giovedì 12 novembre 2009

Power Rankings #2 - The House of the rising Suns

La stagione comincia a prendere forma: siamo tra un minimo di 6 e un massimo di 10 partite giocate e le gerarchie cominciano a definirsi. La pallacanestro è uno sport in cui sicurezza e fiducia contano moltissimo e quindi le vittorie chiamano vittorie e le sconfitte chiamano sconfitte. Per questo accade che squadre confrontabili dal punto di vista del talento raccolgano risultati estremamente diversi (guardate i destini finora contrapposti di Houston e Washington, per esempio). Un calendario favorevole a inizio anno può aiutare, ne sanno qualcosa i Miami Heat che fin'ora hanno avuto vita piuttosto facile, perché permette di giocare senza troppa pressione e costruirsi una mentalità vincente. Ma che dire dei Phoenix Suns? Un calendario durissimo non gli ha impedito di marciare come treni verso la vetta di questi Power Rankings. E dire che li davamo in ricostruzione..

Settimana squisita (zero sconfitte): LAL, CLE, POR, MIL, SAC, IND
Settimana indigesta (zero vittorie): WAS, MEM, NYK, MIN, NJN

Rising Teams: PHO (+5), POR (+6), MIL (+12), SAC (+10), IND (+8)
Falling Teams: ORL (-6), DEN (-9), CHI (-6), UTA (-7), WAS (-9)

1. (scorsa settimana - 6) PHOENIX SUNS (questa settimana 4-1 | tot. 8-2)
Parliamone. Ok Steve Nash che è una leggenda giocante, ok Amar'e che è una potenza, ok Richardson che è anche un po' sottovalutato, ma Grant Hill e Frye in quintetto? Una panchina che ha un solo nome credibile (Barbosa) e un gruppetto di sconosciuti? Questa settimana (ben 5 partite di cui 4 in trasferta) era iniziata col botto sbancando il Boston Garden: purtoppo non si è conclusa con una vittoria anche allo Staples Center dei campioni in carica. E' uguale, restano in testa a questa classifica anche se la sconfitta con i Lakers, che li hanno devastati sotto canestro, fa suonare qualche allarme.
2. (1) BOSTON CELTICS (2-1 | 8-1)
I Celtics fin ora hanno fatto un solo passo falso, con gli inarrestabili Suns complice una partita assurda di Jason Richardson; per il resto sono perfetti in difesa e hanno un arsenale spaventoso in attacco. E hanno ancora enormi margini di crescita se non dovesse bastare.
3. (4) LOS ANGELES LAKERS (3-0 | 7-1)
Maledetti Lakers, senza Gasol, senza Bynum, giocando maluccio, raccolgono sempre più di quanto seminino. Avrebbero tranquillamente potuto perdere 3 parite in più e invece sono come sempre in cima alla classifica. Temo che quando tornerà Pau, col rientro di Bynum e quando cominceranno a giocare bene, non ce ne sarà più per (quasi) nessuno.
4. (8) CLEVELAND CAVALIERS (3-0 | 6-3)
Usciti dalla crisi? Sembrerebbe di si: 3 vittorie in fila, Orlando e Miami espugnate, fiducia e tranquillità ritrovate, LeBron stellare come sempre, Mo Williams in forma, O'Neal utile e la novità e Hickson in quintetto. Margini di miglioramento ancora ce ne sono, ampi, e il calendario delle prossime 2/3 settimane è piuttosto agevole.
5. (7) MIAMI HEAT (2-1 | 6-2)
Gli Heat possono davvero essere una contendente a est? Ummmm, avrei qualche dubbio. Per carità, il record è ottimo fin ora, ma il calendario è stato molto clemente (le uniche 2 vittorie significative sono arrivate con Chicago e Denver) e rimane agevole ancora per un po' (delle prossime 7 partite 5 sono vincibilissime). Dicembre sarà rigido invece e temo raffredderà un po' gli Heat. In ogni caso la squadra nel complesso continua a girare bene, meglio del previsto, e mi riferisco specialmente al contributo di Beasley, J. O'Neal e Quentin Richardson.
6. (5) ATLANTA HAWKS (2-1 | 6-2)
Gli Hawks si stanno assestando e ancora non è chiaro se siano una squadra capace di battere le migliori, specie in una serie di playoffs. Per Atlanta valgono le perplessità che avevamo prima dell'inizio della stagione: squadra solida, qualità in tutti i ruoli, profondita ecc, ma manca qualcosa per essere una vera contendente ad est. Un go-to-guy forse? Per ora sono comunque la terza forza della Eastern Conference, vediamo inteanto come se la cavano stanotte a Boston.
7. (9) HOUSTON ROCKETS (2-1 | 5-3)
Sempre più commoventi Rockets. Avreste mai pensato che una squadra capeggiata da Ariza, Brooks, Landry e Scola potesse ritagliarsi uno spazio nelle parti alte della Western Confernce? Chissà se durerà, ma per ora questi ragazzi e coach Adelman stanno dimostrando che la pallacanestro, anche in NBA, può essere uno sport corale dove le individualità possono passare in secondo piano.
8. (14) PORTLAND TRAIL-BLAZERS (4-0 | 6-3)
Come Cleveland anche Portland sembrerebbe essere riuscita a ritorvare il suo equilibrio. Sono 4 vittorie in fila, anche se non molto significative: 2 con i Twolves, una con i Grizzlies e una con i poco ispirati Spurs. La buona notizia è che da una settimana a questa parte per i Blazers il calendario è una passeggiata di salute: fino a fine mese il test più impegnativo è la trasferta ad Atlanta e vincendo quella più un altro paio di partite-chiave potrebbero metter su una striscia di 18 vittorie che si conclederebbe con la trasferta di Cleveland del 11/12. Non scherzo, 18 vittorie per ritrovarsi 24-3: potrebbe succedere.
9. (3) ORLANDO MAGIC (2-2 | 6-3)
Brutta settimana per i Magic con Lewis che ancora non rientra dalla sospensione, Carter che si acciacca in continuazione e Superman che non sempre riesce a usare i superpoteri. Se come terza forza della Eastern non vogliono essere soppiantati da squadre come Hawks, Heat o persino Raptors devono evitare di perdere partite con i Pistons o i Thunder. Comunque ora Carter sembra stare bene e Lewis ha ancora solo una partita da scontare.
10. (11) DALLAS MAVERICKS (2-1 | 5-3)
Josh Howard è rientrato (giocando maaaale) e i pezzi sembrano stare andando a posto per i Mavs che comunque fin ora sono stati abbastanza solidi (per essere una squadra che si è un po' rimescolata in estate). Nell'attesa che Marion si inserisca e Howard ritrovi il suo ritmo la bella notizia sono le belle cifre di Dampier (10,3 rimbalzi, 2,3 stoppate, 67% al tiro). Mi aspetto che quando saranno a regime questi Mavs non perderenno più partite con gli Hornets o i Wizards.
11. (2) DENVER NUGGETS (1-3 | 6-3)
Che disastro! Dopo un' inizio sfolgorante subito una settimana che ridimensiona molto questi Nuggets... Il viaggio ad est che era iniziato bene con Pacers e Nets si è concluso male con 3 sconfitte (brutte) a Miami, Atlanta e Milwaukee e una sola vittoria (di 1) a Chicago. E stanotte ci sono i Lakers. Ora come ora li vedo nella parte bassa del tabellone dei playoffs.
12. (12) TORONTO RAPTORS (2-2 | 4-4)
Ho visto la partita con Chicago e la cosa è chiarissima: i Raptors sono una bellissima squadra e devono solo trovare continuità. Non tanto in attacco dove l'arsenale è impressionante quanto in difesa, soprattutto sotto i tabelloni dove onestamente Bosh e Bargnani non è che facciano un gran lavoro. In ogni caso le sconfitte, in traferta, con Dallas e Spurs ci possono stare, il problema è che il calendario continua ad essere durissimo fino a fine mese. Ripeto quanto già detto a suo tempo: se i Raptors riescono a vivacchiare sul .500 fino a dicembre poi è tutta vita. Ah, e DeRozan mi piace assai.
13. (25) MILWAUKEE BUCKS (3-0 | 4-2)
Questi Bucks stanno sfidando ogni regola della logica della pallacanestro vincendo partita dopo partita. Cioé, guardate il roster: stiamo scherzando? Per me è scioccante anche che vinca con New York ma Denver? E il tutto senza Redd e guidati da Jennings che l'anno scorso a Roma è stato un completo disastro. Mah, se volete una mia previsione io mi aspetto che perdano le prossime 76 partite ma a quanto pare non sarà così. In realtà poi giocatori come Delfino e Ilyasova sono eccellenti e li vedrei bene nella rotazione di una squadra che se la gioca per il titolo.
14. (13) PHILADELPHIA 76ERS (2-2 | 4-4)
Questi Sixers non convincono. Ancora non ho visto una loro partita ma da risultati e tabellini non sembrano solidissimi. Sconfitti dai Pistons faticano troppo per avere la meglio persino sui Nets. Non so se ci siano grossi margini di miglioramento o i 76ers siano effettivamente questi, sono curioso di vederli in azione per capire meglio a che punto siano giocatori come Lou Williams, Young, Dalembert e Speights (che dalle cifre sembrerebbe una potenza) e se Brand potrà mai riprendersi.
15. (16) SAN ANTONIO SPURS (2-1 | 4-3)
Che dire, si fanno male Parker e Duncan e gli Spurs cominciano a vincere. Mah... Ulteriore risvolto positivo per i Texani è che Tony e The Big Fundamental rientrano forse già domani e questa breve assenza ha dato la preziosa possibilità a Jefferson di inserirsi e trovare ritmo in attacco. Piano piano ce li ritroveremo in cima ai rankings. Ah, e Blair è una macchina da rimbalzi.
16. (10) CHICAGO BULLS (1-2 | 4-4)
Pessima settimana per i Bulls in termini di risultati ma la squadra non si può dire giochi male; Noah sta tirando fuori cifre importanti (16 rimbalzi di media in settimana), Gibson è ottimo, Deng continua a giocare su bei livelli. Quello che manca è un pizzico di esperienza e cinismo. Non credo cumunque che i risultati saranno eccelsi quest'anno, anche perché il livello ad Est si è alzato parecchio e il dato preoccupante è che questi Bulls ancora non hanno segnato 100 pt. in questa stagione e anche la soglia dei 90 non è stata raggiunta di frequente. Comunque vada però i Bulls hanno già vinto il titolo di squadra esteticamente più brutta dell'NBA; Noah, Miller, Deng, Salmons: non è un belvedere.
17. (27) SACRAMENTO KINGS (3-0 | 4-4)
3-0? E senza Kevin Martin? Come i Bucks anche i Kings sfidano le leggi non scritte della pallacanestro anche se, devo dire, qui la squadra mi sembra molto più solida. La notiziona è che Tyreke Evans sta dimostrando di essere un giocatorone e insieme a lui Casspi potrebbe alla lunga rivelarsi uno dei 4/5 migliori giocatori dell'ultimo draft. Non credo che 3 vittorie in fila si ripeteranno quest'anno, ma i tifosi dei Kings hanno comunque di che gioire con un nucleo formato da Evan (20 anni), Martin (26), Casspi (21), Thompson (23) e Hawes (21).
18. (18) OKLAHOMA CITY THUNDER (2-2 | 4-4)
Parlando di giovani di belle speranze probabilmente non troverete nessuno messo meglio dei Thunder: Westbrook (21), Harden (22), Durant (21), Green (23). Se questi ragazzi riescono a stare sui .500 già adesso cosa combineranno tra 2/3 anni? Mi piacerebbe vedere un po' di più Shaun Livingston in campo ma immagino che quando si giocano partite punto a punto non sia il momento migliore per fare esperimenti.
19. (23) DETROIT PISTONS (2-1 | 4-4)
Senza Hamilton e senza Prince i Pistons sono riusciti a vincere 2 partite (CHA e PHI) ma per me rimanono una squadra senza né capo né coda; le due star non si sa quando tornino (e onestamente ho il sospetto che neanche abbiano questa gran voglia di giocare), Ben Gordon e Villanueva non ti portano da nessuna parte e il calendario delle prossime settimane è piuttosto impegnativo.
20. (28) INDIANA PACERS (2-0 | 3-3)
Un altro rebus. Va bene, Granger è forte per davvero, i vari Ford, Murphy, Jones, Hibbert sono role players onesti e la striscia di 3 vittorie in corso è arrivata con squadre in crisi nerissima (NYK, WAS e GSW) ma la cosa che stupisce è che il rookie Hansbrough, con la sua etica di gioco, sembrerebbe in grado di dare una svolta alla stagione. Non so, non li ho visti giocare e ammetto di conoscerli poco, ma non mi stupirei se ora ne perdessero 10 in fila (NJN compresi).
21. (20) LOS ANGELES CLIPPERS (2-2 | 3-6)
La maledizione continua a colpire: dopo 3 vittorie in fila e Chris Kaman giocatore della settimana a ovest ecco che Eric Gordon si fa male (starà fuori altre 5/6 parite) e si smorza l'entusiasmo. Per chi non conoscesse bene Gordon vi informo che è forte davvero sia in attacco che in difesa ed è fondamentale per i Clippers che senza di lui hanno perso (male) con NOH e OKC. Se sarà crisi nera lo scopriremo dopo la partita di stanotte con i Raptors; far girare la squadra spetta Baron Davis, sperando di avere un po' di aiuto o da Butler o da Thornton oltre che da Kaman.
22. (15) UTAH JAZZ (1-2 | 3-5)
Cosa sta succedendo nel rego dei mormoni? Come fa questa squadra a perdere con i Kings, a soffrire con i Kinicks, ad essere massacrata dai Celtics? Il tutto con Deron Williams da 20+10. Mah, tempi duri nella città del lago salato e il calendario non aiuta anche se 3 giorni di pausa la prossima settimana dovrebbero aiutare coach Sloan a riprendere in mano la situazione.
23. (21) CHARLOTTE BOBCATS (1-3 | 3-5)
Dopo qualche segno di vita la squadra è risprofondata nella crisi (3 sconfitte in fila); il problema è che per vincere una partita i Bobcats hanno bisogno di prestazioni improbabili tipo quella di Raja Bell contro gli Hawks (24 pt. con 9-12), altrimenti sfondare il muro degli 80 pt. è già un impresa. Questa squadra ha un bisogno estremo di tornare sul mercato e pescare un attaccante; pare che tale Iverson sia di nuovo disponibile...
24. (19) NEW ORLEANS HORNETS (1-3 | 3-6)
La vittoria con i Clippers non è bastata per uscire dalla crisi e allora ecco che all'ex-coach of the year (2008) Byron Scott tocca fare le valigie ed andare a casetta. Scott non è nuovo a scontrarsi con le sue star e a quanto pare anche a Chris Paul non andava tanto a genio; allora finché si vinceva tutto ok, ma ora che si vince un po' meno mr. Scott la preghiamo di togliere il disturbo, CP3 è un po' più importante di lei per questa franchigia. Al suo posto Tim Floyd. Stagione già da mandare in archivio?
25. (22) GOLDEN STATE WARRIORS (1-3 | 2-5)
Sempre meno decifrabili, i Warriors già sono abituati alla small-ball ma adesso la cosa è una necessità con Biedrins e Turiaf infortunati (che si aggiungono a Brendan Wright che salterà tutta la stagione). E allora ecco che sotto canestro Nelson schiera Stephen Jackson da 4 e Mikki Moore da 5. La domanda è la seguente: è possibile vincere una partita con questo frontcourt? Per giunta ora forse si è fatto male anche Magette, che all'occorrenza si faceva un po' di minuti da 4: stanotte contro i Knicks la partita potrebbe finire 480 a 526. La buona notizia è che Anthony Randolph sta trovando spazio e giocando benissimo.
26. (17) WASHINGTON WIZARDS (0-3 | 2-6)
Mi sento davvero male per i tifosi e per i giocatori dei Wizards. Ragazzi, questa è una grossa squadra che sta sprofondando sempre più nella depressione e rischierebbe di perdere anche a Bivio di Guidonia contro la V. Pacifici Basket. Siamo a 5 sconfitte in fila ma la buona notizia è che ora stanno nel mezzo di 3 giorni di pausa e la prossima settimana tornerà in campo Jamison. Spero per loro che la loro stagione inizi queto sabato contro Detroit.
27. (24) MEMPHIS GRIZZLIES (0-4 | 1-8)
Di male in peggio. Mi dispiace per davvero perché Iverson era un mio eroe, di gioventù ma è un testa di cavolo. E' sempre the answer, ma la domanda adesso è questa: è possibile cadere più in basso? Spero per i Grizzlies che riescano a trovare un equilibrio (e a difendere un minimo )perché tendenzialmente mi sono simpatici sia Marc Gasol che Rudy Gay che Zach Randolph. Per ora è un disastro.
28. (26) NEW YORK KNICKS (0-4 | 1-8)
Va bene che non ci siano aspettative per quest'anno e che si punti tutto sull'estate prossima, ma qui la situazione comincia a diventare spiacevole non solo perché si continua a perdere ma anche per come si perde. Francamente così i giovani non è che imparino tanto e i free agents non è che siano tanto invogliati a saltare a bordo. La partita di stanotte al Madison con i Warriors (senza lunghi peraltro) è un'occasione da non lasciarsi sfuggire: tocca giocare bene e vincere la partita, magari segnando 800 punti.
29. (29) MINNESOTA TIMBERWOLVES (0-4 | 1-8)
Atroci sofferenze per il pubblico di Minneapolis. Voi uscireste di casa con -20° per andare al palazzetto a vedere questa squadra? Per giunta Jefferson sta giocando maluccio e Kevin Love chissà quando rientra. Peggio che mai. Imperdibile lo scontro di sabato con i Grizzlies in cui nonostante tutto qualcuno dovrà pur vincere la partita.
30. (30) NEW JERSEY NETS (0-3 | 0-8)
Allora, già i Nets sono tutto un progetto, se poi 4/5 del quintetto + altri 3 uomini in rotazione sono infortunati la cosa comincia a diventare imbarazzante. Cioé, guardate chi è andato in campo l'altro giorno contro Phila: la cosa più incredibile è che siano arrivati ad un tiro dall'OT. Anche qui vale il discorso fatto per i Knicks: va bene che questa stagione non importi, anzi meglio avere tante palline alla lottery, però una partitella ogni tanto sarebbe carino vincerla...

2 commenti:

  1. Ma piuttosto dicci: perchè sono cambiati i commentatori su sky?illuminaci..

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  2. Sono cambiati i commentatori su sky? Niente più Buffa e Tranquillo? Lo ignoravo totalmente e quindi finalmente non ho più motivo di invidiare gli abbonati Sky

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