Allora, le rubriche mi scompimferano e quindi ne ho appena inventata un'altra: monday bullets! Più che altro un po' di notizie flash, considerazioni, opinioni, commenti, robba (con 2 b) che compariranno ogni lunedì su queste pagine. Ma andiamo a incominciare.
- Allen Iverson sempre più nello sprofondo. I Memphis Grizzlies, soprannominati Funk per incontestabili meriti fuori dal campo, sono in grossa crisi di risultati (1-6 ad oggi) anche se non in crisi di gioco (giocano benino a dire il vero) e certo non in crisi di Funk. La brutta notizia numero 1 è che non sono riusciti entro la scadenza a prolungare il contratto di Rudy Gay (che è forte forte); Rudy quindi l'estate porossima sarà restricted FA (e quindi quest'anno sarà pure nervosetto). La brutta notizia numero 2 è la peggiore e riguarda il nostro idolo di gioventù Allen Iverson. AI è sempre the answer ma non si capisce più se ad essere sbagliata sia la risposta o proprio la domanda. Fattostà che dopo tutto il casino di quest'estate, dopo che aveva detto che l'importatnte è vincere e che accettava di buon grado di partire dalla panca, dopo aver saltato preseason e prime partite, alla primissima partita giocata (16 minuti) si è subito lamentato e in grande stile. Alla domanda del giornalista del tipo: "Come va la caviglia? Fa ancora male?" AI risponde: "La caviglia sta bene quello che mi fa male è il culo che è stato troppo tempo seduto sulla panchina." Wow! Ora come ora si è autosospeso (con i Clippers non ha giocato, ha chiesto di partire per motivi personali...) e pare che non ls vedrà più in maglia Grizzlies. Peggio il suo finale di carriera o quello di Starbury? Che trisctezza.
- Crisi si, crisi no. I Funk non sono certo l'unica squadra in crisi nera. I Wizards entravano nella stagione pieni di speranze e le prime partite facevano molto ben sperare ma ora sono 2-5 e hanno perso le ultime 4. Queste cose di solito vanno di male in peggio: aumentano le sconfitte, cala la sicurezza, sale la pressione e le sconfitte continuano ad aumentare. I Kings invece non si aspettavano molto da questa stagione ma l'infortunio (ancora una volta), serio, a Kevin Martin non è cosa buona; l'altra faccia della medaglia è che Tyreke Evans lo sta sostiuendo bene e i Kings hanno battuto i Jazz e i Warriors.
- Est: I Nets ancora devono vincere una partita, i Knicks fanno ridere, i Pacers con l'esordio del rookie Hansbrough sembrano messi meglio. Ovest: i Twolves ha vinto all'esordio e poi ne ha perse 6, gli Hornets fanno ridere, i Clippers sono 3-0 dopo aver perso le prime 4.
- 4-3: è il record di Portland e di Cleveland, un po' al di sotto delle aspettative oserei dire. Per me le due squadre devono ritrovare un'identità dopo i movimenti estivi. Dire che la devono cercare da Roy l'una e da Lebron l'altra è troppo scontato? In ogni caso devono sbrigarsi a trovarla perché il calendario incalza.
- Miami è bollente. Ve lo aspettavate? Vi aspettavate un Quentin Richardson da quasi 11+6? Beasley e JO'Neal che giocano bene sera dopo sera? Bugiardi. Ok, il calendario fin ora è stato tranquillo ma ciò non toglie che Miami sia 5-1, abbia perso solo con i Suns ed abbia battuto in Nuggets.
- I Bucks sembrano meglio del previsto e il merito è tutto di Jennings. Per me, un fuoco di paglia. Invece gli elementi buoni del roster dei Bucks (che ricordo, sono ancora una volta senza Michael Redd) sono Delfino, Ilyasova, Warrick e Bogut, deludente invece fin ora Luc Mbah a Moute. E' folle pensare come il mondo si ribalti: in Europa Ilyasova era un eroe e Jennings spesso non era neanche convocato per le partite, in America il Turco deve guardare dalla panchina 'sto ragazzino che prende quasi 20 tiri a partita. Mbah...
- Oklahoma City comincia a fare rumore: dopo l'OT con i Lakers ieri ha battuto i Magic 102 a 74. Wow.
- Rising Suns. Avevate dato per spacciato Steve Nash? Pensavate che Grant Hill e compagni fossero ex giocatori? Credevate che Amare pensasse solo a dove andare l'anno prossimo? Eravate convinti che Jason Richardson fosse solo capace di schiacciare gli AlleyHoop? Vi sbagliavate. I Suns dell'Ariziona sono risorti da est come la leggendaria Fenice (che frase!) e marciano senza grossi intoppi attraverso la Eastern Conference dove finora hanno sbancato Boston, Washington e Miami inciampando solo su Orlando. Giovedì presumibilmente si giocheranno la supremazia ad est con i Lakers, su questo ci aggiorniamo ai Power Rankings di venerdì.
- Ho cambiato il sottotitolo del blog: vi piace l'omaggio al coach?
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