Che il Draft NBA 2009 fosse ricco di PGs lo sapevamo, ma che ce ne fossero talmente tante di alto/altissimo livello l'avreste detto? E bisogna cosiderare tra l'altro 2 cose: il primo playmaker è stato scelto "solo" alla 5 (Ricky Rubio) e neanche va incluso nel discorso perché sta a Barcellona. Andiamo a vedere di chi stiamo parlando?
- Brandon Jennings (10° scelto - MIL)
Credo che i Knicks si stiano mangiando mani e piedi considerando che hanno scelto Jordan Hill, PF fin ora del tutto inutile, mentre sono alla disperata ricerca di una PG. Jennings era disponibile ed è un fenomeno: in 11 partite in media 25,3 punti, 5,5 assist, 4,4 rimbalzi, quasi il 50% da 3. Pazzesco, semplicemente pazzesco.
- Johnny Flynn (6 - MIN)
L'inverno del Minnesota è rigidissimo ma Flynn sta dimostrando di poter diventare una PG d'elite e, anche se le sue cifre sono in calo, che già adesso, a 20 anni, è un leggitimo play titolare nella NBA.
- Stephen Curry (7 - GSW)
Nel marasma dei Warriors la buona notizia è che a Golden State sono riusciti a trovare una PG che davvero ha tutto quello che serve per fare strada nella NBA: stazza, atletismo, visione del campo e tiro dalla distanza. Forse alla lunga potrebbe essere lui il primo della classe.
- Darren Collison (20 - NOH)
CP3 fuori qualche settimana? Nessun problema perché in regia ci va l'ex playmaker di UCLA e, udite udite, da allora gli Hornets sono 3-2 (con Paul 3-7...). Da quando è titolare il ragazzo viaggia sui 14 pt. + 6,4 assist. Not bad.
- Ty Lawson (18 - DEN)
Lawson ha impiegato poco a spodestare Anthony Carter dal ruolo di secondo play dei Nuggets e ho l'impresisone che anche il minutaggio di Billups si stia riducendo per dargli spazio. Finora il ragazzo (campione NCAA, ricorderei) ha già avuto un paio di big nights e ha dimostrato di non temere nessuno sul campo.
- Eric Maynor (20 - UTA)
Quando Deron Williams sta bene è difficile trovare minuti da PG per Maynor, ma DWill ha saltato un paio di partite e lui ha risposto alla grande: 13+11 a Philadelphia e 24 pt a Cleveland.
- Rodrigue Beaubois (25 - DAL)
Non esattamente una PG, almeno non a Dallas dove difficilmente troverebbe spazio nel ruolo, il francese da un paio di settimane sta addirittura partendo titolare e trovando un minutaggio intorno ai 20 per gara. Anche lui ha 21 anni e sta dimostrato di avere il talento per essere una PG titolare nella NBA.
Wild-Cards:
- Jeff Teague (19 - ATL)
Fin ora non ha trovato molto spazio ma la notizia è che Bibby salterà un po' di partite e Tague, che è giocatore elettrico e in pre-season aveva mostrato cose egregie troverà minuti, avrà la possibilità di mostrare il suo potenziale.
- Jrue Holiday (17 - PHI)
Fin ora (stranamente) non ha trovato minuti a Philadelphia ma questo è un altro ragazzo che, sono pronto a scommettere, avrà una lunga e soddisfacente carriera nell'Association.
Da computo finale sono 9 PGs starting caliber (qualcuno all-star caliber) + Rubio tutte nello stesso draft. Un ruolo (il più importante) è bello e sistemato per un terzo delle squadre NBA.
- Brandon Jennings (10° scelto - MIL)
Credo che i Knicks si stiano mangiando mani e piedi considerando che hanno scelto Jordan Hill, PF fin ora del tutto inutile, mentre sono alla disperata ricerca di una PG. Jennings era disponibile ed è un fenomeno: in 11 partite in media 25,3 punti, 5,5 assist, 4,4 rimbalzi, quasi il 50% da 3. Pazzesco, semplicemente pazzesco.
- Johnny Flynn (6 - MIN)
L'inverno del Minnesota è rigidissimo ma Flynn sta dimostrando di poter diventare una PG d'elite e, anche se le sue cifre sono in calo, che già adesso, a 20 anni, è un leggitimo play titolare nella NBA.
- Stephen Curry (7 - GSW)
Nel marasma dei Warriors la buona notizia è che a Golden State sono riusciti a trovare una PG che davvero ha tutto quello che serve per fare strada nella NBA: stazza, atletismo, visione del campo e tiro dalla distanza. Forse alla lunga potrebbe essere lui il primo della classe.
- Darren Collison (20 - NOH)
CP3 fuori qualche settimana? Nessun problema perché in regia ci va l'ex playmaker di UCLA e, udite udite, da allora gli Hornets sono 3-2 (con Paul 3-7...). Da quando è titolare il ragazzo viaggia sui 14 pt. + 6,4 assist. Not bad.
- Ty Lawson (18 - DEN)
Lawson ha impiegato poco a spodestare Anthony Carter dal ruolo di secondo play dei Nuggets e ho l'impresisone che anche il minutaggio di Billups si stia riducendo per dargli spazio. Finora il ragazzo (campione NCAA, ricorderei) ha già avuto un paio di big nights e ha dimostrato di non temere nessuno sul campo.
- Eric Maynor (20 - UTA)
Quando Deron Williams sta bene è difficile trovare minuti da PG per Maynor, ma DWill ha saltato un paio di partite e lui ha risposto alla grande: 13+11 a Philadelphia e 24 pt a Cleveland.
- Rodrigue Beaubois (25 - DAL)
Non esattamente una PG, almeno non a Dallas dove difficilmente troverebbe spazio nel ruolo, il francese da un paio di settimane sta addirittura partendo titolare e trovando un minutaggio intorno ai 20 per gara. Anche lui ha 21 anni e sta dimostrato di avere il talento per essere una PG titolare nella NBA.
Wild-Cards:
- Jeff Teague (19 - ATL)
Fin ora non ha trovato molto spazio ma la notizia è che Bibby salterà un po' di partite e Tague, che è giocatore elettrico e in pre-season aveva mostrato cose egregie troverà minuti, avrà la possibilità di mostrare il suo potenziale.
- Jrue Holiday (17 - PHI)
Fin ora (stranamente) non ha trovato minuti a Philadelphia ma questo è un altro ragazzo che, sono pronto a scommettere, avrà una lunga e soddisfacente carriera nell'Association.
Da computo finale sono 9 PGs starting caliber (qualcuno all-star caliber) + Rubio tutte nello stesso draft. Un ruolo (il più importante) è bello e sistemato per un terzo delle squadre NBA.
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