venerdì 22 ottobre 2010

Team by Team 2010: Dallas Mavericks

L'anno scorso: 4° (55-27)

ARRIVI:
- via draft: Dominique Jones (G - 25)
- via trade/free-agency: Tyson Chandler

PARTENZE SIGNIFICATIVE:
- Eric Dampier, Eduardo Najera

- Potenziali all-star: Dirk Nowitzki

ROSTER (Depth chart):
PG .Jason Kidd .Jose Juan Barea .Dee Brown
SG .Caron Butler .Jason Terry .Rodrigue Beaubois
SF .Shawn Marion .DeShawn Stevenson .Steve Novak
PF .Dirk Nowitzki .Alexis Ajinca .Brian Cardinal
C .Tyson Chandler .Brendan Haywood .Ian Mahinmi

È vero, il quintetto dei Dallas Mavericks è composto da cinque all-star: all-all-stars. È vero anche che dalla panchina abbiamo un sesto uomo dell'anno (Jason Terry), un centro di tutto rispetto (Haywood), una PG sottovalutatissima (Barea, e come si può non sottovalutarlo), un giocatore in grande ascesa (Beaubois). È vero anche, però, che temo per Mark Cuban che anche quest'anno i Mavs siano destinati a fare sfaceli in regular season, vincere ancora una volta più di 50 partite (quanti anni consecutivi sono?) per crollare alla prima difficoltà nei playoffs. 
Parliamoci chiaro, Kidd è una leggenda ma, senza volergli mancare di rispetto, quanti anni ha? 50? La rotazione dei piccoli, con Barea, Terry e Beaubois, in ogni caso sembrerebbe piuttosto solida... per la regular season. Nei playoffs temo verranno fuori problemi di difesa e playmaking perché, se Kidd dovrà giocare minutaggi ridotti, bisogna rendersi conto che nessuno di questi ha davvero le caratteristiche per guidare una squadra o orchestrarne l'attacco. In SG Caron Butler è una ottima pedina, specie se riuscirà a vivere una stagione senza infortuni e ad inserirsi nel sistema di coach Rick Carlisle, anche perché può tranquillamente giocare da ala piccola dove invece sono molto scettico su Shawn Marion, giocatore che lontano da Phoenix non ha mai fatto vedere granché. Marion rimane un ottimo atleta e rimbalzista, quindi una buona opzione sarà dargli minuti da 4 con Dirk centro per giocare small-ball in campo aperto. A coprirgli le spalle dalla panchina c'è il nulla, cioé DeShawn Stevenson (che è un giocatore ridicolo) e Steve Novak, che è forse il più grande tiratore in attività ma non sa fare nient'altro e quindi è quasi impossbile tenerlo in campo: meno male che c'è Butler. In ala forte ovviamente c'è Dirk e tutti sappiamo che disputerà la solita stagione stellare. In centro è arrivato il campione del mondo Tyson Chandler (mah) in cambio del veterano Eric Dampier, tagliato da Charlotte per cap relief e ancora senza contratto (possibile che nessuno lo voglia?). A completare il reparto Haywood e i corpaccioni di Ajinca, Mahinmi e Brian Cardinal (ma come fa Cardinal ad essere ancora in NBA?). Diciamo che stazza c'è n'è da vendere, difesa a sufficienza ma qualità offensiva davvero desolante. A parte Dirk, che però gioca faccia a canestro, nessuno di questi sette piedi darà ai Mavs qualcosa in attacco. E non avere un lungo che prenda posizione spalle a canestro secondo me è una debolezza cruciale per qualsiasi squadra di pallacanestro, specie nei playoffs. E questi sono i miei due spicci.

3 commenti:

  1. Dallas, ovvero: come, alla lunga, un grandissimo giocatore può alla lunga rappresentare il maggior problema per la propria squadra...insieme al bolso ma munifico prorietario....

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  2. Povero Dirk... meritava molto ma molto di più dalla sua carriera NBA. Kidd invece avrebbe fatto bene ad infilarsi in qualche squadra da titolo, un po' come fece the glove Payton prima di appendere la canotta.

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  3. Non mi sembra giusto dare Dirk per morto né causa delle disgrazie di Dallas... Il ragazzo ancora ha anni di carriera di fornte a lui, chissà che un giorno Cuban non riesca a trovare il bandolo della matassa dei Mavs.
    Kidd invece tornò a Dallas da figliol prodigo prorpio perché doveva lui essere lui la pedina mancante e alla fine è stato lui a deludere le aspettative...

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