da est: Miami, Orlando, Boston. Ma se gli Heat sono un'incognita (che non mi convince) i Lakers hanno già fatto fuori Orlando (con estrema facilità) due anni fa e Boston lo scorso anno; i Magic non mi sembrano affatto rinforzati rispetto alla squadra che arrivò in finale nel 2009, mentre i Celtics si sono sensibilmente rafforzati e probabilmente con i nuovi arrivi tre mesi fa l'avrebbero spuntata, ma il problema è che si sono rinforzati anche i maledetti Lakers. Tre free-agents e, dopo anni, due rookie vanno a rimpolpare il roster dei campioni in carica. I tre free-agents sono Steve Blake, Matt Barnes e Theo Ratliff e sono giocatori di qualità praticamente perfetti per quelle che erano le esigenze dei Lakers: Blake è un giocatore intelligente e sembra perfetto per la triangle offence (ricordate John Paxson?), Barnes è uno swingman che difende a apre il campo con il tiro da 3 e Ratliff completa la rotazione dei lunghi molto meglio di DJ Mbenga. I due rookies, entrambi scelti al secondo giro, sembrano essere due steals: Ebank nella rotazione va sicuramente davanti a Walton e Vujacic e Caracter è ottimo, scivolato in fondo al draft per la preoccupazione che avrebbe avuto problemi di peso, si è presentato al training camp in condizioni eccellenti.

I punti di forza dei Lakers comunque rimangono gli stessi:
- il giocatore più determinato della lega e uno dei migliori attaccanti in attività se non di sempre: Kobe Bryant;
- il migliore frountcourt della lega in termini di centimetri, tasso tecnico, difesa, tutto: Artes, Gasol, Bynum, Odom + Ratliff e Caracter;
- un sistema di gioco solido e collaudatissimo: la triangle offence di Tex Winter;
- il coach più vincente (in termini di anelli) della storia della NBA che sa gestire il flusso delle partite (e delle serie di playoffs) come nessun altro: Phil Jackson;
- le simpatie della lega e di David Stern.

Le unica speranza per noi tanti che non amiamo i Lakers sono:
- le ginocchia doloranti di Kobe ma, se da un lato non è bello augurare acciacchi fisici a nessuno, dall'altro sono sicuro che in primavera sarà al 100%;
- i soliti infortuni di Bynum: quest'anno in finale penso gli servirà davvero;
- la provvidenza.

8 commenti:

  1. Scheda perfetta. Ero curioso di come ne saresti uscito: benissimo. :)

    RispondiElimina
  2. tnx bro. per te cmq tutto ok finché do i lakers favoriti...

    RispondiElimina
  3. La chiave è Blake. Derek è sempre più vecchio e giocherà meno. Se Blake non gira adeguatamente sui 28-30 minuti per Phil potrebbe esserci qualche piccola grana sugli ingranaggi, specie difensivi. Bene Barnes, ma all'ombra di Artest e delle sue squalifiche.
    Gasol farà un'altra stagione ad alto livello? Forse sì. E Bynum? Forse sì. Appagamento?
    Su Kobe penso che ci sia davvero poco da dire ancora.
    Ribadisco il pronostico: Finals Lakers - Magic. Però Superman porta l'anello a casa 4-2. Non è più il 2009, e Bynum-Gasol-Ratliff non lo possono fermare manco con le catene.

    RispondiElimina
  4. Beh Bynum+Gasol+Ratliff sono l'ideale per limitare Howard, più che altro Howard+Lewis+Gotat contro la frountcourt dei Lakers è amara. E Carter+Pietrus+Redik contro Kobe+Artest+Barnes è amarissima

    RispondiElimina
  5. no, la scheda era perfetta perchè condivido il pensiero, oltre che il pronostico! sono stato sempre molto d'accordo con te tranne poche eccezioni, non essere permaloso :)

    RispondiElimina
  6. tnx again dizanni anonimo, ma non era polemica la mia, sicuramente per te è tutto ok finché do i lakers favoriti

    RispondiElimina
  7. Insisto: Dwight vale 2 Bynum siamesi, e se improve the move può diventare una nuova versione molto più atletica di Hakeem the Dream (un mito! altro che Pattone Ewing...). Rashard è un ottimo giocatore ed avrà anche vita facile visti tutti i minuti (e falli) che il povero Gasol dovrà spendere su Superman. Sugli esterni sono d'accordo, Lakers di molto superiori, ma sai mai che di qui a gennaio Orlando non ti acchiappa un PM di nome e di maniglia (va bene anche un po' attempato), che ribalta la situazione?
    E poi se Superman mette il mantellino...per fermare Orlando ci sarà bisogno di un nuovo Nick the brick! ...a proposito, come si chiama Pietrus?

    RispondiElimina
  8. no, non è vero: per me tutto ok finche si danno valutazioni obiettive e non influenzate da odi/antipatie...quindi chapeau al blogger! ho pronosticato per due anni squadre diverse dai lakers (spurs, poi cavs) perchè realmente lo pensavo,come quest'anno veramente penso i Lakers siano favoriti (quindi perderanno). Poi lo sai, sono scaramantico, vatti a rivedere i post degli utlimi playoff...sai quanto mi è costato questo pronostico! :)

    RispondiElimina