Cari lettori, vi ho abbandonati da ormai troppo tempo e già lo so che voi siete lì di fronte allo schermo a premere nervosamente refresh mentre vi contorcete e disperate nell'attesa di un mio segno, di una notizia, di un parere, di una mia opinione sul rientro di Iverson, piuttosto che sul calo dei Suns, sugli infortuni a Trail-Blazers (povero Oden, ma anche Batum, Fernandez, Outlaw, e persino Coach McMilloan si è operato al ginocchio!), sulle mirabolanti vittorie dei Nets, sulla nera crisi di 76ers e Bulls e sulla mia irrefrenabile idiosincrasia nei confronti di Kobe Bryant.
Calmatevi e tenete duro perché per un po' dovrete rimanere a bocca asciutta perché in questi giorni sto troppo incasinato con la vita reale e la proissima settimana sarò........ (tamburi) .......a New York City! E, naturalmente, oltre ai giri e giretti per NBA store ecc., ci scappa la sortita al Madison Square Garden per..... (di nuovo i tamburi) ....Los Angeles Clippers vs. New York Knicks. Aspettatevi foto di Chris Kaman e Baron Davis, ma fra un paio di settimane. Nel frattanto non disperatevi troppo e forza Clippers.
Bye bye.
giovedì 10 dicembre 2009
venerdì 4 dicembre 2009
Power Rankings #5 - Gli equilibri si vanno definendo
Ed eccole tutte lì, quelle che alla viglia erano le squadre favorite piano piano si stanno assestando nelle posizioni che spettano loro, sia nella classifica generale che in questi Power Rankings. I Lakers in testa, Magic e Celtics a inseguire, gli Spurs che risalgono, Suns e Hawks che fanno un passo indietro. Nelle posizioni di testa insomma si sta pian piano arrivando agli equilibri pronosticati a inizio stagione, pur con qualche piccola variazione. Nelle posizioni intermedie non mancano invece le sorprese che pian piano si vanno confermando, come Kings e Bucks. La domanda è: non vi annoiano a morte Kobe e i suoi Lakers? Non sarebbe meglio che Artest ricominciasse con la sua vecchia abitudine di sbronzarsi all'intervallo di metà partita?
Settimana immacolata (zero sconfitte): LAL, ORL, BOS, UTA, SAC
Settimana zozza (zero vittorie): POR, NOH, TOR, IND, PHI, NJN
1. (scorsa settimana - 1) LOS ANGELES LAKERS (questa settimana 3-0 | 14-3)
E sono 7 vittorie in fila per i Lakers, anche se in effetti non con avversari di grande qualità (i Thunder i più forti del gruppo). Il calendario, tra l'altro, rimane tranquillo ancora per un bel po': salvo sorprese abituatevi a vedere i gialloviola in testa a questa classifica. Purtroppo.
2. (4) ORLANDO MAGIC (3-0 | 15-4)
I Magic pare stiano girando a regime anche se in effetti giocare 2 volte in settimana con i Knicks aiuta. Certamente però aiutano anche il rientro di Lewis dalla squalifica, l'inserimento progressivo di Carter, il fatto che Howard abbia ripreso a dominare sotto canestro e, soprattutto, Jason Williams. Con l'infortunio a Nelson il rientro dal ritiro di White Chocolate, che sta giocando di lusso, si sta dimostrando preziosissimo.
3. (8) BOSTON CELTICS (4-0 | 15-4)
Cos'era capitato ai Celtics? Qualsiasi cosa fosse stata, se la sono butatta alle spalle. Trascinati dai soliti noti sono a 6 vittorie in fila e il buonumore sembra essere tornato. Dopo la vittoria di questa notte a San Antonio per il resto del mese di dicembre il calendario rimane molto easy, con solo 2/3 scontri realmente pericolosi. Ah, e Sheed deve ancora riscaldare la mano dall'arco.
4. (5) DALLAS MAVERICKS (3-1 | 14-5)
Dirk, Kidd, Terry, Gooden, Marion: stanno giocando tutti bene e i Mavs stanno riconquistando il vecchio status di superpotenza della Western. Per convincere anche i più scettici devono sconfiggere anche qualche avversaio di alto profilo. Questa settimana hanno Atlanta e Phoenix, entrambe un po' in difficoltà.
5. (7) DENVER NUGGETS (3-1 | 14-5)
I Nuggets sono riusciti nell'impresa di perdere, in casa, con i TWolves, nonstante 32 punti di Carmelo. Mettendo da parte questa figuraccia stanno andando alla grande eAnthony sta davvero impressionando per continuità.
6. (2) CLEVELAND CAVALIERS (2-1 | 13-5)
Cleveland scende in questa classifica per 2 ragioni: da un lato l'avevo tenuta troppo alta la scorsa settimana, dall'altro sono cresciuti molto i suoi diretti avversari. Perché in effetti i Cavs non sono calati in settimana, anzi mi azzarderei a dire che sono anche un po' cresciuti e ne sono prova le ampie vittorie su Dallas e Phoenix. La notizia migliore è che in queste ultime uscite tutti sembravano pienamente inseriti. Resto convinto che quando i pezzi saranno a posto questa sarà la squadra da battere, più dei Lakers.
7. (6) ATLANTA HAWKS (2-1 | 13-5)
Dopo un inizio travolgente e un momento di appannamento è scoccata l'ora della verità per gli Hawks. All'inizio del nuovo anno saranno insieme a Magic, Cavs e Celtics o un po' più dietro?
8. (3) PHOENIX SUNS (2-2 | tot. 14-5)
I Suns alfine sono entrati nel loro periodo di crisi: la sconfitta con i Knicks, seguita da quella più leggittima con i Cavs, la dice lunga. Sarà una crisi passeggera o i Suns sono destinati a precipitare in classifica? Visto il roster non ci sarebbe nulla di strano, e visto anche il calendario che continua ad essere atroce per tutto il mese di dicembre.
9. (15) HOUSTON ROCKETS (3-1 | 11-8)
I Rockets continuano a dare di più, perché è dentro di loro, senza essere eroi. Fin ora hanno vinto praticamente tutte le partite che dovevano vincere più qualcun'altra (es. i Lakers): solidi. Il tutto al grido di "che ce frega del cinese noi c'avemo Shane Battier".
10. (12) UTAH JAZZ (2-0 | 10-7)
Dopo un inizio disastroso, i Jazz si stanno assestando sulla posizione in classiffica che gli compete. L'ultima settimana è stata molto convincente con vittorie nette su avversari insidiosi.
11. (10) SAN ANTONIO SPURS (2-1 | 9-7)
Gli Spurs si stanno avvicinando ad essere una competitor ma hanno ancora molte cose da mettere a punto (in particolare l'inserimento di Jefferson). La sconfitta in casa, nettissima, con in Celtics ha mostrato che ancora di strada da percorrere ce n'è parecchia, ma i playoffs sono ancora lontanissimi e si sa che la loro stagione comincia solo allora.
12. (14) OKLAHOMA CITY THUNDER (2-1 | 10-8)
I Thunder stavano già andando bene, ora che anche Harden sta dando il suo contributo stanno addirittura spiccando il volo sopra i .500. Molto presto arriverà il momento in cui anche Durant comparirà nei papabili MVP.
13. (21) SACRAMENTO KINGS (3-0 | 9-8)
Incredibile, pensavo che per i Kings il momento di gloria fosse passato ma pare che invece dovesse ancora arrivare. La verità è che tutte le scommesse di Kings stanno pagando: Casspi, Rodriguez, Thompson, Greene, Hawes e soprattutto Evans e coach Westpahl. Squadra vera con vere ambizioni di playoffs.
14. (13) MIAMI HEAT (1-3 | 10-8)
Gli Heat sono un po' in difficoltà. Non che nella Eastern sia un grosso problema, un posto nei playoffs non glielo toglie nessuno mi sa, ma per essere una squadra di elite (o quasi) hanno bisogno di un super Wade che quest'anno si è visto solo a sprazzi.
15. (11) MILWAUKEE BUCKS (1-3 | 9-8)
Che non potessero viaggiare a quei ritmi per tutta la regular season era scontato, ma è anche scontato che questa è una squadra che ha grossi margini di crescita. Le prossime settimane saranno durissime, aspettatevi una inesorabile discesa.
16. (9) PORTLAND TRAIL-BLAZERS (0-3 | 12-8)
Qui qualcosa non funziona e non funziona di brutto. Non solo hanno perso 3 partite, ma erano anche partite da vincere. L'ultima sconfitta, in casa con Miami, è arrivata nonostante 20 rimbalzi di Oden. Capro espiatorio? Andre Miller.
17. (23) CHARLOTTE BOBCATS (2-1 | 7-10)
E' incredibile quanto positivamente stia pagando l'arrivo di Stephen Jackson, anche se è soprattutto un Gerard Wallace spettacolare a trascinare i Bobcats. Continuo a credere che Iverson sarebbe stato un ottimo innesto, ma per ora vanno bene così.
18. (20) LOS ANGELES CLIPPERS (2-1 | 8-11)
Domenica i Clippers hanno regalato ai loro fans (eccomi) un esaltante momento di pallacanestro contro i Grizzlies: nell'ultimo quarto perdevano 76-88, la partita è finita 98-88 in loro favore. 22-0 per chiudere la partita a dimostrazione che con Gordon (prontamente re-infrtunatosi) e con l'aggiunta di Griffin questa è una squadra con un potenziale pazzesco. La partita successiva? Un'imbarazzante sconfitta con Houston.
19. (25) WASHINGTON WIZARDS (3-1 | 7-10)
Il rientro di Jamison ha cambiato volto ai Wizards che stanno vincendo partite e scalando posizioni. Niente è compromesso, questa sarà la mina vagante dei playoffs nella Eastern Conference (ma ancora deve trovare chimica di squadra).
20. (18) MEMPHIS GRIZZLIES (2-2 | 7-12)
Guarda un po', aggiungere Tinsely è stata un'ottima mossa per i Grizzlies che per la prima volta dalla cessione di Pau Gasol hanno una dignità. A proposito di Gasol, il fratellino Marc sta venendo fuori alla grande.
21. (24) CHICAGO BULLS (1-1 | 7-9)
I Bulls hanno finalmente vinto una partita (con i Pistons) ma il muro dei 100 punti lo hanno infranto ancora solo in una occasione. A parere mio sarebbe il caso di affacciarsi sul mercato prima che la finestra playoffs cominci a chiudersi.
22. (16) NEW ORLEANS HORNETS (0-2 | 7-11)
Gli Hornets hanno avuto qualche bella partita, di puro orgoglio, anche senza Paul, ma è stato davvero un fuoco di paglia. Adesso CP3 servirebbe ma a quanto pare vogliono aspettare che sia al 100% per farlo tornare in campo. Che abbiano già gettato la stagione alle ortiche e stiano pensando al draft?
23. (22) GOLDEN STATE WARRIORS (1-3 | 6-12)
Anche con un Monta Ellis evidentemente posseduto da forze soprannaturali i Warriors hanno ripreso a perdere partite. Serve come il pane Biedrins, o al limite anche Turiaf, ma non so quando sia previsto il loro rientro. Triste essere un fan dei Warriors.
24. (17) TORONTO RAPTORS (0-4 | 7-13)
Altra stagione che sta per passare in cavalleria per i Raptors. 7-13 è disarmante per una squadra come questa, nonostante il calendario difficile e i problemi di Turkoglu, ed è ormai evidente che Bosh può fare le cifre che gli pare ma non porterà questa squadra da nessuna parte.
25. (19) INDIANA PACERS (0-3 | 6-10)
Up and down: una settimana buona, una settimana cattiva. Non sarà che affidarsi a tiro da 3 e rimbalzi d'attacco sia una strategia un po' rischiosa? Certo, quando va bene punisci chiunque, ma quando il tiro non va sono dolori. Intanto è rientrato anche Mike Dunleavy Jr.
26. (27) DETROIT PISTONS (1-2 | 6-12)
Già il roster è quello che è, se poi Prince e Hamilton non rientrno mai è una tragedia. Ma secondo voi sono realmente infortunati o non si voglio sporcare le mani con questa squadraccia?
27. (28) NEW YORK KNICKS (1-3 | 4-15)
Una vittoria a settimana, per ora ci si può anche accontentare. Ma questa settimana che vittoria! Gallinari splendido contro i Suns che D'antoni conosce fin troppo bene. La prossima settimana la vittoria dovrebbe arrivare al MSG contro i Nets, ma chissa che i Knicks non regalino un sorriso ai cuginetti sfortunati.
28. (29) MINNESOTA TIMBERWOLVES (1-2 | 2-16)
I TWolves hanno vinto una partita? Con i Denver Nuggets? Roba da pazzi.
29. (26) PHILADELPHIA 76ERS (0-4 | 5-14)
I Sixers sono disperati e hanno fatto la mossa disperata che tutti si aspettavano: hanno riportato Iverson a casa! Che bello! Esordisce lunedì contro i Nuggets (altra ex squadra). Non so se vinceranno qualche partita in più, ma certamente venderanno qualche biglietto in più. Maglie e magliette invece non credo, la canotta dei 76ers #3 di Iverson ce l'hanno già tutti.
30. (30) NEW JERSEY NETS (0-3 | 0-18)
0-18. Peggior record della storia della NBA. Non ci sono altre parole da aggiungere.
Settimana immacolata (zero sconfitte): LAL, ORL, BOS, UTA, SAC
Settimana zozza (zero vittorie): POR, NOH, TOR, IND, PHI, NJN
1. (scorsa settimana - 1) LOS ANGELES LAKERS (questa settimana 3-0 | 14-3)
E sono 7 vittorie in fila per i Lakers, anche se in effetti non con avversari di grande qualità (i Thunder i più forti del gruppo). Il calendario, tra l'altro, rimane tranquillo ancora per un bel po': salvo sorprese abituatevi a vedere i gialloviola in testa a questa classifica. Purtroppo.
2. (4) ORLANDO MAGIC (3-0 | 15-4)
I Magic pare stiano girando a regime anche se in effetti giocare 2 volte in settimana con i Knicks aiuta. Certamente però aiutano anche il rientro di Lewis dalla squalifica, l'inserimento progressivo di Carter, il fatto che Howard abbia ripreso a dominare sotto canestro e, soprattutto, Jason Williams. Con l'infortunio a Nelson il rientro dal ritiro di White Chocolate, che sta giocando di lusso, si sta dimostrando preziosissimo.
3. (8) BOSTON CELTICS (4-0 | 15-4)
Cos'era capitato ai Celtics? Qualsiasi cosa fosse stata, se la sono butatta alle spalle. Trascinati dai soliti noti sono a 6 vittorie in fila e il buonumore sembra essere tornato. Dopo la vittoria di questa notte a San Antonio per il resto del mese di dicembre il calendario rimane molto easy, con solo 2/3 scontri realmente pericolosi. Ah, e Sheed deve ancora riscaldare la mano dall'arco.
4. (5) DALLAS MAVERICKS (3-1 | 14-5)
Dirk, Kidd, Terry, Gooden, Marion: stanno giocando tutti bene e i Mavs stanno riconquistando il vecchio status di superpotenza della Western. Per convincere anche i più scettici devono sconfiggere anche qualche avversaio di alto profilo. Questa settimana hanno Atlanta e Phoenix, entrambe un po' in difficoltà.
5. (7) DENVER NUGGETS (3-1 | 14-5)
I Nuggets sono riusciti nell'impresa di perdere, in casa, con i TWolves, nonstante 32 punti di Carmelo. Mettendo da parte questa figuraccia stanno andando alla grande eAnthony sta davvero impressionando per continuità.
6. (2) CLEVELAND CAVALIERS (2-1 | 13-5)
Cleveland scende in questa classifica per 2 ragioni: da un lato l'avevo tenuta troppo alta la scorsa settimana, dall'altro sono cresciuti molto i suoi diretti avversari. Perché in effetti i Cavs non sono calati in settimana, anzi mi azzarderei a dire che sono anche un po' cresciuti e ne sono prova le ampie vittorie su Dallas e Phoenix. La notizia migliore è che in queste ultime uscite tutti sembravano pienamente inseriti. Resto convinto che quando i pezzi saranno a posto questa sarà la squadra da battere, più dei Lakers.
7. (6) ATLANTA HAWKS (2-1 | 13-5)
Dopo un inizio travolgente e un momento di appannamento è scoccata l'ora della verità per gli Hawks. All'inizio del nuovo anno saranno insieme a Magic, Cavs e Celtics o un po' più dietro?
8. (3) PHOENIX SUNS (2-2 | tot. 14-5)
I Suns alfine sono entrati nel loro periodo di crisi: la sconfitta con i Knicks, seguita da quella più leggittima con i Cavs, la dice lunga. Sarà una crisi passeggera o i Suns sono destinati a precipitare in classifica? Visto il roster non ci sarebbe nulla di strano, e visto anche il calendario che continua ad essere atroce per tutto il mese di dicembre.
9. (15) HOUSTON ROCKETS (3-1 | 11-8)
I Rockets continuano a dare di più, perché è dentro di loro, senza essere eroi. Fin ora hanno vinto praticamente tutte le partite che dovevano vincere più qualcun'altra (es. i Lakers): solidi. Il tutto al grido di "che ce frega del cinese noi c'avemo Shane Battier".
10. (12) UTAH JAZZ (2-0 | 10-7)
Dopo un inizio disastroso, i Jazz si stanno assestando sulla posizione in classiffica che gli compete. L'ultima settimana è stata molto convincente con vittorie nette su avversari insidiosi.
11. (10) SAN ANTONIO SPURS (2-1 | 9-7)
Gli Spurs si stanno avvicinando ad essere una competitor ma hanno ancora molte cose da mettere a punto (in particolare l'inserimento di Jefferson). La sconfitta in casa, nettissima, con in Celtics ha mostrato che ancora di strada da percorrere ce n'è parecchia, ma i playoffs sono ancora lontanissimi e si sa che la loro stagione comincia solo allora.
12. (14) OKLAHOMA CITY THUNDER (2-1 | 10-8)
I Thunder stavano già andando bene, ora che anche Harden sta dando il suo contributo stanno addirittura spiccando il volo sopra i .500. Molto presto arriverà il momento in cui anche Durant comparirà nei papabili MVP.
13. (21) SACRAMENTO KINGS (3-0 | 9-8)
Incredibile, pensavo che per i Kings il momento di gloria fosse passato ma pare che invece dovesse ancora arrivare. La verità è che tutte le scommesse di Kings stanno pagando: Casspi, Rodriguez, Thompson, Greene, Hawes e soprattutto Evans e coach Westpahl. Squadra vera con vere ambizioni di playoffs.
14. (13) MIAMI HEAT (1-3 | 10-8)
Gli Heat sono un po' in difficoltà. Non che nella Eastern sia un grosso problema, un posto nei playoffs non glielo toglie nessuno mi sa, ma per essere una squadra di elite (o quasi) hanno bisogno di un super Wade che quest'anno si è visto solo a sprazzi.
15. (11) MILWAUKEE BUCKS (1-3 | 9-8)
Che non potessero viaggiare a quei ritmi per tutta la regular season era scontato, ma è anche scontato che questa è una squadra che ha grossi margini di crescita. Le prossime settimane saranno durissime, aspettatevi una inesorabile discesa.
16. (9) PORTLAND TRAIL-BLAZERS (0-3 | 12-8)
Qui qualcosa non funziona e non funziona di brutto. Non solo hanno perso 3 partite, ma erano anche partite da vincere. L'ultima sconfitta, in casa con Miami, è arrivata nonostante 20 rimbalzi di Oden. Capro espiatorio? Andre Miller.
17. (23) CHARLOTTE BOBCATS (2-1 | 7-10)
E' incredibile quanto positivamente stia pagando l'arrivo di Stephen Jackson, anche se è soprattutto un Gerard Wallace spettacolare a trascinare i Bobcats. Continuo a credere che Iverson sarebbe stato un ottimo innesto, ma per ora vanno bene così.
18. (20) LOS ANGELES CLIPPERS (2-1 | 8-11)
Domenica i Clippers hanno regalato ai loro fans (eccomi) un esaltante momento di pallacanestro contro i Grizzlies: nell'ultimo quarto perdevano 76-88, la partita è finita 98-88 in loro favore. 22-0 per chiudere la partita a dimostrazione che con Gordon (prontamente re-infrtunatosi) e con l'aggiunta di Griffin questa è una squadra con un potenziale pazzesco. La partita successiva? Un'imbarazzante sconfitta con Houston.
19. (25) WASHINGTON WIZARDS (3-1 | 7-10)
Il rientro di Jamison ha cambiato volto ai Wizards che stanno vincendo partite e scalando posizioni. Niente è compromesso, questa sarà la mina vagante dei playoffs nella Eastern Conference (ma ancora deve trovare chimica di squadra).
20. (18) MEMPHIS GRIZZLIES (2-2 | 7-12)
Guarda un po', aggiungere Tinsely è stata un'ottima mossa per i Grizzlies che per la prima volta dalla cessione di Pau Gasol hanno una dignità. A proposito di Gasol, il fratellino Marc sta venendo fuori alla grande.
21. (24) CHICAGO BULLS (1-1 | 7-9)
I Bulls hanno finalmente vinto una partita (con i Pistons) ma il muro dei 100 punti lo hanno infranto ancora solo in una occasione. A parere mio sarebbe il caso di affacciarsi sul mercato prima che la finestra playoffs cominci a chiudersi.
22. (16) NEW ORLEANS HORNETS (0-2 | 7-11)
Gli Hornets hanno avuto qualche bella partita, di puro orgoglio, anche senza Paul, ma è stato davvero un fuoco di paglia. Adesso CP3 servirebbe ma a quanto pare vogliono aspettare che sia al 100% per farlo tornare in campo. Che abbiano già gettato la stagione alle ortiche e stiano pensando al draft?
23. (22) GOLDEN STATE WARRIORS (1-3 | 6-12)
Anche con un Monta Ellis evidentemente posseduto da forze soprannaturali i Warriors hanno ripreso a perdere partite. Serve come il pane Biedrins, o al limite anche Turiaf, ma non so quando sia previsto il loro rientro. Triste essere un fan dei Warriors.
24. (17) TORONTO RAPTORS (0-4 | 7-13)
Altra stagione che sta per passare in cavalleria per i Raptors. 7-13 è disarmante per una squadra come questa, nonostante il calendario difficile e i problemi di Turkoglu, ed è ormai evidente che Bosh può fare le cifre che gli pare ma non porterà questa squadra da nessuna parte.
25. (19) INDIANA PACERS (0-3 | 6-10)
Up and down: una settimana buona, una settimana cattiva. Non sarà che affidarsi a tiro da 3 e rimbalzi d'attacco sia una strategia un po' rischiosa? Certo, quando va bene punisci chiunque, ma quando il tiro non va sono dolori. Intanto è rientrato anche Mike Dunleavy Jr.
26. (27) DETROIT PISTONS (1-2 | 6-12)
Già il roster è quello che è, se poi Prince e Hamilton non rientrno mai è una tragedia. Ma secondo voi sono realmente infortunati o non si voglio sporcare le mani con questa squadraccia?
27. (28) NEW YORK KNICKS (1-3 | 4-15)
Una vittoria a settimana, per ora ci si può anche accontentare. Ma questa settimana che vittoria! Gallinari splendido contro i Suns che D'antoni conosce fin troppo bene. La prossima settimana la vittoria dovrebbe arrivare al MSG contro i Nets, ma chissa che i Knicks non regalino un sorriso ai cuginetti sfortunati.
28. (29) MINNESOTA TIMBERWOLVES (1-2 | 2-16)
I TWolves hanno vinto una partita? Con i Denver Nuggets? Roba da pazzi.
29. (26) PHILADELPHIA 76ERS (0-4 | 5-14)
I Sixers sono disperati e hanno fatto la mossa disperata che tutti si aspettavano: hanno riportato Iverson a casa! Che bello! Esordisce lunedì contro i Nuggets (altra ex squadra). Non so se vinceranno qualche partita in più, ma certamente venderanno qualche biglietto in più. Maglie e magliette invece non credo, la canotta dei 76ers #3 di Iverson ce l'hanno già tutti.
30. (30) NEW JERSEY NETS (0-3 | 0-18)
0-18. Peggior record della storia della NBA. Non ci sono altre parole da aggiungere.
mercoledì 2 dicembre 2009
Top 5 #4 - Kobe takes the lead
Prima di iniziare una veloce notizia che avrebbe dovuto già essere anticipata nei Monday Bullets che (ahimé) questa settimana ho dovuto saltare: Iverson è tornato dove tutto ha avuto inizio, e dove una decina scarsa di anni orsono era lui ad essere incoronato MVP. Rispolverate le vostre vecchie canotte #3 dei Sixers (chi non ce l'ha?) perché the answer is coming back in town. La Risposta in questo caso giunge per soddisfare la seguente domanda: chi orchestrerà l'attacco di Phila ora che Lou Williams si è infortunato e visto che Holiday evidentemente non è ancora pronto per i pro? Gli auguro buona fortuna, ma francamente credo che questa volta il titolo di MVP andrà a qualcun altro e in più lo vedevo meglio a Charlotte (che ora come ora sta giocando piuttosto bene). Ma veniamo a noi.
MVP
1. (3) Kobe Bryant (LAL) - pt. 28,8 | rb 5,3 | ast 4,0 | FG% .489
Tutto troppo facile fin ora per Kobe e i Lakers. E' vero, detesto Kobe e il suoi Lakers, ma so essere obiettivo e lui è il giocatore più importante nella squadra più forte del mondo. Quand'è che tirano il fiato?
2. (1) LeBron James (CLE) - pt. 29,2 | ast 8,0 | rb 6,7 | FG% .523
Dite quello che volete ma LeBron è il miglior gicatore di pallacanestro in circolazione. Kobe gli sta davanti in questa classifica solo perché i suoi Lakers ora come ora sono inarrestabili, ma mi aspetto che presto o tardi il re riconquisterà il suo trono. Dal punto di vista delle statistiche, comunque, già non ci sarebbe partita.
3. (2) Dirk Nowitzki (DAL) - pt. 27,2 | rb 8,5 | ast 2,8 |blk 1,5
Dirk continua a giocare fischiettando: si diverte e tutto gli riesce facilmente. Continua così Dirk, sei la prima certezza della mia squadra di fantaNBA.
4. (5) Carmelo Anthony (DEN) - pt. 30,7 | rb 6,1 | ast 3,6 | FG% .495
Carmelo, sconfitta con Minnesota a parte, sta continuando a portare avanti una stagione entusiasmante eporbabilmente si porterà a casa il titolo di miglior marcatore. Si prende il peso dell'attacco dei Nuggets quando e come gli pare.
5. (N) Dwyane Wade (MIA) - pt. 26,8 | ast 5,8| rb 4,8 | st 2,0
Questi Heat cominciano a convincere? La cosa bella è che vincono partite, e anche partite importanti, senza che DWade sia costretto a strafare. Le sue statistiche sono praticamente le peggiori in carriera (esclusa la stagione da rookie) ma Miami è 10-7.
- Running up: Joe Johnson, Kevin Durant, Steve Nash, Dwight Howard, Paul Pierce
Rookie of the Year
1. (1) Brandon Jennings (MIL) - pt. 21,8 | ast 5,7 | rb 4,0 | 3pt% .500
In netto, fisiologico, calo; il rookie wall è arrivato prima del previsto, ma forse questo potrebbe significare che ne uscirà prima degli altri. L'importante è che non si sia monteto (troppo) la testa e che giochi sotto controllo. Finche continau a tirare da 3 col 50% le cose non andranno poi così male.
2. (2) Tyreke Evans (SAC) - pt. 18,8 | ast 4,7 | rb 5,0 | FG% .446
Tyreke ha messo la freccia e si prepara al sorpasso anche perché i Kings continuano a vincere e lui a sfornare prestazioni solide sera dopo sera.
3. (3) Stephen Curry (GSW) - pt. 10,2 | ast 5,4 | rb 3,1 | 3pt% .388
In calo la percentuale al tiro ma in netta crescita il suo ruolo nei Warriors che stanno anche giocando bene e (oltre Monta Ellis) Curry ne è una delle principali cause.
4. (N) James Harden (OKC) - pt. 9,0 | ast 2,6 | rb 2,7 | 3pt% .407
Da un paio di settimane Harden è venuto fuori prepotentemente e da adesso fino a fine campionato sarà un fattore importante per le fortune dei Thunder
5. (4) Jonhny Flynn (MIN) - pt. 14,4 | ast 3,5 | rb 2,6 | FG% .436
I Wolves hanno battuto Denver, ci credereste? Flynn continua a giocare onestamente ma a perdere troppe palle (3,5 di media, come gli assist)
- Running up: DeJuan Blair, Tyler Hansbrough, James Harden, Eric Maynor, Omri Casspi, Terrence Williams
6th Man of the Year
1. (2) Jason Terry (DAL) - pt. 17,8 | ast 3,6| rb 2,1 | FG% .471
Nella prestazione più opaca degli ultimi tempi, con Phila, Terry è comunque riuscito a infilare il canestro della vittoria. Grande giocatore.
2. (3) Carl Landry (HOU) - pt. 15,9 | rb 5,8 | blk 0,8 | FG% .556
Ottimo momento di forma per Landry che è pronto per qualche apparizione in quintetto (stanotte con i Clippers, che è solito devastare) visto che Scola salterà un paio di partite.
3. (1) Jamal Crawford (ATL) - pt. 16,9 | ast 2,8| rb 2,1 | FG% .461
Al calo degli Hawks non sta corrispondendo un calo di Crawford che sta continuando a dare un apporto solidissimo specie in attacco.
- Running up: Udonis Haslem, Ersan Ilyasova
Defensive Player of the Year
1. (1) Dwight Howard (ORL) - rb 12,4 | bk 1,9 | stl 0,9
Howard è in crescita e con lui crecono i Magic
2. (N) Josh Smith (ATL) - rb 9,2 | bk 2,7 | stl 1,6
JSmooth ha imparato ad utilizzare il suo atletismo per raggiungere un livello eccellente di efficenza difensiva; in tutte le partite della stagione ha registrato almeno una stoppata, va serenamente in doppia cifra a rimbalzo e in un'occasione ha realizzato ben 5 rubate.
3. (3) Greg Oden (POR) - rb 8,8 | bk 2,4 | stl 0,4
Oden sta pian piano diventando quello che a Portland si aspettavano quando 2 anni fa lo scelsero per primo: un centro dominante, specie nella metà campo difensiva.
- Running up: Ariza + Battier, Marcus Camby
Most Improved Player of the Year
1. (1) Chris Kaman (LAC) - pt. 19,5 | ast 8,6 | bk 1,4 | FG% .497
Kaman è il mio idolo. La sua efficenza in attacco è crollata drasticamente nelle ultime 2 setimane ma mi aspetto che molto presto il nostro fenomeno ambidestro ricominci a macinare partite da 25+10.
2. (2) Trevor Ariza (HOU) - pt. 18,2 | ast 3,7| rb 5,3 | stl 2,2
L'unico problema di Ariza è che non riesce ad adattarsi ad avere un ruolo di primaria opzione offensiva e le sue percentuali di tiro continuano ad essere diststrose. Per il resto una stagione eccezionale.
3. (3) Joakim Noah (CHI) - pt. 11,5 | rb 12,1 | bk 1,6 | FG% .531
Noah dopo un paio di partite a vuoto ha ricominciato a macinare doppie-doppie (9 in 15 partite) ed è ancora in corsa con Howard e Bosh per il titolo di miglior rimbalzista NBA. Wow.
- Running up: Rudy Gay,
Coach of the Year
1. (2) Scott Skiles (MIL) - 9-7
I Bucks stanno resistendo nonostante il calo di Jennings. Kudos a Skiles che sta tirando fuori il meglio da un gruppo da cui nessuno si aspettava nulla.
2. (1) Rick Adelman (HOU) - 9-8
I Rockets sono ancora sopra il 50%, ma Adelman comincia ad aver seriamente bisogno di TMac.
3. (3) Alvin Gentry (PHO) - 14-4
I Suns continuano a correre senza problemi. Ancora non vi hanno convinti?
- Running up: Paul Westphal (SAC), Scott Brooks (OKC)
MVP
1. (3) Kobe Bryant (LAL) - pt. 28,8 | rb 5,3 | ast 4,0 | FG% .489
Tutto troppo facile fin ora per Kobe e i Lakers. E' vero, detesto Kobe e il suoi Lakers, ma so essere obiettivo e lui è il giocatore più importante nella squadra più forte del mondo. Quand'è che tirano il fiato?
2. (1) LeBron James (CLE) - pt. 29,2 | ast 8,0 | rb 6,7 | FG% .523
Dite quello che volete ma LeBron è il miglior gicatore di pallacanestro in circolazione. Kobe gli sta davanti in questa classifica solo perché i suoi Lakers ora come ora sono inarrestabili, ma mi aspetto che presto o tardi il re riconquisterà il suo trono. Dal punto di vista delle statistiche, comunque, già non ci sarebbe partita.
3. (2) Dirk Nowitzki (DAL) - pt. 27,2 | rb 8,5 | ast 2,8 |blk 1,5
Dirk continua a giocare fischiettando: si diverte e tutto gli riesce facilmente. Continua così Dirk, sei la prima certezza della mia squadra di fantaNBA.
4. (5) Carmelo Anthony (DEN) - pt. 30,7 | rb 6,1 | ast 3,6 | FG% .495
Carmelo, sconfitta con Minnesota a parte, sta continuando a portare avanti una stagione entusiasmante eporbabilmente si porterà a casa il titolo di miglior marcatore. Si prende il peso dell'attacco dei Nuggets quando e come gli pare.
5. (N) Dwyane Wade (MIA) - pt. 26,8 | ast 5,8| rb 4,8 | st 2,0
Questi Heat cominciano a convincere? La cosa bella è che vincono partite, e anche partite importanti, senza che DWade sia costretto a strafare. Le sue statistiche sono praticamente le peggiori in carriera (esclusa la stagione da rookie) ma Miami è 10-7.
- Running up: Joe Johnson, Kevin Durant, Steve Nash, Dwight Howard, Paul Pierce
Rookie of the Year
1. (1) Brandon Jennings (MIL) - pt. 21,8 | ast 5,7 | rb 4,0 | 3pt% .500
In netto, fisiologico, calo; il rookie wall è arrivato prima del previsto, ma forse questo potrebbe significare che ne uscirà prima degli altri. L'importante è che non si sia monteto (troppo) la testa e che giochi sotto controllo. Finche continau a tirare da 3 col 50% le cose non andranno poi così male.
2. (2) Tyreke Evans (SAC) - pt. 18,8 | ast 4,7 | rb 5,0 | FG% .446
Tyreke ha messo la freccia e si prepara al sorpasso anche perché i Kings continuano a vincere e lui a sfornare prestazioni solide sera dopo sera.
3. (3) Stephen Curry (GSW) - pt. 10,2 | ast 5,4 | rb 3,1 | 3pt% .388
In calo la percentuale al tiro ma in netta crescita il suo ruolo nei Warriors che stanno anche giocando bene e (oltre Monta Ellis) Curry ne è una delle principali cause.
4. (N) James Harden (OKC) - pt. 9,0 | ast 2,6 | rb 2,7 | 3pt% .407
Da un paio di settimane Harden è venuto fuori prepotentemente e da adesso fino a fine campionato sarà un fattore importante per le fortune dei Thunder
5. (4) Jonhny Flynn (MIN) - pt. 14,4 | ast 3,5 | rb 2,6 | FG% .436
I Wolves hanno battuto Denver, ci credereste? Flynn continua a giocare onestamente ma a perdere troppe palle (3,5 di media, come gli assist)
- Running up: DeJuan Blair, Tyler Hansbrough, James Harden, Eric Maynor, Omri Casspi, Terrence Williams
6th Man of the Year
1. (2) Jason Terry (DAL) - pt. 17,8 | ast 3,6| rb 2,1 | FG% .471
Nella prestazione più opaca degli ultimi tempi, con Phila, Terry è comunque riuscito a infilare il canestro della vittoria. Grande giocatore.
2. (3) Carl Landry (HOU) - pt. 15,9 | rb 5,8 | blk 0,8 | FG% .556
Ottimo momento di forma per Landry che è pronto per qualche apparizione in quintetto (stanotte con i Clippers, che è solito devastare) visto che Scola salterà un paio di partite.
3. (1) Jamal Crawford (ATL) - pt. 16,9 | ast 2,8| rb 2,1 | FG% .461
Al calo degli Hawks non sta corrispondendo un calo di Crawford che sta continuando a dare un apporto solidissimo specie in attacco.
- Running up: Udonis Haslem, Ersan Ilyasova
Defensive Player of the Year
1. (1) Dwight Howard (ORL) - rb 12,4 | bk 1,9 | stl 0,9
Howard è in crescita e con lui crecono i Magic
2. (N) Josh Smith (ATL) - rb 9,2 | bk 2,7 | stl 1,6
JSmooth ha imparato ad utilizzare il suo atletismo per raggiungere un livello eccellente di efficenza difensiva; in tutte le partite della stagione ha registrato almeno una stoppata, va serenamente in doppia cifra a rimbalzo e in un'occasione ha realizzato ben 5 rubate.
3. (3) Greg Oden (POR) - rb 8,8 | bk 2,4 | stl 0,4
Oden sta pian piano diventando quello che a Portland si aspettavano quando 2 anni fa lo scelsero per primo: un centro dominante, specie nella metà campo difensiva.
- Running up: Ariza + Battier, Marcus Camby
Most Improved Player of the Year
1. (1) Chris Kaman (LAC) - pt. 19,5 | ast 8,6 | bk 1,4 | FG% .497
Kaman è il mio idolo. La sua efficenza in attacco è crollata drasticamente nelle ultime 2 setimane ma mi aspetto che molto presto il nostro fenomeno ambidestro ricominci a macinare partite da 25+10.
2. (2) Trevor Ariza (HOU) - pt. 18,2 | ast 3,7| rb 5,3 | stl 2,2
L'unico problema di Ariza è che non riesce ad adattarsi ad avere un ruolo di primaria opzione offensiva e le sue percentuali di tiro continuano ad essere diststrose. Per il resto una stagione eccezionale.
3. (3) Joakim Noah (CHI) - pt. 11,5 | rb 12,1 | bk 1,6 | FG% .531
Noah dopo un paio di partite a vuoto ha ricominciato a macinare doppie-doppie (9 in 15 partite) ed è ancora in corsa con Howard e Bosh per il titolo di miglior rimbalzista NBA. Wow.
- Running up: Rudy Gay,
Coach of the Year
1. (2) Scott Skiles (MIL) - 9-7
I Bucks stanno resistendo nonostante il calo di Jennings. Kudos a Skiles che sta tirando fuori il meglio da un gruppo da cui nessuno si aspettava nulla.
2. (1) Rick Adelman (HOU) - 9-8
I Rockets sono ancora sopra il 50%, ma Adelman comincia ad aver seriamente bisogno di TMac.
3. (3) Alvin Gentry (PHO) - 14-4
I Suns continuano a correre senza problemi. Ancora non vi hanno convinti?
- Running up: Paul Westphal (SAC), Scott Brooks (OKC)
venerdì 27 novembre 2009
Power Rankings #4 - I campioni hanno l'inerzia dalla loro
In italiano la chiamiamo inerzia, gli americani lo chiamano momentum ed è un ingrediente fondamentale della pallacanestro. L'inerzia si trova e si perde nel corso di un quarto di gioco, di una partita, di una stagone. C'è il momento in cui riesce tutto, il momento in cui entrano tutti i tiri e ci sono i momenti di crisi in cui, prima o poi, incappano tutte le squadre. Quelli che alla fine vincono tutto, le grandissime squadre, sono quelle che sanno gestire meglio crisi e inerzia e in questo hanno un ruolo fondamentale allenatore e/o playmaker. Il maestro della gestione del momentum è indiscutibilmente Phil Jackson. Sarà l'esperienza, sarà lo zen, ma PJax non sbaglia quasi mai il tempismo di un time out, sceglie sempre bene gli uomini dalla panchina ed è spesso disposto a rischiare di continuare a far giocare male la squadra per dare una lezione ai ragazzi. Non a caso i Lakers hanno attraeversato un periodo di crisi (condito di infortuni) a inizio stagione ma le sconfitte sono state davvero poche. Ora però, con Gasol a regime, l'inerzia è tutta per loro.
Settimana immacolata (zero sconfitte): PHO, LAL, CLE, SAS
Settimana zozza (zero vittorie): CHI, DET, PHI, MIN, NJN
1. (scorsa settimana - 4) LOS ANGELES LAKERS (questa settimana 2-0 | 11-3)
Gli odiatissimi Lakers con Gasol e Bynum vanno come treni. Per ora non vedo una grande concorrenza da parte di nessuno.
2. (6) CLEVELAND CAVALIERS (3-0 | 11-4)
Senza Shaq (per ora) giocano meglio e sono definitivamente usciti dalla crisi di qualche settimana fa. Lebron è sempre irreale e il supporting cast supporta. Anche loro hanno momentum ma non sono ancora neanche vicini a poter impensierire i Lakers però.
3. (3) PHOENIX SUNS (2-0 | tot. 12-3)
I Suns cavalcano il lro momentum da un mese. Durerà ancora molto? Temo di no, in 20 giorni li aspettano ben 11 partite, prevalentemente in trasferta, che comprendono CLE, LAL, DAL, DEN, POR, SAS, ORL. Nel frattanto però gli restano ancora 3 partite tranquille prima di comiciare il giro della morte.
4. (5) ORLANDO MAGIC (3-1 | 12-4)
Questi invece l'inerzia la prendono e la mollano. Sembravano a posto con il rientro di Lewis ma hanno poi perso (drammaticamente) con Miami che non mi sembra avversario al livello a cui aspirano i Magic. Ancora in rodaggio.
5. (2) DALLAS MAVERICKS (2-1 | 11-4)
Loro anche stanno cavalcando un bel momentum (specie Dirk) più o meno da inizio stagione, nonostante gli infortuni. Questa settimana si sono però scontrati con la squadra che più di tutti vive sul momentum e che, ormai da qualche anno, è la loro bestia nera: i Warriors.
6. (1) ATLANTA HAWKS (2-2 | 11-4)
Gli Hawks l'inerzia invece sembrano averla persa con i piccolo infortunio a Bibby. Vediamo quanto rimarranno invischiati nella crisi e se riusciranno a portare a casa un po' di risultati anche senza giocare benissimo, come fanno le grandi squadre.
7. (8) DENVER NUGGETS (3-1 | 11-4)
Un po' come i Mavericks anche i Nuggets hanno una bella inerzia da inizio campionato, anche se questa settimna i Clippers li hanno messi in serio imbarazzo.
8. (7) BOSTON CELTICS (2-1 | 11-4)
Crisi nera per i Celtics il cui momentum è durato solo un paio di settimane. La sconfitta con i Magic ci può stare, ma un overtime e un tiro allo scadere di un appannatissimo Garnett per avere ragione dei Knicks sono un pessimo segnale. e Rasheed sta giocando male.
9. (9) PORTLAND TRAIL-BLAZERS (3-1 | 12-5)
I Blazers devono la loro inerzia a un calendario mooolto abordabile e questo sta giocando molto a favore di Oden che sta acquisendo il suo personalissimo momentum e si sta finalmente adattando alla NBA. Chi invece rimane un pesce fuor d'acqua in questi Blazers è Andre Miller. Continuo a pensare che alla fine quest'anno avranno vinto meno partite di quello passato.
10. (23) SAN ANTONIO SPURS (3-0 | 7-6)
Gli Spurs hanno attrversato la loro crisi, stanno superando gli infortuni alle loro star e in punta di piedi stanno scalando classifica e rankings. Non hanno lasciato che la crisi li inghiottisse come sta facendo, ad esempio, con i Wizards e come rischia di fare con i Clippers. Questa è una grande squadra, ma lo sapevamo già.
11. (12) MILWAUKEE BUCKS (2-2 | 8-5)
Jennings e i Bucks sono certamente quelli che da inizio anno più di tutti hanno saputo volare sull'inerzia che si erano costruiti. La favola sta finendo? Forse no perché comunque i Bucks hanno giocatori solidi come Bogut, Delfino, Ilyasova, Ridnour, Redd, oltre a Jennings che quando è ispirato può spostare in un attimo l'inerzia delle partite.
12. (13) UTAH JAZZ (2-1 | 8-7)
I Jazz vivacchiano ma invece non riescono a costruirsi un momentum che duri più di 1/2 partite e a mettere su una winning streak. Prima o poi ci riusciranno ma non mi aspetto gradi cose da questi Jazz.
13. (10) MIAMI HEAT (2-1 | 9-5)
Grazie a DWade gli Heat l'inerzia riescono a portarla dalla loro parte anche contro squadre di calibri molto superiori al loro. Si, ma che fatica...
14. (16) OKLAHOMA CITY THUNDER (2-1 | 8-7)
I Thunder invece credo che il momentum non riescano a conservarlo per più di qualche scampolo di partita. Qualità ce n'è, ma i ragazzi sono giovani (e hanno bisogno di solidità sotto il canestro e in cabina di regia). Mi aspetto a breve una losing streak che li porti sotto il 50%.
15. (11) HOUSTON ROCKETS (1-2 | 8-7)
Questi ragazzi invece non vivono di momentum (a parte Brooks, probabilmente) ma di solida difesa, gioco di squadra e intelligenza cestistica. Poi spesso gli avversari li surclassano per talento offensivo. La loro carta è TMac, prossimo al rientro (15/20 gg). Cosa ci si potrà aspettare da lui?
16. (20) NEW ORLEANS HORNETS (2-1 | 7-9)
Gli Hornets sono rusciti a vincere qualche partita senza Paul e a uscire dalla grossa crisi in cui erano invischiati. Parte del merito va certamente a Peja Stojakovic che è stato caldissimo ultimamente.
17. (19) TORONTO RAPTORS (2-2 | 7-9)
I Raptors possono anche essere ispirati in attacco, ma se non iniziano a difendere la vita sarà durissima, e sarà sempre più difficile anche segnare dall'altra parte.
18. (21) MEMPHIS GRIZZLIES (2-2 | 5-10)
Non voglio dire nulla contro il povero Iverson che si è ritirato dal basket (oggi volevo postare un sondaggio a riguardo ma non funzionava...) ma è un fatto che i Grizzlies sono usciti dalla crisi appena lui si è allontanato dalla squadra. Probabilmente è solo un caso, ma è comunque evidente che non serviva.
19. (15) INDIANA PACERS (1-3 | 6-7)
Indecifrabili; li ho viti contro i Clippers senza Granger e saranno una squadra di difensori sporchi e arcigli ma in attacco fanno ridere. Ah, ma la partita l'hanno vinta loro.
20. (25) LOS ANGELES CLIPPERS (2-1 | 6-10)
Ho visto molte delle 16 partite dei Clippers e, parlando di inerzia, questa è una squadra che quando ce l'ha dalla sua se la può giocare serenamente per un posto comodo nei playoffs, quando la perde al limite si potrebbe giocare con difficoltà l'accesso ai playoffs del campionato UISP.
21. (17) SACRAMENTO KINGS (1-3 | 6-8)
Cari Kings, avete avuto il vostro momentum per un paio di settimane, avete un rookie eccellente (Evans) e un altro ottimo (Casspi). Ma ora tornate pian pian dove vi compete, cioé sul fondo della classifica, vi conviene pure.
22. (28) GOLDEN STATE WARRIORS (2-1 | 5-9)
Che NBA sarebbe senza i Warriors? Monta Ellis aveva detto che voleva andarsene e da allora viaggia vicino ai 40 di media, hanno fatto fuori serenamente i Blazers, sono andati praticamente in 6 a dallas e hanno vinto. Where amazing happens.
23. (27) CHARLOTTE BOBCATS (2-1 | 5-9)
Porare Stack Jack in North Carolina potrebbe essere stata un'ottima mossa. Io ci porterei anche Allen Iverson.
24. (14) CHICAGO BULLS (0-3 | 6-8)
I Bulls hanno avuto il loro momentum e ora attraversano una crisi nera. In attacco fanno ridere ed è giunto il momento in cui devono rimpiangere Ben Gordon che almeno un po' di punti a referto li metteva e in totale autonomia. Provare la carta Iverson?
25. (22) WASHINGTON WIZARDS (1-2 | 4-9)
Che tristezza. Pensavo che il rientro di Jamison e la mirabolante vittoria sui Cavs gli dessero un po' di inerzia: macché, niente. E Arenas si deprime.
26. (18) PHILADELPHIA 76ERS (0-4 | 5-10)
I nodi prima o poi vengono al pettine e questi Sixers sono una squadra che ha bisogno di una PG e di un lungo vero. Brand ha tradito, Speights si è fatto male, Williams salta qualche parita, Holiday evidentemente non è pronto per gudare una squadra. Risultato: disastro.
27. (24) DETROIT PISTONS (0-3 | 5-10)
Vale il discorso fatto per i Sixers: senza lunghi e sanza una solida regia non vai da nessuna parte. Sono 6 sconfitte in fila, forse stanotte i Clippers gli danno una mano (ma forse li massacrano).
28. (26) NEW YORK KNICKS (1-3 | 3-12)
Forse meritano di stare davanti a Phila e Detroit, ma il record continua ad essere disastroso. Almeno ora vincono una partita a settimana.
29. (29) MINNESOTA TIMBERWOLVES (0-3 | 1-14)
No comment.
30. (30) NEW JERSEY NETS (0-3 | 0-15)
0-15, ragazzi che roba. A questo punto ci prenderei gusto e tenterei uno 0-82. Mitici.
Settimana immacolata (zero sconfitte): PHO, LAL, CLE, SAS
Settimana zozza (zero vittorie): CHI, DET, PHI, MIN, NJN
1. (scorsa settimana - 4) LOS ANGELES LAKERS (questa settimana 2-0 | 11-3)
Gli odiatissimi Lakers con Gasol e Bynum vanno come treni. Per ora non vedo una grande concorrenza da parte di nessuno.
2. (6) CLEVELAND CAVALIERS (3-0 | 11-4)
Senza Shaq (per ora) giocano meglio e sono definitivamente usciti dalla crisi di qualche settimana fa. Lebron è sempre irreale e il supporting cast supporta. Anche loro hanno momentum ma non sono ancora neanche vicini a poter impensierire i Lakers però.
3. (3) PHOENIX SUNS (2-0 | tot. 12-3)
I Suns cavalcano il lro momentum da un mese. Durerà ancora molto? Temo di no, in 20 giorni li aspettano ben 11 partite, prevalentemente in trasferta, che comprendono CLE, LAL, DAL, DEN, POR, SAS, ORL. Nel frattanto però gli restano ancora 3 partite tranquille prima di comiciare il giro della morte.
4. (5) ORLANDO MAGIC (3-1 | 12-4)
Questi invece l'inerzia la prendono e la mollano. Sembravano a posto con il rientro di Lewis ma hanno poi perso (drammaticamente) con Miami che non mi sembra avversario al livello a cui aspirano i Magic. Ancora in rodaggio.
5. (2) DALLAS MAVERICKS (2-1 | 11-4)
Loro anche stanno cavalcando un bel momentum (specie Dirk) più o meno da inizio stagione, nonostante gli infortuni. Questa settimana si sono però scontrati con la squadra che più di tutti vive sul momentum e che, ormai da qualche anno, è la loro bestia nera: i Warriors.
6. (1) ATLANTA HAWKS (2-2 | 11-4)
Gli Hawks l'inerzia invece sembrano averla persa con i piccolo infortunio a Bibby. Vediamo quanto rimarranno invischiati nella crisi e se riusciranno a portare a casa un po' di risultati anche senza giocare benissimo, come fanno le grandi squadre.
7. (8) DENVER NUGGETS (3-1 | 11-4)
Un po' come i Mavericks anche i Nuggets hanno una bella inerzia da inizio campionato, anche se questa settimna i Clippers li hanno messi in serio imbarazzo.
8. (7) BOSTON CELTICS (2-1 | 11-4)
Crisi nera per i Celtics il cui momentum è durato solo un paio di settimane. La sconfitta con i Magic ci può stare, ma un overtime e un tiro allo scadere di un appannatissimo Garnett per avere ragione dei Knicks sono un pessimo segnale. e Rasheed sta giocando male.
9. (9) PORTLAND TRAIL-BLAZERS (3-1 | 12-5)
I Blazers devono la loro inerzia a un calendario mooolto abordabile e questo sta giocando molto a favore di Oden che sta acquisendo il suo personalissimo momentum e si sta finalmente adattando alla NBA. Chi invece rimane un pesce fuor d'acqua in questi Blazers è Andre Miller. Continuo a pensare che alla fine quest'anno avranno vinto meno partite di quello passato.
10. (23) SAN ANTONIO SPURS (3-0 | 7-6)
Gli Spurs hanno attrversato la loro crisi, stanno superando gli infortuni alle loro star e in punta di piedi stanno scalando classifica e rankings. Non hanno lasciato che la crisi li inghiottisse come sta facendo, ad esempio, con i Wizards e come rischia di fare con i Clippers. Questa è una grande squadra, ma lo sapevamo già.
11. (12) MILWAUKEE BUCKS (2-2 | 8-5)
Jennings e i Bucks sono certamente quelli che da inizio anno più di tutti hanno saputo volare sull'inerzia che si erano costruiti. La favola sta finendo? Forse no perché comunque i Bucks hanno giocatori solidi come Bogut, Delfino, Ilyasova, Ridnour, Redd, oltre a Jennings che quando è ispirato può spostare in un attimo l'inerzia delle partite.
12. (13) UTAH JAZZ (2-1 | 8-7)
I Jazz vivacchiano ma invece non riescono a costruirsi un momentum che duri più di 1/2 partite e a mettere su una winning streak. Prima o poi ci riusciranno ma non mi aspetto gradi cose da questi Jazz.
13. (10) MIAMI HEAT (2-1 | 9-5)
Grazie a DWade gli Heat l'inerzia riescono a portarla dalla loro parte anche contro squadre di calibri molto superiori al loro. Si, ma che fatica...
14. (16) OKLAHOMA CITY THUNDER (2-1 | 8-7)
I Thunder invece credo che il momentum non riescano a conservarlo per più di qualche scampolo di partita. Qualità ce n'è, ma i ragazzi sono giovani (e hanno bisogno di solidità sotto il canestro e in cabina di regia). Mi aspetto a breve una losing streak che li porti sotto il 50%.
15. (11) HOUSTON ROCKETS (1-2 | 8-7)
Questi ragazzi invece non vivono di momentum (a parte Brooks, probabilmente) ma di solida difesa, gioco di squadra e intelligenza cestistica. Poi spesso gli avversari li surclassano per talento offensivo. La loro carta è TMac, prossimo al rientro (15/20 gg). Cosa ci si potrà aspettare da lui?
16. (20) NEW ORLEANS HORNETS (2-1 | 7-9)
Gli Hornets sono rusciti a vincere qualche partita senza Paul e a uscire dalla grossa crisi in cui erano invischiati. Parte del merito va certamente a Peja Stojakovic che è stato caldissimo ultimamente.
17. (19) TORONTO RAPTORS (2-2 | 7-9)
I Raptors possono anche essere ispirati in attacco, ma se non iniziano a difendere la vita sarà durissima, e sarà sempre più difficile anche segnare dall'altra parte.
18. (21) MEMPHIS GRIZZLIES (2-2 | 5-10)
Non voglio dire nulla contro il povero Iverson che si è ritirato dal basket (oggi volevo postare un sondaggio a riguardo ma non funzionava...) ma è un fatto che i Grizzlies sono usciti dalla crisi appena lui si è allontanato dalla squadra. Probabilmente è solo un caso, ma è comunque evidente che non serviva.
19. (15) INDIANA PACERS (1-3 | 6-7)
Indecifrabili; li ho viti contro i Clippers senza Granger e saranno una squadra di difensori sporchi e arcigli ma in attacco fanno ridere. Ah, ma la partita l'hanno vinta loro.
20. (25) LOS ANGELES CLIPPERS (2-1 | 6-10)
Ho visto molte delle 16 partite dei Clippers e, parlando di inerzia, questa è una squadra che quando ce l'ha dalla sua se la può giocare serenamente per un posto comodo nei playoffs, quando la perde al limite si potrebbe giocare con difficoltà l'accesso ai playoffs del campionato UISP.
21. (17) SACRAMENTO KINGS (1-3 | 6-8)
Cari Kings, avete avuto il vostro momentum per un paio di settimane, avete un rookie eccellente (Evans) e un altro ottimo (Casspi). Ma ora tornate pian pian dove vi compete, cioé sul fondo della classifica, vi conviene pure.
22. (28) GOLDEN STATE WARRIORS (2-1 | 5-9)
Che NBA sarebbe senza i Warriors? Monta Ellis aveva detto che voleva andarsene e da allora viaggia vicino ai 40 di media, hanno fatto fuori serenamente i Blazers, sono andati praticamente in 6 a dallas e hanno vinto. Where amazing happens.
23. (27) CHARLOTTE BOBCATS (2-1 | 5-9)
Porare Stack Jack in North Carolina potrebbe essere stata un'ottima mossa. Io ci porterei anche Allen Iverson.
24. (14) CHICAGO BULLS (0-3 | 6-8)
I Bulls hanno avuto il loro momentum e ora attraversano una crisi nera. In attacco fanno ridere ed è giunto il momento in cui devono rimpiangere Ben Gordon che almeno un po' di punti a referto li metteva e in totale autonomia. Provare la carta Iverson?
25. (22) WASHINGTON WIZARDS (1-2 | 4-9)
Che tristezza. Pensavo che il rientro di Jamison e la mirabolante vittoria sui Cavs gli dessero un po' di inerzia: macché, niente. E Arenas si deprime.
26. (18) PHILADELPHIA 76ERS (0-4 | 5-10)
I nodi prima o poi vengono al pettine e questi Sixers sono una squadra che ha bisogno di una PG e di un lungo vero. Brand ha tradito, Speights si è fatto male, Williams salta qualche parita, Holiday evidentemente non è pronto per gudare una squadra. Risultato: disastro.
27. (24) DETROIT PISTONS (0-3 | 5-10)
Vale il discorso fatto per i Sixers: senza lunghi e sanza una solida regia non vai da nessuna parte. Sono 6 sconfitte in fila, forse stanotte i Clippers gli danno una mano (ma forse li massacrano).
28. (26) NEW YORK KNICKS (1-3 | 3-12)
Forse meritano di stare davanti a Phila e Detroit, ma il record continua ad essere disastroso. Almeno ora vincono una partita a settimana.
29. (29) MINNESOTA TIMBERWOLVES (0-3 | 1-14)
No comment.
30. (30) NEW JERSEY NETS (0-3 | 0-15)
0-15, ragazzi che roba. A questo punto ci prenderei gusto e tenterei uno 0-82. Mitici.
martedì 24 novembre 2009
Top 5 #3 - Io sto con LeBron
Poche chiacchiere, andiamo a cominciare.
MVP
1. (1) LeBron James (CLE) - pt. 29,4 | ast 8,1 | rb 6,8 | FG% .527
Una serie di partite impressionanti per LeBron la cui percentuale al tiro è di gran lunga la migliore in carriera e di gran lunga la migliore fra la Top 10 dei realizzatori NBA. Ho una gran voglia di vedere una partita dei Cavs che, a parte il passo falso con i Wizards, se la stanno cavando egregiamente.
2. (3) Dirk Nowitzki (DAL) - pt. 27,0 | rb 9,0 | ast 2,9 |blk 1,6
Dirk sta giocando in maniera impressionante e le cifre sono paragonabili a quelle della stagione in cui si portò a casa il titolo di MVP. Quella fu anche l'ultima stagione in cui dava l'impressione di divertirsi in campo, la stessa che da adesso. E si diverte anche Cuban per adesso.
3. (N) Kobe Bryant (LAL) - pt. 30,1 | rb 5,2 | ast 3,6 | FG% .488
Kobe, a guardare statistiche e highlights sta giocando egregiamente e i Lakers, con il ritorno di Gasol, sembrano inattaccabili.
4. (4) Steve Nash (PHO) - pt. 17,1 | ast 11,6| FG% 524 | 3pt% .442
I Suns hanno fatto un solo passo falso ultimamente (con gli Hornets venerdì scorso), per il resto Nash continua con la sua stagione irreale contagiando i suoi compagni di squadra.
5. (N) Carmelo Anthony (DEN) - pt. 30,2 | rb 6,2 | ast 3,4 | FG% .483
Non concordo con chi ritiene i Nuggets il principale avversario dei Lakers a ovest ma concordo con chi rituene che Carmelo è ormai un giocatore maturo. In attacco è sicuramente uno dei migliori 3/4 giocatori NBA e adesso partecipa al gioco anche in difesa e a rimbalzo.
- Running up: Joe Johnson, Kevin Durant, Dwyane Wade, Dwight Howard, Paul Pierce
Rookie of the Year
1. (1) Brandon Jennings (MIL) - pt. 24,2 | ast 5,7 | rb 4,3 | 3pt% .475
Cifre un po' in calo, altrimenti lo avrei messo tra i runner-up del piano di sopra. Del resto non tutte le settimane si possono fare 55 punti e sarebbe troppo chidergli di tirare da 3 col 55% per tutta la stagione.
2. (2) Tyreke Evans (SAC) - pt. 19,0 | ast 4,8 | rb 4,6 | FG% .448
Escluso Blake Griffin che quando rientrerà a metà dicembre spaccherà il mondo in 2 Tyreke Evans è l'unico candidato a spodestare Jennings dalla vetta di questa lista. E in effetti Evans è un giocatore eccellente. Non l'ho considerato nel mio recente post sui rookie playmakers ma in effetti è una 'combo guard' e gioca tanti minuti da PG, cioé non perderà minuti quando rientrerà Kevin Martin.
3. (N) Stephen Curry (GSW) - pt. 10,2 | ast 5,2 | rb 2,8 | 3pt% .438
Il ragazzo ha la testa sulle spalle, sa giocare ha pallacanestro, è un vero playmaker e nelle ultime, positive partite dei Warriors sta avendo un ruolo fondamentale. Nelle ultime 5 viaggia sui 14+6 e comincia a mettere canestri pesanti.
4. (3) Jonhny Flynn (MIN) - pt. 13,6 | ast 3,3 | rb 2,6 | FG% .447
In calo su tutto e preoccupante nella voce palle perse (più palle perse che assist). E' dura digerire una valanga di sconfitte.
5. (4) Ty Lawson (DEN) - pt. 9,4 | ast 3,2 | rb 1,7 | FG% .527
Meno scintillante di un paio di settimane fa in una squadra come Denver può comunque ritenersi soddisfatto di essersi conquistato il ruolo di energy guy dalla panchina.
- Running up: DeJuan Blair, Tyler Hansbrough, James Harden, Eric Maynor, Omri Casspi, Terrence Williams
6th Man of the Year
1. (1) Jamal Crawford (ATL) - pt. 16,7 | ast 2,6| rb 2,0 | FG% .444
Dopo un paio di partite a vuoto Crawford è tornato sui 20 punti, ma nella sconfitta con gli Hornets ha preso davvero troppi tiri (21) e in una squadra come gli Hawks questo non va bene.
2. (2) Jason Terry (DAL) - pt. 17,5 | ast 3,2| rb 2,4 | FG% .440
Il Jet è un sesto uomo affidabile se ce n'è uno ma anche per lui come per Crawford troppi tiri non sono un bene (e non sono un buon segnale per la squadra).
3. (3) Carl Landry (HOU) - pt. 15,1 | rb 5,6 | blk 0,9 | FG% .558
Due grosse partite per Landry in settimana. Un eroe (come quasi tutti i Rockets).
- Running up: Udonis Haslem, Ersan Ilyasova
Defensive Player of the Year
1. (2) Dwight Howard (ORL) - rb 11,1 | bk 1,7 | stl 0,7
Non la migliore stagione di Superman fino ad ora ma in difesa è sempre un terrore per tutti gli avversari.
2. (3) Trevor Ariza e Shane Battier (HOU) - rb 5,4 - 2,7 | bk 0,4 - 0,7 | stl 2,1 - 1,1
Sera dopo sera mettono in difficoltà i loro diretti avversari
3. (N) Greg Oden (POR) - rb 8,4 | bk 2,3 | stl 0,2
The Big Fella pian pianino sta cominciando a entrare nei ritmi di gioco NBA e in difesa è un energumeno. Peccato che in molti si divertano a schiacciargli in testa.
- Running up: Kevin Garnett, Joakim Noah
Most Improved Player of the Year
1. (1) Chris Kaman (LAC) - pt. 20,5 | ast 8,4| bk 1,5 | FG% .512
Le statistiche sono in calo e non poteva essere altrimenti perché il buon Chris ora viene sistematicamente raddopiato. Aumentano gli assist.
2. (3) Trevor Ariza (HOU) - pt. 18,3 | ast 3,7| rb 5,4 | stl 2,1
Quanto influirà il prossimo rientro di TMac sui numeri di Trevor? Probabilmente poco, anzi in qualche modo potrebbe anche beneficiarne specie nella percentuale di tiro (attualmente .388)
3. (3) Joakim Noah (CHI) - pt. 11,5 | rb 11,9 | bk 1,8 | FG% .559
Anche i suoi numeri sono in calo ma del resto non si poteva pretendere che continuasse come 2/3 settimane fa.
- Running up: Rudy Gay, Lou Williams
Coach of the Year
1. (1) Rick Adelman (HOU) - 8-6
Come gestirà il rientro di TMac? Dovrebbe rientrare tra un paio di settimane
2. (2) Scott Skiles (MIL) - 8-4
Ma Milwaukee è davvero 8-4? Milwaukee? Non me ne faccio una ragione.
3. (N) Alvin Gentry (PHO) - 11-3
Per me il merito è tutto di Steve Nash, ma se davvero è cosi diamo almeno un po' di credito a Gentry per avergli lasciato carta bianca.
-Running up: Mike Woodson (ATL), Scott Brooks (OKC)
MVP
1. (1) LeBron James (CLE) - pt. 29,4 | ast 8,1 | rb 6,8 | FG% .527
Una serie di partite impressionanti per LeBron la cui percentuale al tiro è di gran lunga la migliore in carriera e di gran lunga la migliore fra la Top 10 dei realizzatori NBA. Ho una gran voglia di vedere una partita dei Cavs che, a parte il passo falso con i Wizards, se la stanno cavando egregiamente.
2. (3) Dirk Nowitzki (DAL) - pt. 27,0 | rb 9,0 | ast 2,9 |blk 1,6
Dirk sta giocando in maniera impressionante e le cifre sono paragonabili a quelle della stagione in cui si portò a casa il titolo di MVP. Quella fu anche l'ultima stagione in cui dava l'impressione di divertirsi in campo, la stessa che da adesso. E si diverte anche Cuban per adesso.
3. (N) Kobe Bryant (LAL) - pt. 30,1 | rb 5,2 | ast 3,6 | FG% .488
Kobe, a guardare statistiche e highlights sta giocando egregiamente e i Lakers, con il ritorno di Gasol, sembrano inattaccabili.
4. (4) Steve Nash (PHO) - pt. 17,1 | ast 11,6| FG% 524 | 3pt% .442
I Suns hanno fatto un solo passo falso ultimamente (con gli Hornets venerdì scorso), per il resto Nash continua con la sua stagione irreale contagiando i suoi compagni di squadra.
5. (N) Carmelo Anthony (DEN) - pt. 30,2 | rb 6,2 | ast 3,4 | FG% .483
Non concordo con chi ritiene i Nuggets il principale avversario dei Lakers a ovest ma concordo con chi rituene che Carmelo è ormai un giocatore maturo. In attacco è sicuramente uno dei migliori 3/4 giocatori NBA e adesso partecipa al gioco anche in difesa e a rimbalzo.
- Running up: Joe Johnson, Kevin Durant, Dwyane Wade, Dwight Howard, Paul Pierce
Rookie of the Year
1. (1) Brandon Jennings (MIL) - pt. 24,2 | ast 5,7 | rb 4,3 | 3pt% .475
Cifre un po' in calo, altrimenti lo avrei messo tra i runner-up del piano di sopra. Del resto non tutte le settimane si possono fare 55 punti e sarebbe troppo chidergli di tirare da 3 col 55% per tutta la stagione.
2. (2) Tyreke Evans (SAC) - pt. 19,0 | ast 4,8 | rb 4,6 | FG% .448
Escluso Blake Griffin che quando rientrerà a metà dicembre spaccherà il mondo in 2 Tyreke Evans è l'unico candidato a spodestare Jennings dalla vetta di questa lista. E in effetti Evans è un giocatore eccellente. Non l'ho considerato nel mio recente post sui rookie playmakers ma in effetti è una 'combo guard' e gioca tanti minuti da PG, cioé non perderà minuti quando rientrerà Kevin Martin.
3. (N) Stephen Curry (GSW) - pt. 10,2 | ast 5,2 | rb 2,8 | 3pt% .438
Il ragazzo ha la testa sulle spalle, sa giocare ha pallacanestro, è un vero playmaker e nelle ultime, positive partite dei Warriors sta avendo un ruolo fondamentale. Nelle ultime 5 viaggia sui 14+6 e comincia a mettere canestri pesanti.
4. (3) Jonhny Flynn (MIN) - pt. 13,6 | ast 3,3 | rb 2,6 | FG% .447
In calo su tutto e preoccupante nella voce palle perse (più palle perse che assist). E' dura digerire una valanga di sconfitte.
5. (4) Ty Lawson (DEN) - pt. 9,4 | ast 3,2 | rb 1,7 | FG% .527
Meno scintillante di un paio di settimane fa in una squadra come Denver può comunque ritenersi soddisfatto di essersi conquistato il ruolo di energy guy dalla panchina.
- Running up: DeJuan Blair, Tyler Hansbrough, James Harden, Eric Maynor, Omri Casspi, Terrence Williams
6th Man of the Year
1. (1) Jamal Crawford (ATL) - pt. 16,7 | ast 2,6| rb 2,0 | FG% .444
Dopo un paio di partite a vuoto Crawford è tornato sui 20 punti, ma nella sconfitta con gli Hornets ha preso davvero troppi tiri (21) e in una squadra come gli Hawks questo non va bene.
2. (2) Jason Terry (DAL) - pt. 17,5 | ast 3,2| rb 2,4 | FG% .440
Il Jet è un sesto uomo affidabile se ce n'è uno ma anche per lui come per Crawford troppi tiri non sono un bene (e non sono un buon segnale per la squadra).
3. (3) Carl Landry (HOU) - pt. 15,1 | rb 5,6 | blk 0,9 | FG% .558
Due grosse partite per Landry in settimana. Un eroe (come quasi tutti i Rockets).
- Running up: Udonis Haslem, Ersan Ilyasova
Defensive Player of the Year
1. (2) Dwight Howard (ORL) - rb 11,1 | bk 1,7 | stl 0,7
Non la migliore stagione di Superman fino ad ora ma in difesa è sempre un terrore per tutti gli avversari.
2. (3) Trevor Ariza e Shane Battier (HOU) - rb 5,4 - 2,7 | bk 0,4 - 0,7 | stl 2,1 - 1,1
Sera dopo sera mettono in difficoltà i loro diretti avversari
3. (N) Greg Oden (POR) - rb 8,4 | bk 2,3 | stl 0,2
The Big Fella pian pianino sta cominciando a entrare nei ritmi di gioco NBA e in difesa è un energumeno. Peccato che in molti si divertano a schiacciargli in testa.
- Running up: Kevin Garnett, Joakim Noah
Most Improved Player of the Year
1. (1) Chris Kaman (LAC) - pt. 20,5 | ast 8,4| bk 1,5 | FG% .512
Le statistiche sono in calo e non poteva essere altrimenti perché il buon Chris ora viene sistematicamente raddopiato. Aumentano gli assist.
2. (3) Trevor Ariza (HOU) - pt. 18,3 | ast 3,7| rb 5,4 | stl 2,1
Quanto influirà il prossimo rientro di TMac sui numeri di Trevor? Probabilmente poco, anzi in qualche modo potrebbe anche beneficiarne specie nella percentuale di tiro (attualmente .388)
3. (3) Joakim Noah (CHI) - pt. 11,5 | rb 11,9 | bk 1,8 | FG% .559
Anche i suoi numeri sono in calo ma del resto non si poteva pretendere che continuasse come 2/3 settimane fa.
- Running up: Rudy Gay, Lou Williams
Coach of the Year
1. (1) Rick Adelman (HOU) - 8-6
Come gestirà il rientro di TMac? Dovrebbe rientrare tra un paio di settimane
2. (2) Scott Skiles (MIL) - 8-4
Ma Milwaukee è davvero 8-4? Milwaukee? Non me ne faccio una ragione.
3. (N) Alvin Gentry (PHO) - 11-3
Per me il merito è tutto di Steve Nash, ma se davvero è cosi diamo almeno un po' di credito a Gentry per avergli lasciato carta bianca.
-Running up: Mike Woodson (ATL), Scott Brooks (OKC)
lunedì 23 novembre 2009
Monday Bullets #3
Oggi ho già pubblicato un post ma non voglio abbandonare una delle mie rubriche, quindi rieccomi quà con qualche aggiornamento su quello che è successo oltreoceano gli ultimi giorni.
- I Knicks pare si siano dati una svegliata: un paio di vittorie (una con i Pacers, una con i Nets) e una sconfitta di misura all'overtime con nientemenoché Boston. Qualcuno si azzardava a dare il merito al rientro di Eddy Curry: parole grosse. Intanto Iverson credo proprio che non sia poi così vicino.
- New Orleans era 3-7 con Chris Paul, è 3-2 senza di lui con Collison in regia e ha battuto Phenix e Atlanta (le due squadre con il miglior record). Weird.
- Se siete alla ricerca di emozioni forti consiglio a tutti di diventare tifosi dei Clippers. Dopo due partite disastrose con Hornets e Grizzlies eccoli là sconfiggere agevolmente i caldissimi Nuggets. Stasera giocano con (forse) la squadra peggiore della NBA, i Twolves: mai dare nulla per scontato.
- Ieri Kobe contro i Thunder ha segnato un canestro da dietro il tabellone (cosa che solo recentemente è diventatta legale nella NBA) e tutti gridano al miracolo. A parte che Belinelli ne aveva messo uno molto più complicato un anno fa, ma poi anche io la metto da dietro il tabellone, non mi sembra questa grande cosa.
- Ai Celtics qualcosa non sta funzionando.
- Monta Ellis è ancora ai Golden State Warriors e sta giocando alla grande.
- Voci inquietanti dicono che CP3 e Byron Scott potrebbero essere destinati a riunirsi ai Lakers. Mah.
domenica 22 novembre 2009
Un'incredibile classe di Point Guards
Che il Draft NBA 2009 fosse ricco di PGs lo sapevamo, ma che ce ne fossero talmente tante di alto/altissimo livello l'avreste detto? E bisogna cosiderare tra l'altro 2 cose: il primo playmaker è stato scelto "solo" alla 5 (Ricky Rubio) e neanche va incluso nel discorso perché sta a Barcellona. Andiamo a vedere di chi stiamo parlando?
- Brandon Jennings (10° scelto - MIL)
Credo che i Knicks si stiano mangiando mani e piedi considerando che hanno scelto Jordan Hill, PF fin ora del tutto inutile, mentre sono alla disperata ricerca di una PG. Jennings era disponibile ed è un fenomeno: in 11 partite in media 25,3 punti, 5,5 assist, 4,4 rimbalzi, quasi il 50% da 3. Pazzesco, semplicemente pazzesco.
- Johnny Flynn (6 - MIN)
L'inverno del Minnesota è rigidissimo ma Flynn sta dimostrando di poter diventare una PG d'elite e, anche se le sue cifre sono in calo, che già adesso, a 20 anni, è un leggitimo play titolare nella NBA.
- Stephen Curry (7 - GSW)
Nel marasma dei Warriors la buona notizia è che a Golden State sono riusciti a trovare una PG che davvero ha tutto quello che serve per fare strada nella NBA: stazza, atletismo, visione del campo e tiro dalla distanza. Forse alla lunga potrebbe essere lui il primo della classe.
- Darren Collison (20 - NOH)
CP3 fuori qualche settimana? Nessun problema perché in regia ci va l'ex playmaker di UCLA e, udite udite, da allora gli Hornets sono 3-2 (con Paul 3-7...). Da quando è titolare il ragazzo viaggia sui 14 pt. + 6,4 assist. Not bad.
- Ty Lawson (18 - DEN)
Lawson ha impiegato poco a spodestare Anthony Carter dal ruolo di secondo play dei Nuggets e ho l'impresisone che anche il minutaggio di Billups si stia riducendo per dargli spazio. Finora il ragazzo (campione NCAA, ricorderei) ha già avuto un paio di big nights e ha dimostrato di non temere nessuno sul campo.
- Eric Maynor (20 - UTA)
Quando Deron Williams sta bene è difficile trovare minuti da PG per Maynor, ma DWill ha saltato un paio di partite e lui ha risposto alla grande: 13+11 a Philadelphia e 24 pt a Cleveland.
- Rodrigue Beaubois (25 - DAL)
Non esattamente una PG, almeno non a Dallas dove difficilmente troverebbe spazio nel ruolo, il francese da un paio di settimane sta addirittura partendo titolare e trovando un minutaggio intorno ai 20 per gara. Anche lui ha 21 anni e sta dimostrato di avere il talento per essere una PG titolare nella NBA.
Wild-Cards:
- Jeff Teague (19 - ATL)
Fin ora non ha trovato molto spazio ma la notizia è che Bibby salterà un po' di partite e Tague, che è giocatore elettrico e in pre-season aveva mostrato cose egregie troverà minuti, avrà la possibilità di mostrare il suo potenziale.
- Jrue Holiday (17 - PHI)
Fin ora (stranamente) non ha trovato minuti a Philadelphia ma questo è un altro ragazzo che, sono pronto a scommettere, avrà una lunga e soddisfacente carriera nell'Association.
Da computo finale sono 9 PGs starting caliber (qualcuno all-star caliber) + Rubio tutte nello stesso draft. Un ruolo (il più importante) è bello e sistemato per un terzo delle squadre NBA.
- Brandon Jennings (10° scelto - MIL)
Credo che i Knicks si stiano mangiando mani e piedi considerando che hanno scelto Jordan Hill, PF fin ora del tutto inutile, mentre sono alla disperata ricerca di una PG. Jennings era disponibile ed è un fenomeno: in 11 partite in media 25,3 punti, 5,5 assist, 4,4 rimbalzi, quasi il 50% da 3. Pazzesco, semplicemente pazzesco.
- Johnny Flynn (6 - MIN)
L'inverno del Minnesota è rigidissimo ma Flynn sta dimostrando di poter diventare una PG d'elite e, anche se le sue cifre sono in calo, che già adesso, a 20 anni, è un leggitimo play titolare nella NBA.
- Stephen Curry (7 - GSW)
Nel marasma dei Warriors la buona notizia è che a Golden State sono riusciti a trovare una PG che davvero ha tutto quello che serve per fare strada nella NBA: stazza, atletismo, visione del campo e tiro dalla distanza. Forse alla lunga potrebbe essere lui il primo della classe.
- Darren Collison (20 - NOH)
CP3 fuori qualche settimana? Nessun problema perché in regia ci va l'ex playmaker di UCLA e, udite udite, da allora gli Hornets sono 3-2 (con Paul 3-7...). Da quando è titolare il ragazzo viaggia sui 14 pt. + 6,4 assist. Not bad.
- Ty Lawson (18 - DEN)
Lawson ha impiegato poco a spodestare Anthony Carter dal ruolo di secondo play dei Nuggets e ho l'impresisone che anche il minutaggio di Billups si stia riducendo per dargli spazio. Finora il ragazzo (campione NCAA, ricorderei) ha già avuto un paio di big nights e ha dimostrato di non temere nessuno sul campo.
- Eric Maynor (20 - UTA)
Quando Deron Williams sta bene è difficile trovare minuti da PG per Maynor, ma DWill ha saltato un paio di partite e lui ha risposto alla grande: 13+11 a Philadelphia e 24 pt a Cleveland.
- Rodrigue Beaubois (25 - DAL)
Non esattamente una PG, almeno non a Dallas dove difficilmente troverebbe spazio nel ruolo, il francese da un paio di settimane sta addirittura partendo titolare e trovando un minutaggio intorno ai 20 per gara. Anche lui ha 21 anni e sta dimostrato di avere il talento per essere una PG titolare nella NBA.
Wild-Cards:
- Jeff Teague (19 - ATL)
Fin ora non ha trovato molto spazio ma la notizia è che Bibby salterà un po' di partite e Tague, che è giocatore elettrico e in pre-season aveva mostrato cose egregie troverà minuti, avrà la possibilità di mostrare il suo potenziale.
- Jrue Holiday (17 - PHI)
Fin ora (stranamente) non ha trovato minuti a Philadelphia ma questo è un altro ragazzo che, sono pronto a scommettere, avrà una lunga e soddisfacente carriera nell'Association.
Da computo finale sono 9 PGs starting caliber (qualcuno all-star caliber) + Rubio tutte nello stesso draft. Un ruolo (il più importante) è bello e sistemato per un terzo delle squadre NBA.
sabato 21 novembre 2009
venerdì 20 novembre 2009
Power Rankings #3 - The Hawks are flying high
Amici sportivi, questi Power Rankings sono un lavoraccio, anche perché uno non è che può farli un po' al giorno, tocca scriverli tutti il venerdì perché magari i risultati della notte hanno un peso (in realtà ho scelto proprio il venerdì perché il giovedì è il giorno in cui si giocano meno partite, non ho capito per quale motivo). In ogni caso se non mi sbrigo a scrivere tutto oggi è un macello perché invece stanotte giocano 10 partite, che di conseguenza coinvolgono 20 squadre, e il lavoro fatto se ne andrebbe gambe all'aria. Quindi bando alle ciancie e andiamo a cominciare.
Settimana immacolata (zero sconfitte): ATL, DAL, DEN, MEM
Settimana zozza (zero vittorie): SAS, CHA, MIN, NJN
Rising Teams: UTA (+9), DAL (+8), MEM (+6), ATL (+5), IND (+5)
Falling Teams: SAS (-8), DET (-5), BOS (-5)
1. (scorsa settimana - 6) ATLANTA HAWKS (questa settimana 4-0 | 6-2)
Dicevamo che "the Hawks are for real". Oltre ad uno sfavillante JJ che sembra in grado di chiudere le partite (ma attenzione, a inizio anno è sempre in grande forma) Atlanta ha un Josh Smith che tira giù valanghe di rimbalzi, stoppa e vola in contropiede, un ottimo Horford, un eccellente Bibby ben coperto dal rookie Teagle, un prezioso Marvin Williams e Crawford dalla panca. Ed è la squadra che segna di più in contropiede se non sbaglio.
2. (10) DALLAS MAVERICKS (4-0 | 9-3)
Dirk è impressionante, sera dopo sera, e mi da grosse soddisfazioni al fantaNBA. Marion si è fatto male ma non importa e Josh Howard ancora non gioca, ma Dallas sta avendo tanto da giocatori come Gooden, Beabois e Barea. Qualche volta soffrono più del previsto (2 OT in settimana) ma i Mavs sono riusciti a riaffermarsi come superpotenza della Western, e non è poco (e hanno anche grossi margini di crescita).
3. (1) PHOENIX SUNS (2-1 | tot. 10-3)
2 brutte sconfitte in 8 giorni: i Lakers malamente giovedì scorso e ieri gli Hornets (senza Paul). Sono ancora in alto ma quanto riusciranno a mantenere questi ritmi?
4. (3) LOS ANGELES LAKERS (2-2 | 9-3)
Le sconfitte con Denver e Houston pesano un po', ma ieri è rientrato Gasol e mi azzarderei a dire che ora è tutta discesa fino alle semifinali di conference.
5. (9) ORLANDO MAGIC (3-0 | 9-3)
Lewis è tornato (quasi tripla doppia nella vittoria contro i Thunder), Carter gioca bene ma Jameer Nelson si è rotto il ginocchio (fuori fino all'anno nuovo più o meno). Intanto 3 partite vinte in settimana anche se contro avversari a dir poco abordabili (NJN, CHA, OKC). Stanotte vediamo a che punto sono realmente, al Boston Garden.
6. (4) CLEVELAND CAVALIERS (2-1 | 8-4)
Tutto liscio fino alla sconfitta dell'altroieri a Washingoton contro i rivali Wizards. La squadra è ancora da mettere a punto perché sia da titolo.
7. (2) BOSTON CELTICS (1-2 | 9-3)
Dopo un inizio solidisismo è crisi. Due sconfitte consecutive e pesantucce lo scorso week-end contro Atlanta e Indiana denotano che anche loro hanno qualcosa su cui lavorare, persino in difesa (113 punti subiti ad Indianapolis).
8. (11) DENVER NUGGETS (2-0 | 8-3)
Dopo la disatrosa tourné ad est i Nuggets sono tornati trionfalmente all'ovest con la schiacciante vittoria sui Lakers. La tranquilla settimana prevedeva solo un'altra partita, in casa, contro i Raptors: easy win.
9. (8) PORTLAND TRAIL-BLAZERS (3-1 | 9-4)
Dicevamo che il calendario dei Blazers è talmente agevole che vincendo 2/3 partite chive avrebbe potuto mettere in piedi una striscia di 18 vittorie; una delle partite chiave era quella di Atlanta e, contro la squadra più in forma dell'Association, loro se la sono giocata bene grazie anche a un super Rudy Fernandez ma sono caduti all'overtime. Addio striscia ma rimane che il calendario li stia portando molto in alto e li stia aiutando a risolvere i problemi di inizio stagione.
10. (7) MIAMI HEAT (1-2 | 7-4)
Il calendario comincia pian piano a farsi più duro ma la notizia peggiore è che ci sia voluto un miracolo di DWade per avere ragione dei Nets alla American Airlines Arena di Miami.
11. (7) HOUSTON ROCKETS (2-2 | 7-5)
Il calendario rimane duro, ma i Rockets sono riusciti in settimana ad avere la meglio su Lakers e TWolves, inciampando su Kings e Suns. Spero che riescano a mantenere il ritmo di queste prime settimane, ma sarà dura e loro lo sanno.
12. (13) MILWAUKEE BUCKS (2-1 | 6-3)
Va bene, prendiamo questa squadra seriamente, a partire da Jennings che a quanto pare è effettivamente un fenomeno. Redd è (ancora una volta) infortunato ma c'è Bogut che come prima scelta sarà deludente ma è comuque un centro sopra la media. Delfino e Ilyasova sono grandi giocatori di pallacanestro, Ridnour, Warrick, Gadzuric sono buoni panchinari. Staremo a vedere cosa riescono a fare, intanto kudos a coach Skiles.
13. (22) UTAH JAZZ (3-1 | 6-6)
Qualcuno credeva davvero che la crisi dei Jazz sarebbe durata a lungo? Nelle ultime 6 hanno perso solo con Cleveland e Boston e si stanno avvicinando alla posizione che gli compete nei rankings.
14. (16) CHICAGO BULLS (2-1 | 6-5)
I Bulls sono nel mezzo di un durissimo viaggio ad ovest e fino ad ora hanno collezionato una vittoria a Sacramento e una sconfitta con i Lakers. Ora gli toccano altre 4 trasferte al termine delle quali dubito che saranno ancora sopra i .500. In ogni caso non stanno giocando male.
15. (20) INDIANA PACERS (2-1 | 5-4)
Dopo 5 vittorie in fila i Pacers hanno avuto il poco encomiabile ruolo di essere la squadra contro cui i Knicks sono finalmente riusciti a rivincere una partita. Intanto sono 5-4 e io ancora non li o visti in azione quindi, Granger a parte, non saprei dire di chi siano i meriti.
16. (18) OKLAHOMA CITY THUNDER (2-2 | 6-6)
Grande regolarità per i Thunder: 3 settimane, 3 volte 2-2. Continuassero così tutta la stagione potrebbero ritenersi più che soddisfatti, anche perché continuano a non avere un lungo degno di tal nome. Durantula intanto continua a fare danni.
17. (17) SACRAMENTO KINGS (1-1 | 5-5)
Settimana oltremodo tranquilla per i Kings: una vittoria con i Rockets, una sconfitta con i Bulls; il tutto senza muoversi da Sacramento dal 7 novembre. Coach Westphal avrà avuto modo di lavorare in allenamento, vedremo se sul campo ci saranno (ulteriori) risultati. Martin non rientra prima dell'All-Star Game.
18. (14) PHILADELPHIA 76ERS (1-2 | 5-6)
Sixers sempre sub-par vincono solo con le schiappe (NJN, NYK, CHA) e hanno perso Speights per 2 mesi. La buona notizia è che (forse) Brand si stia dando una svegliata. AL posto loro mi butterei su Monta Ellis.
19. (12) TORONTO RAPTORS (1-3 | 5-7)
Il viaggio a ovest si era aperto con una vittoria (LAC) ma si è concluso con 3 sconfitte. Ora si torna ad est e il calendario si fa più amichevole, vedremo cosa questi Raptors saranno in grado di fare.
20. (24) NEW ORLEANS HORNETS (2-2 | 5-8)
Incredibile ma vero gli Hornets ora come ora stanno giocando meglio di quando c'erano Paul e Byron Scott: dopo un primo momento di shock 2 vittorie in fila (Clippers e Suns, complice un Peja scatenato). Durera? Non saprei, comunque CP3 torna presto.
21. (27) MEMPHIS GRIZZLIES (2-0 | 3-8)
settimana immacolata per i Grizzlies. Sarà una coincidenza che nel frattempo Iverson è stato tagliato? Chissà invece Tinsley che impatto avrà.
22. (26) WASHINGTON WIZARDS (1-1 | 3-7)
Jamison è tornato, subito 31 punti e vittoria contro (udite udite) i Cleveland Cavaliers. Wow, questo si che regala un sorriso ai tifosi dei Wizards.
23. (15) SAN ANTONIO SPURS (0-3 | 4-6)
Che cavolo sta succedendo in Texas? Ginobili e Parker saltano partite per motivi non chiari e le sconfitte fioccano. I Jazz hanno raccolto la prima vittoria a San Antonio dal 1999. Mah...
24. (19) DETROIT PISTONS (1-3 | 5-7)
Che squadraccia amici. Senza Prince e Hamilton (ma qualcuno sa perché non stiano giocando) fanno davvero tristezza.
25. (21) LOS ANGELES CLIPPERS (1-3 | 4-9)
Dannati Clippers, 3 sconfitte contro squadre davvero non irresistibili (TOR, NOH e MEM). Quand'è che finalmente vedremo in campo Gordon e Griffin (G-Force)? In ogni caso Baron sta giocando bene.
26. (28) NEW YORK KNICKS (1-1 | 2-9)
Finalmente una vittoria! Si è anche rivisto in campo Eddy Curry e si vocifera di un possibile arrivo di Iverson. Crazy Knickerbokers.
27. (23) CHARLOTTE BOBCATS (0-3 | 3-8)
Arrivati Stephen Jackson e Acie Law, partiti Radmanovic e Raja Bell i Bobcats rimangono la squadra con meno punti nelle mani della NBA. Ripeto, tele Allen Iverson è disponibile.
28. (25) GOLDEN STATE WARRIORS (1-3 | 3-8)
Che caciara amici, più caciara che mai. SJax partito e Monta Ellis in fuga. Intanto le partite si perdono. Chissà, forse Radmanovic diventa giocatore da 25 pt. a partita con la Nellieball.
29. (29) MINNESOTA TIMBERWOLVES (0-3 | 1-11)
Solo la pazzesca stagione dei Nets riesce ad impedire ai Timberwolves di essere all'ultimo psto della classifica.
30. (30) NEW JERSEY NETS (0-4 | 0-12)
Il rientro di Devin Harris è vicinissimo (domani), c'è speranza nel New Jersey. 0-12 pensavo fosse solo un brand della Benetton, non credevo potesse anche essere un bilancio w/l.
Settimana immacolata (zero sconfitte): ATL, DAL, DEN, MEM
Settimana zozza (zero vittorie): SAS, CHA, MIN, NJN
Rising Teams: UTA (+9), DAL (+8), MEM (+6), ATL (+5), IND (+5)
Falling Teams: SAS (-8), DET (-5), BOS (-5)
1. (scorsa settimana - 6) ATLANTA HAWKS (questa settimana 4-0 | 6-2)
Dicevamo che "the Hawks are for real". Oltre ad uno sfavillante JJ che sembra in grado di chiudere le partite (ma attenzione, a inizio anno è sempre in grande forma) Atlanta ha un Josh Smith che tira giù valanghe di rimbalzi, stoppa e vola in contropiede, un ottimo Horford, un eccellente Bibby ben coperto dal rookie Teagle, un prezioso Marvin Williams e Crawford dalla panca. Ed è la squadra che segna di più in contropiede se non sbaglio.
2. (10) DALLAS MAVERICKS (4-0 | 9-3)
Dirk è impressionante, sera dopo sera, e mi da grosse soddisfazioni al fantaNBA. Marion si è fatto male ma non importa e Josh Howard ancora non gioca, ma Dallas sta avendo tanto da giocatori come Gooden, Beabois e Barea. Qualche volta soffrono più del previsto (2 OT in settimana) ma i Mavs sono riusciti a riaffermarsi come superpotenza della Western, e non è poco (e hanno anche grossi margini di crescita).
3. (1) PHOENIX SUNS (2-1 | tot. 10-3)
2 brutte sconfitte in 8 giorni: i Lakers malamente giovedì scorso e ieri gli Hornets (senza Paul). Sono ancora in alto ma quanto riusciranno a mantenere questi ritmi?
4. (3) LOS ANGELES LAKERS (2-2 | 9-3)
Le sconfitte con Denver e Houston pesano un po', ma ieri è rientrato Gasol e mi azzarderei a dire che ora è tutta discesa fino alle semifinali di conference.
5. (9) ORLANDO MAGIC (3-0 | 9-3)
Lewis è tornato (quasi tripla doppia nella vittoria contro i Thunder), Carter gioca bene ma Jameer Nelson si è rotto il ginocchio (fuori fino all'anno nuovo più o meno). Intanto 3 partite vinte in settimana anche se contro avversari a dir poco abordabili (NJN, CHA, OKC). Stanotte vediamo a che punto sono realmente, al Boston Garden.
6. (4) CLEVELAND CAVALIERS (2-1 | 8-4)
Tutto liscio fino alla sconfitta dell'altroieri a Washingoton contro i rivali Wizards. La squadra è ancora da mettere a punto perché sia da titolo.
7. (2) BOSTON CELTICS (1-2 | 9-3)
Dopo un inizio solidisismo è crisi. Due sconfitte consecutive e pesantucce lo scorso week-end contro Atlanta e Indiana denotano che anche loro hanno qualcosa su cui lavorare, persino in difesa (113 punti subiti ad Indianapolis).
8. (11) DENVER NUGGETS (2-0 | 8-3)
Dopo la disatrosa tourné ad est i Nuggets sono tornati trionfalmente all'ovest con la schiacciante vittoria sui Lakers. La tranquilla settimana prevedeva solo un'altra partita, in casa, contro i Raptors: easy win.
9. (8) PORTLAND TRAIL-BLAZERS (3-1 | 9-4)
Dicevamo che il calendario dei Blazers è talmente agevole che vincendo 2/3 partite chive avrebbe potuto mettere in piedi una striscia di 18 vittorie; una delle partite chiave era quella di Atlanta e, contro la squadra più in forma dell'Association, loro se la sono giocata bene grazie anche a un super Rudy Fernandez ma sono caduti all'overtime. Addio striscia ma rimane che il calendario li stia portando molto in alto e li stia aiutando a risolvere i problemi di inizio stagione.
10. (7) MIAMI HEAT (1-2 | 7-4)
Il calendario comincia pian piano a farsi più duro ma la notizia peggiore è che ci sia voluto un miracolo di DWade per avere ragione dei Nets alla American Airlines Arena di Miami.
11. (7) HOUSTON ROCKETS (2-2 | 7-5)
Il calendario rimane duro, ma i Rockets sono riusciti in settimana ad avere la meglio su Lakers e TWolves, inciampando su Kings e Suns. Spero che riescano a mantenere il ritmo di queste prime settimane, ma sarà dura e loro lo sanno.
12. (13) MILWAUKEE BUCKS (2-1 | 6-3)
Va bene, prendiamo questa squadra seriamente, a partire da Jennings che a quanto pare è effettivamente un fenomeno. Redd è (ancora una volta) infortunato ma c'è Bogut che come prima scelta sarà deludente ma è comuque un centro sopra la media. Delfino e Ilyasova sono grandi giocatori di pallacanestro, Ridnour, Warrick, Gadzuric sono buoni panchinari. Staremo a vedere cosa riescono a fare, intanto kudos a coach Skiles.
13. (22) UTAH JAZZ (3-1 | 6-6)
Qualcuno credeva davvero che la crisi dei Jazz sarebbe durata a lungo? Nelle ultime 6 hanno perso solo con Cleveland e Boston e si stanno avvicinando alla posizione che gli compete nei rankings.
14. (16) CHICAGO BULLS (2-1 | 6-5)
I Bulls sono nel mezzo di un durissimo viaggio ad ovest e fino ad ora hanno collezionato una vittoria a Sacramento e una sconfitta con i Lakers. Ora gli toccano altre 4 trasferte al termine delle quali dubito che saranno ancora sopra i .500. In ogni caso non stanno giocando male.
15. (20) INDIANA PACERS (2-1 | 5-4)
Dopo 5 vittorie in fila i Pacers hanno avuto il poco encomiabile ruolo di essere la squadra contro cui i Knicks sono finalmente riusciti a rivincere una partita. Intanto sono 5-4 e io ancora non li o visti in azione quindi, Granger a parte, non saprei dire di chi siano i meriti.
16. (18) OKLAHOMA CITY THUNDER (2-2 | 6-6)
Grande regolarità per i Thunder: 3 settimane, 3 volte 2-2. Continuassero così tutta la stagione potrebbero ritenersi più che soddisfatti, anche perché continuano a non avere un lungo degno di tal nome. Durantula intanto continua a fare danni.
17. (17) SACRAMENTO KINGS (1-1 | 5-5)
Settimana oltremodo tranquilla per i Kings: una vittoria con i Rockets, una sconfitta con i Bulls; il tutto senza muoversi da Sacramento dal 7 novembre. Coach Westphal avrà avuto modo di lavorare in allenamento, vedremo se sul campo ci saranno (ulteriori) risultati. Martin non rientra prima dell'All-Star Game.
18. (14) PHILADELPHIA 76ERS (1-2 | 5-6)
Sixers sempre sub-par vincono solo con le schiappe (NJN, NYK, CHA) e hanno perso Speights per 2 mesi. La buona notizia è che (forse) Brand si stia dando una svegliata. AL posto loro mi butterei su Monta Ellis.
19. (12) TORONTO RAPTORS (1-3 | 5-7)
Il viaggio a ovest si era aperto con una vittoria (LAC) ma si è concluso con 3 sconfitte. Ora si torna ad est e il calendario si fa più amichevole, vedremo cosa questi Raptors saranno in grado di fare.
20. (24) NEW ORLEANS HORNETS (2-2 | 5-8)
Incredibile ma vero gli Hornets ora come ora stanno giocando meglio di quando c'erano Paul e Byron Scott: dopo un primo momento di shock 2 vittorie in fila (Clippers e Suns, complice un Peja scatenato). Durera? Non saprei, comunque CP3 torna presto.
21. (27) MEMPHIS GRIZZLIES (2-0 | 3-8)
settimana immacolata per i Grizzlies. Sarà una coincidenza che nel frattempo Iverson è stato tagliato? Chissà invece Tinsley che impatto avrà.
22. (26) WASHINGTON WIZARDS (1-1 | 3-7)
Jamison è tornato, subito 31 punti e vittoria contro (udite udite) i Cleveland Cavaliers. Wow, questo si che regala un sorriso ai tifosi dei Wizards.
23. (15) SAN ANTONIO SPURS (0-3 | 4-6)
Che cavolo sta succedendo in Texas? Ginobili e Parker saltano partite per motivi non chiari e le sconfitte fioccano. I Jazz hanno raccolto la prima vittoria a San Antonio dal 1999. Mah...
24. (19) DETROIT PISTONS (1-3 | 5-7)
Che squadraccia amici. Senza Prince e Hamilton (ma qualcuno sa perché non stiano giocando) fanno davvero tristezza.
25. (21) LOS ANGELES CLIPPERS (1-3 | 4-9)
Dannati Clippers, 3 sconfitte contro squadre davvero non irresistibili (TOR, NOH e MEM). Quand'è che finalmente vedremo in campo Gordon e Griffin (G-Force)? In ogni caso Baron sta giocando bene.
26. (28) NEW YORK KNICKS (1-1 | 2-9)
Finalmente una vittoria! Si è anche rivisto in campo Eddy Curry e si vocifera di un possibile arrivo di Iverson. Crazy Knickerbokers.
27. (23) CHARLOTTE BOBCATS (0-3 | 3-8)
Arrivati Stephen Jackson e Acie Law, partiti Radmanovic e Raja Bell i Bobcats rimangono la squadra con meno punti nelle mani della NBA. Ripeto, tele Allen Iverson è disponibile.
28. (25) GOLDEN STATE WARRIORS (1-3 | 3-8)
Che caciara amici, più caciara che mai. SJax partito e Monta Ellis in fuga. Intanto le partite si perdono. Chissà, forse Radmanovic diventa giocatore da 25 pt. a partita con la Nellieball.
29. (29) MINNESOTA TIMBERWOLVES (0-3 | 1-11)
Solo la pazzesca stagione dei Nets riesce ad impedire ai Timberwolves di essere all'ultimo psto della classifica.
30. (30) NEW JERSEY NETS (0-4 | 0-12)
Il rientro di Devin Harris è vicinissimo (domani), c'è speranza nel New Jersey. 0-12 pensavo fosse solo un brand della Benetton, non credevo potesse anche essere un bilancio w/l.
mercoledì 18 novembre 2009
2009-2010 fuga da Oakland + sondaggio!
Lunedì è stato il momento di Stephen Jackson, partito per Charlotte dopo mesi di telenovele con Don Nelson, Chris Mullin e tutto lo staff dei Warriors, impacchettato con l'inutile Acie Law per Vlad Radmanovic e Raja Bell.
Ora è il momento di Monta Ellis che a quanto pare vuol'essere ceduto e i Warriors sono al telefono con mezza NBA in cerca della giusta trade. Pensare che era solo l'estate 2008 quando avevano sacrificato Boom Dizzle (Baron Davis), idolo incontrastato della Oracle Arena, per dare il contrattone a Ellis e l'estensione a Jackson, che dovevano essere i punti di riferimeto della scalata di Golden State che veniva da una stagione da 48 vittorie e niente playoffs. Quei Warriors non esistono più (e ancora meno esistono i Warriors dei playoffs del 2007 che eliminarono i favoritissimi Mavs), guardando il boxscore dell'ultima partita, c'era rimasto solo Monta. Too bad.
Quando perderanno anche Biedrins, Morrow e Randolph? Pessimo, pessimo lavoro di Mullin & co.
Ma intanto, dove lo sistemiamo 'sto Monta Ellis? Considerate comunque che il ragazzo ha un bel contrattone: altri 4 anni (oltre questo) a 11 milioni a botta, quindi non è che si sposti tanto facilmente, anche se è forte.
Dite la vostra.
Quando perderanno anche Biedrins, Morrow e Randolph? Pessimo, pessimo lavoro di Mullin & co.
Ma intanto, dove lo sistemiamo 'sto Monta Ellis? Considerate comunque che il ragazzo ha un bel contrattone: altri 4 anni (oltre questo) a 11 milioni a botta, quindi non è che si sposti tanto facilmente, anche se è forte.
Dite la vostra.
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martedì 17 novembre 2009
Top 5 #2 - The return of the King
Amici sportivi, qui il tempo stringe, sto al lavoro, c'ho da fare e quindi tra una cosa e un'altra scriverò due-righe-due per giocatore. Easy.
MVP
1. (4) LeBron James (CLE) - pt. 27,5 | ast 7,6 | rb 7,2 | FG% .500
Il re gioca sempre da re and the Cavs are rolling. C'è bisogno che io aggiunga altro su BronBron?
2. (5) Dwyane Wade (MIA) - pt. 29,7 | ast 5,0 | rb 4,6 | stl 2,1
Miami continua a stazionare nelle parti alte della Eastern e mr. Wade in settimana ci ha regalato due piccole perle: 1 e 2.
3. (N) Dirk Nowitzki (DAL) - pt. 26,3 | rb 9,0 | blk 1,6 | 3pt% .344
Dallas va meglio del previsto e Dirk la sta trascinando con numeri forse migliori della stagione in cui fu MVP.
4. (1) Steve Nash (PHO) - pt. 17,6 | ast 11,5| FG% 529 | 3pt% .457
Le sue cifre (forse) non sono da MVP e poi ne ha già vinti 2, ma 11,5 assists e il 52% dal campo sono comunque impressionanti. E i Suns ancora non si fermano.
5. (N) Joe Johnson (ATL) - pt. 23,0 | rb 5,6 | ast 4,8 | FG% .458
JJ a inzio stagione ha sempre una marcia in più, ma quest'anno sembrerebbe aver fatto il salto di livello. Che gli Hawks abbiano trovato il loro go-to-guy?
- Running up: Kobe Bryant, Chris Bosh, Carmelo Anthony, Dwight Howard, Paul Pierce
Rookie of the Year
1. (1) Brandon Jennings (MIL) - pt. 25,5 | ast 5,5 | rb 4,8| 3pt% .538
55 punti? Stiamo scherzando? Jennings fa sul serio amici e quasi quasi tocca passarlo nella competizione di sopra.
2. (2) Tyreke Evans (SAC) - pt. 16,8 | ast 4,3 | rmb 4,4 | FG% .408
I Kings continuano a viaggiare sul 50% di vittorie e buona parte del merito va a questo ragazzo.
3. (4) Jonhny Flynn (MIN) - pt. 14,2 | ast 3,3 | rb 3,3 | FG% .489
L'unica cosa che scalda gli animi nel gelido inverno del Minnesota.
4. (N) Ty Lawson (DEN) - pt. 10,3 | ast 3,1 | rb 2,0 | FG% .527
Il pischello ha scalzato Anthony Carter nella rotazione dei Nuggets e in settimana si è divertito ad abusare del povero DJ Mbenga.
5. (5) DeJuan Blair (SAS) - pt. 6,9 | ast 0,9| rb 6,5 | FG% .605
Cifre un po' in calo ma ancora il miglior lungo di questa classe di rookies intasata di PG. Una macchina da rimbalzi considerando che gioca neanche 20 minuti a partita.
- Running up: Stephen Curry, Tyler Hansbrough, Eric Maynor, Omri Casspi, Terrence Williams
6th Man of the Year
1. (1) Jamal Crawford (ATL) - pt. 16,6 | ast 2,7| rb 1,7 | FG% .456
I suoi numeri sono in calo ma gli Hawks sembrano aver fatto il salto di qualità e l'unica differnza rispetto allo scorso anno è Jamal Crawford. Diamogli credito.
2. (2) Jason Terry (DAL) - pt. 17,4 | ast 3,2| rb 3,0 | FG% .457
Come numeri è il miglior giocatore NBA che non inizia le partite ed è spesso decisivo. Crawford gli è davanti di un millimetro.
3. (N) Carl Landry (HOU) - pt. 15,4 | rb 5,9 | blk 1,0 | FG% .571
Giocatore eccezionale: energia, tecnica, gioco di squadra, tiro dalla media. I numeri, ottimi specie per 25 min. di media, dicono ancora poco del suo apporto sul campo.
- Running up: Rasheed Wallace, Ersan Ilyasova
Defensive Player of the Year (ps. accetto suggerimenti)
1. (2) Kevin Garnett (BOS) - rb 7,5 | bk 1,5 | stl 1,2
Il leader della miglior difesa della NBA.
2. (1) Dwight Howard (ORL) - rb 10,7 | bk 1,8 | stl 0,8
Dura andare a tirare nel pitturato contro i Magic.
3. (N) Trevor Ariza e Shane Battier (HOU) - rb 5,5 - 2,8 | bk 0,5 - 0,8 | stl 2,2 - 1,0
Ho visto un po' della partita (vinta) con i Lakers e questi ragazzi sono due geni (Kobe in crisi nerissima). Non sapendo chi scegliere tra i due li porto in tandem.
- Running up: Greg Oden, Joakim Noah
Most Improved Player of the Year
1. (1) Chris Kaman (LAC) - pt. 21,8 | ast 8,8| bk 1,5 | FG% .543
Chris continua con le sue ottime cifre anche se i Clippers non girano a dovere...
2. (3) Trevor Ariza (HOU) - pt. 18,5 | ast 4,2| rb 5,5 | stl 2,2
Per quanto riguarda la difesa abbiamo già detto, ma 18,5 pt. e 4,2 assits a partita contro gli 8,9 + 1,8 dello scorso anno?
3. (2) Joakim Noah (CHI) - pt. 12,1 | rb 12,4 | bk 2,0 | FG% .563
Se continua così presto sarà più famoso di suo padre
- Running up: Rudy Gay, Lou Williams
Coach of the Year
1. (1) Rick Adelman (HOU) - 6-5
Vedere giocare i Rockets è un piacere poer gli occhi.
2. (N) Scott Skiles (MIL) - 5-3
Sarà merito suo?
3. (N) Paul Westphal (SAC) - 5-5
I Kings sono 5-5. Devo dire altro?
-Running up: Eric Spolestra (MIA) , Scott Brooks (OKC)
MVP
1. (4) LeBron James (CLE) - pt. 27,5 | ast 7,6 | rb 7,2 | FG% .500
Il re gioca sempre da re and the Cavs are rolling. C'è bisogno che io aggiunga altro su BronBron?
2. (5) Dwyane Wade (MIA) - pt. 29,7 | ast 5,0 | rb 4,6 | stl 2,1
Miami continua a stazionare nelle parti alte della Eastern e mr. Wade in settimana ci ha regalato due piccole perle: 1 e 2.
3. (N) Dirk Nowitzki (DAL) - pt. 26,3 | rb 9,0 | blk 1,6 | 3pt% .344
Dallas va meglio del previsto e Dirk la sta trascinando con numeri forse migliori della stagione in cui fu MVP.
4. (1) Steve Nash (PHO) - pt. 17,6 | ast 11,5| FG% 529 | 3pt% .457
Le sue cifre (forse) non sono da MVP e poi ne ha già vinti 2, ma 11,5 assists e il 52% dal campo sono comunque impressionanti. E i Suns ancora non si fermano.
5. (N) Joe Johnson (ATL) - pt. 23,0 | rb 5,6 | ast 4,8 | FG% .458
JJ a inzio stagione ha sempre una marcia in più, ma quest'anno sembrerebbe aver fatto il salto di livello. Che gli Hawks abbiano trovato il loro go-to-guy?
- Running up: Kobe Bryant, Chris Bosh, Carmelo Anthony, Dwight Howard, Paul Pierce
Rookie of the Year
1. (1) Brandon Jennings (MIL) - pt. 25,5 | ast 5,5 | rb 4,8| 3pt% .538
55 punti? Stiamo scherzando? Jennings fa sul serio amici e quasi quasi tocca passarlo nella competizione di sopra.
2. (2) Tyreke Evans (SAC) - pt. 16,8 | ast 4,3 | rmb 4,4 | FG% .408
I Kings continuano a viaggiare sul 50% di vittorie e buona parte del merito va a questo ragazzo.
3. (4) Jonhny Flynn (MIN) - pt. 14,2 | ast 3,3 | rb 3,3 | FG% .489
L'unica cosa che scalda gli animi nel gelido inverno del Minnesota.
4. (N) Ty Lawson (DEN) - pt. 10,3 | ast 3,1 | rb 2,0 | FG% .527
Il pischello ha scalzato Anthony Carter nella rotazione dei Nuggets e in settimana si è divertito ad abusare del povero DJ Mbenga.
5. (5) DeJuan Blair (SAS) - pt. 6,9 | ast 0,9| rb 6,5 | FG% .605
Cifre un po' in calo ma ancora il miglior lungo di questa classe di rookies intasata di PG. Una macchina da rimbalzi considerando che gioca neanche 20 minuti a partita.
- Running up: Stephen Curry, Tyler Hansbrough, Eric Maynor, Omri Casspi, Terrence Williams
6th Man of the Year
1. (1) Jamal Crawford (ATL) - pt. 16,6 | ast 2,7| rb 1,7 | FG% .456
I suoi numeri sono in calo ma gli Hawks sembrano aver fatto il salto di qualità e l'unica differnza rispetto allo scorso anno è Jamal Crawford. Diamogli credito.
2. (2) Jason Terry (DAL) - pt. 17,4 | ast 3,2| rb 3,0 | FG% .457
Come numeri è il miglior giocatore NBA che non inizia le partite ed è spesso decisivo. Crawford gli è davanti di un millimetro.
3. (N) Carl Landry (HOU) - pt. 15,4 | rb 5,9 | blk 1,0 | FG% .571
Giocatore eccezionale: energia, tecnica, gioco di squadra, tiro dalla media. I numeri, ottimi specie per 25 min. di media, dicono ancora poco del suo apporto sul campo.
- Running up: Rasheed Wallace, Ersan Ilyasova
Defensive Player of the Year (ps. accetto suggerimenti)
1. (2) Kevin Garnett (BOS) - rb 7,5 | bk 1,5 | stl 1,2
Il leader della miglior difesa della NBA.
2. (1) Dwight Howard (ORL) - rb 10,7 | bk 1,8 | stl 0,8
Dura andare a tirare nel pitturato contro i Magic.
3. (N) Trevor Ariza e Shane Battier (HOU) - rb 5,5 - 2,8 | bk 0,5 - 0,8 | stl 2,2 - 1,0
Ho visto un po' della partita (vinta) con i Lakers e questi ragazzi sono due geni (Kobe in crisi nerissima). Non sapendo chi scegliere tra i due li porto in tandem.
- Running up: Greg Oden, Joakim Noah
Most Improved Player of the Year
1. (1) Chris Kaman (LAC) - pt. 21,8 | ast 8,8| bk 1,5 | FG% .543
Chris continua con le sue ottime cifre anche se i Clippers non girano a dovere...
2. (3) Trevor Ariza (HOU) - pt. 18,5 | ast 4,2| rb 5,5 | stl 2,2
Per quanto riguarda la difesa abbiamo già detto, ma 18,5 pt. e 4,2 assits a partita contro gli 8,9 + 1,8 dello scorso anno?
3. (2) Joakim Noah (CHI) - pt. 12,1 | rb 12,4 | bk 2,0 | FG% .563
Se continua così presto sarà più famoso di suo padre
- Running up: Rudy Gay, Lou Williams
Coach of the Year
1. (1) Rick Adelman (HOU) - 6-5
Vedere giocare i Rockets è un piacere poer gli occhi.
2. (N) Scott Skiles (MIL) - 5-3
Sarà merito suo?
3. (N) Paul Westphal (SAC) - 5-5
I Kings sono 5-5. Devo dire altro?
-Running up: Eric Spolestra (MIA) , Scott Brooks (OKC)
lunedì 16 novembre 2009
Monday Bullets #2
Settimana movimentata nell'Association, all'insegna dell'adagio che vuole che quando le cose vanno male non possano che andare peggio. Ma sarà davvero così? Oppure è più vero il detto che vuole che la frotuna prima o poi debba girare? O forse questi luoghi comuni non centrano un cavolo con quello che è successo nella NBA? E' probabile, ma dovrò pure inventarmi un 'cappello' per questa fantasmagorica rubrica, no? Vabbé, 'stigrancacchi: passiamo ai fatti.
- I Lakers ne hanno perse un paio in fila! A Denver e a LA con i Rockets (la loro bestia nera). Ciliegine sulla torta: le sconfitte sono arrivate nonostante il rientro di Bynum (che ha giocato pure bene in entrambe le gare) e Kobe invece ha giocato da schifo (tot. 12-37 al tiro e 8 palle perse). Ci piacerebbe che la striscia rimanesse aperta ancora un po' ma ora hanno una sfilza di partite facilissime (e in casa).
- Anche i Celtics ne hanno perse un paio in fila! Una malamente con Atlanta (che comincia a impressionare a dire la verità) e un'altra ancora più amara adIndianapolis contro dei srprendentissimi (almeno per me) Pacers.
- Underdogs. Se le grandi squadre cadono ci sono diverse piccole squadre che stanno davvero stupendo tutti (o me, quantomeno): Sacramento, Indiana e Milwaukee sopra ogni altra erano squadre che tutti (non solo io) davano per spacciate da gara 1 a gara 82 della regular season e invece sono rispettivamente 5-4, 4-3 e, udite udite, 5-2! Wow! Non credo che reggeranno tutta la stagione così ma, ripeto, wow!
- I Bucks meritano un bullet a parte e in particolare lo merita Brandon Jannings. Sabato ha sparato una prestazione da 55 punti.. Ok, contro i Warriors, ma sono comunque 55 punti ragazzi. Mi chiedo, ma non è che l'anno scorso a Roma non sono riusciti a valorizzarlo appieno? Ah, il ragazzo ha 20 anni.
- A New Orleans invece va tutto a rotoli. La prima gara dopo l'esonero di Byron Scott CP3 si è fatto male ad una caviglia e sta saltando qualche partita. Credo che sia vicina all'ufficialità la notizia che la stagione degli Hornets se ne sia andata alle ortiche.
- NBA.com oggi è sotto restyling e ha rotto le palle perché funziona a cacchio. Si sbrigassero.
- Memphis ha vinto la battaglia dei giganti contro Minnesota ma il GM Chris Wallace continua a tenere banco con le sue ardite manovre di mercato. Mentre ancora non si capisce Iverson cosa voglia dalla vita i Memphis Funk mettono a segno un altro mirabolante colpo firmando Jamaal Tinsley. Quando toccherà a Stephon Marbury?
- Breaking News: Stephen Jackson (+ Acie Law) ai Bobcats in cambio di Raja Bell e Vlad Radmanovic. Così a caldo direi mossa inutile per entrambe le squadre. Ma poi Jax non voleva andare da una contender?
- That's all folks, non mi viene nient'altro in mente. S'aribeccamo mercoledì con la rubrica sui giocatori. Bye bye
giovedì 12 novembre 2009
Power Rankings #2 - The House of the rising Suns
La stagione comincia a prendere forma: siamo tra un minimo di 6 e un massimo di 10 partite giocate e le gerarchie cominciano a definirsi. La pallacanestro è uno sport in cui sicurezza e fiducia contano moltissimo e quindi le vittorie chiamano vittorie e le sconfitte chiamano sconfitte. Per questo accade che squadre confrontabili dal punto di vista del talento raccolgano risultati estremamente diversi (guardate i destini finora contrapposti di Houston e Washington, per esempio). Un calendario favorevole a inizio anno può aiutare, ne sanno qualcosa i Miami Heat che fin'ora hanno avuto vita piuttosto facile, perché permette di giocare senza troppa pressione e costruirsi una mentalità vincente. Ma che dire dei Phoenix Suns? Un calendario durissimo non gli ha impedito di marciare come treni verso la vetta di questi Power Rankings. E dire che li davamo in ricostruzione..
Settimana squisita (zero sconfitte): LAL, CLE, POR, MIL, SAC, IND
Settimana indigesta (zero vittorie): WAS, MEM, NYK, MIN, NJN
Rising Teams: PHO (+5), POR (+6), MIL (+12), SAC (+10), IND (+8)
Falling Teams: ORL (-6), DEN (-9), CHI (-6), UTA (-7), WAS (-9)
1. (scorsa settimana - 6) PHOENIX SUNS (questa settimana 4-1 | tot. 8-2)
Parliamone. Ok Steve Nash che è una leggenda giocante, ok Amar'e che è una potenza, ok Richardson che è anche un po' sottovalutato, ma Grant Hill e Frye in quintetto? Una panchina che ha un solo nome credibile (Barbosa) e un gruppetto di sconosciuti? Questa settimana (ben 5 partite di cui 4 in trasferta) era iniziata col botto sbancando il Boston Garden: purtoppo non si è conclusa con una vittoria anche allo Staples Center dei campioni in carica. E' uguale, restano in testa a questa classifica anche se la sconfitta con i Lakers, che li hanno devastati sotto canestro, fa suonare qualche allarme.
2. (1) BOSTON CELTICS (2-1 | 8-1)
I Celtics fin ora hanno fatto un solo passo falso, con gli inarrestabili Suns complice una partita assurda di Jason Richardson; per il resto sono perfetti in difesa e hanno un arsenale spaventoso in attacco. E hanno ancora enormi margini di crescita se non dovesse bastare.
3. (4) LOS ANGELES LAKERS (3-0 | 7-1)
Maledetti Lakers, senza Gasol, senza Bynum, giocando maluccio, raccolgono sempre più di quanto seminino. Avrebbero tranquillamente potuto perdere 3 parite in più e invece sono come sempre in cima alla classifica. Temo che quando tornerà Pau, col rientro di Bynum e quando cominceranno a giocare bene, non ce ne sarà più per (quasi) nessuno.
4. (8) CLEVELAND CAVALIERS (3-0 | 6-3)
Usciti dalla crisi? Sembrerebbe di si: 3 vittorie in fila, Orlando e Miami espugnate, fiducia e tranquillità ritrovate, LeBron stellare come sempre, Mo Williams in forma, O'Neal utile e la novità e Hickson in quintetto. Margini di miglioramento ancora ce ne sono, ampi, e il calendario delle prossime 2/3 settimane è piuttosto agevole.
5. (7) MIAMI HEAT (2-1 | 6-2)
Gli Heat possono davvero essere una contendente a est? Ummmm, avrei qualche dubbio. Per carità, il record è ottimo fin ora, ma il calendario è stato molto clemente (le uniche 2 vittorie significative sono arrivate con Chicago e Denver) e rimane agevole ancora per un po' (delle prossime 7 partite 5 sono vincibilissime). Dicembre sarà rigido invece e temo raffredderà un po' gli Heat. In ogni caso la squadra nel complesso continua a girare bene, meglio del previsto, e mi riferisco specialmente al contributo di Beasley, J. O'Neal e Quentin Richardson.
6. (5) ATLANTA HAWKS (2-1 | 6-2)
Gli Hawks si stanno assestando e ancora non è chiaro se siano una squadra capace di battere le migliori, specie in una serie di playoffs. Per Atlanta valgono le perplessità che avevamo prima dell'inizio della stagione: squadra solida, qualità in tutti i ruoli, profondita ecc, ma manca qualcosa per essere una vera contendente ad est. Un go-to-guy forse? Per ora sono comunque la terza forza della Eastern Conference, vediamo inteanto come se la cavano stanotte a Boston.
7. (9) HOUSTON ROCKETS (2-1 | 5-3)
Sempre più commoventi Rockets. Avreste mai pensato che una squadra capeggiata da Ariza, Brooks, Landry e Scola potesse ritagliarsi uno spazio nelle parti alte della Western Confernce? Chissà se durerà, ma per ora questi ragazzi e coach Adelman stanno dimostrando che la pallacanestro, anche in NBA, può essere uno sport corale dove le individualità possono passare in secondo piano.
8. (14) PORTLAND TRAIL-BLAZERS (4-0 | 6-3)
Come Cleveland anche Portland sembrerebbe essere riuscita a ritorvare il suo equilibrio. Sono 4 vittorie in fila, anche se non molto significative: 2 con i Twolves, una con i Grizzlies e una con i poco ispirati Spurs. La buona notizia è che da una settimana a questa parte per i Blazers il calendario è una passeggiata di salute: fino a fine mese il test più impegnativo è la trasferta ad Atlanta e vincendo quella più un altro paio di partite-chiave potrebbero metter su una striscia di 18 vittorie che si conclederebbe con la trasferta di Cleveland del 11/12. Non scherzo, 18 vittorie per ritrovarsi 24-3: potrebbe succedere.
9. (3) ORLANDO MAGIC (2-2 | 6-3)
Brutta settimana per i Magic con Lewis che ancora non rientra dalla sospensione, Carter che si acciacca in continuazione e Superman che non sempre riesce a usare i superpoteri. Se come terza forza della Eastern non vogliono essere soppiantati da squadre come Hawks, Heat o persino Raptors devono evitare di perdere partite con i Pistons o i Thunder. Comunque ora Carter sembra stare bene e Lewis ha ancora solo una partita da scontare.
10. (11) DALLAS MAVERICKS (2-1 | 5-3)
Josh Howard è rientrato (giocando maaaale) e i pezzi sembrano stare andando a posto per i Mavs che comunque fin ora sono stati abbastanza solidi (per essere una squadra che si è un po' rimescolata in estate). Nell'attesa che Marion si inserisca e Howard ritrovi il suo ritmo la bella notizia sono le belle cifre di Dampier (10,3 rimbalzi, 2,3 stoppate, 67% al tiro). Mi aspetto che quando saranno a regime questi Mavs non perderenno più partite con gli Hornets o i Wizards.
11. (2) DENVER NUGGETS (1-3 | 6-3)
Che disastro! Dopo un' inizio sfolgorante subito una settimana che ridimensiona molto questi Nuggets... Il viaggio ad est che era iniziato bene con Pacers e Nets si è concluso male con 3 sconfitte (brutte) a Miami, Atlanta e Milwaukee e una sola vittoria (di 1) a Chicago. E stanotte ci sono i Lakers. Ora come ora li vedo nella parte bassa del tabellone dei playoffs.
12. (12) TORONTO RAPTORS (2-2 | 4-4)
Ho visto la partita con Chicago e la cosa è chiarissima: i Raptors sono una bellissima squadra e devono solo trovare continuità. Non tanto in attacco dove l'arsenale è impressionante quanto in difesa, soprattutto sotto i tabelloni dove onestamente Bosh e Bargnani non è che facciano un gran lavoro. In ogni caso le sconfitte, in traferta, con Dallas e Spurs ci possono stare, il problema è che il calendario continua ad essere durissimo fino a fine mese. Ripeto quanto già detto a suo tempo: se i Raptors riescono a vivacchiare sul .500 fino a dicembre poi è tutta vita. Ah, e DeRozan mi piace assai.
13. (25) MILWAUKEE BUCKS (3-0 | 4-2)
Questi Bucks stanno sfidando ogni regola della logica della pallacanestro vincendo partita dopo partita. Cioé, guardate il roster: stiamo scherzando? Per me è scioccante anche che vinca con New York ma Denver? E il tutto senza Redd e guidati da Jennings che l'anno scorso a Roma è stato un completo disastro. Mah, se volete una mia previsione io mi aspetto che perdano le prossime 76 partite ma a quanto pare non sarà così. In realtà poi giocatori come Delfino e Ilyasova sono eccellenti e li vedrei bene nella rotazione di una squadra che se la gioca per il titolo.
14. (13) PHILADELPHIA 76ERS (2-2 | 4-4)
Questi Sixers non convincono. Ancora non ho visto una loro partita ma da risultati e tabellini non sembrano solidissimi. Sconfitti dai Pistons faticano troppo per avere la meglio persino sui Nets. Non so se ci siano grossi margini di miglioramento o i 76ers siano effettivamente questi, sono curioso di vederli in azione per capire meglio a che punto siano giocatori come Lou Williams, Young, Dalembert e Speights (che dalle cifre sembrerebbe una potenza) e se Brand potrà mai riprendersi.
15. (16) SAN ANTONIO SPURS (2-1 | 4-3)
Che dire, si fanno male Parker e Duncan e gli Spurs cominciano a vincere. Mah... Ulteriore risvolto positivo per i Texani è che Tony e The Big Fundamental rientrano forse già domani e questa breve assenza ha dato la preziosa possibilità a Jefferson di inserirsi e trovare ritmo in attacco. Piano piano ce li ritroveremo in cima ai rankings. Ah, e Blair è una macchina da rimbalzi.
16. (10) CHICAGO BULLS (1-2 | 4-4)
Pessima settimana per i Bulls in termini di risultati ma la squadra non si può dire giochi male; Noah sta tirando fuori cifre importanti (16 rimbalzi di media in settimana), Gibson è ottimo, Deng continua a giocare su bei livelli. Quello che manca è un pizzico di esperienza e cinismo. Non credo cumunque che i risultati saranno eccelsi quest'anno, anche perché il livello ad Est si è alzato parecchio e il dato preoccupante è che questi Bulls ancora non hanno segnato 100 pt. in questa stagione e anche la soglia dei 90 non è stata raggiunta di frequente. Comunque vada però i Bulls hanno già vinto il titolo di squadra esteticamente più brutta dell'NBA; Noah, Miller, Deng, Salmons: non è un belvedere.
17. (27) SACRAMENTO KINGS (3-0 | 4-4)
3-0? E senza Kevin Martin? Come i Bucks anche i Kings sfidano le leggi non scritte della pallacanestro anche se, devo dire, qui la squadra mi sembra molto più solida. La notiziona è che Tyreke Evans sta dimostrando di essere un giocatorone e insieme a lui Casspi potrebbe alla lunga rivelarsi uno dei 4/5 migliori giocatori dell'ultimo draft. Non credo che 3 vittorie in fila si ripeteranno quest'anno, ma i tifosi dei Kings hanno comunque di che gioire con un nucleo formato da Evan (20 anni), Martin (26), Casspi (21), Thompson (23) e Hawes (21).
18. (18) OKLAHOMA CITY THUNDER (2-2 | 4-4)
Parlando di giovani di belle speranze probabilmente non troverete nessuno messo meglio dei Thunder: Westbrook (21), Harden (22), Durant (21), Green (23). Se questi ragazzi riescono a stare sui .500 già adesso cosa combineranno tra 2/3 anni? Mi piacerebbe vedere un po' di più Shaun Livingston in campo ma immagino che quando si giocano partite punto a punto non sia il momento migliore per fare esperimenti.
19. (23) DETROIT PISTONS (2-1 | 4-4)
Senza Hamilton e senza Prince i Pistons sono riusciti a vincere 2 partite (CHA e PHI) ma per me rimanono una squadra senza né capo né coda; le due star non si sa quando tornino (e onestamente ho il sospetto che neanche abbiano questa gran voglia di giocare), Ben Gordon e Villanueva non ti portano da nessuna parte e il calendario delle prossime settimane è piuttosto impegnativo.
20. (28) INDIANA PACERS (2-0 | 3-3)
Un altro rebus. Va bene, Granger è forte per davvero, i vari Ford, Murphy, Jones, Hibbert sono role players onesti e la striscia di 3 vittorie in corso è arrivata con squadre in crisi nerissima (NYK, WAS e GSW) ma la cosa che stupisce è che il rookie Hansbrough, con la sua etica di gioco, sembrerebbe in grado di dare una svolta alla stagione. Non so, non li ho visti giocare e ammetto di conoscerli poco, ma non mi stupirei se ora ne perdessero 10 in fila (NJN compresi).
21. (20) LOS ANGELES CLIPPERS (2-2 | 3-6)
La maledizione continua a colpire: dopo 3 vittorie in fila e Chris Kaman giocatore della settimana a ovest ecco che Eric Gordon si fa male (starà fuori altre 5/6 parite) e si smorza l'entusiasmo. Per chi non conoscesse bene Gordon vi informo che è forte davvero sia in attacco che in difesa ed è fondamentale per i Clippers che senza di lui hanno perso (male) con NOH e OKC. Se sarà crisi nera lo scopriremo dopo la partita di stanotte con i Raptors; far girare la squadra spetta Baron Davis, sperando di avere un po' di aiuto o da Butler o da Thornton oltre che da Kaman.
22. (15) UTAH JAZZ (1-2 | 3-5)
Cosa sta succedendo nel rego dei mormoni? Come fa questa squadra a perdere con i Kings, a soffrire con i Kinicks, ad essere massacrata dai Celtics? Il tutto con Deron Williams da 20+10. Mah, tempi duri nella città del lago salato e il calendario non aiuta anche se 3 giorni di pausa la prossima settimana dovrebbero aiutare coach Sloan a riprendere in mano la situazione.
23. (21) CHARLOTTE BOBCATS (1-3 | 3-5)
Dopo qualche segno di vita la squadra è risprofondata nella crisi (3 sconfitte in fila); il problema è che per vincere una partita i Bobcats hanno bisogno di prestazioni improbabili tipo quella di Raja Bell contro gli Hawks (24 pt. con 9-12), altrimenti sfondare il muro degli 80 pt. è già un impresa. Questa squadra ha un bisogno estremo di tornare sul mercato e pescare un attaccante; pare che tale Iverson sia di nuovo disponibile...
24. (19) NEW ORLEANS HORNETS (1-3 | 3-6)
La vittoria con i Clippers non è bastata per uscire dalla crisi e allora ecco che all'ex-coach of the year (2008) Byron Scott tocca fare le valigie ed andare a casetta. Scott non è nuovo a scontrarsi con le sue star e a quanto pare anche a Chris Paul non andava tanto a genio; allora finché si vinceva tutto ok, ma ora che si vince un po' meno mr. Scott la preghiamo di togliere il disturbo, CP3 è un po' più importante di lei per questa franchigia. Al suo posto Tim Floyd. Stagione già da mandare in archivio?
25. (22) GOLDEN STATE WARRIORS (1-3 | 2-5)
Sempre meno decifrabili, i Warriors già sono abituati alla small-ball ma adesso la cosa è una necessità con Biedrins e Turiaf infortunati (che si aggiungono a Brendan Wright che salterà tutta la stagione). E allora ecco che sotto canestro Nelson schiera Stephen Jackson da 4 e Mikki Moore da 5. La domanda è la seguente: è possibile vincere una partita con questo frontcourt? Per giunta ora forse si è fatto male anche Magette, che all'occorrenza si faceva un po' di minuti da 4: stanotte contro i Knicks la partita potrebbe finire 480 a 526. La buona notizia è che Anthony Randolph sta trovando spazio e giocando benissimo.
26. (17) WASHINGTON WIZARDS (0-3 | 2-6)
Mi sento davvero male per i tifosi e per i giocatori dei Wizards. Ragazzi, questa è una grossa squadra che sta sprofondando sempre più nella depressione e rischierebbe di perdere anche a Bivio di Guidonia contro la V. Pacifici Basket. Siamo a 5 sconfitte in fila ma la buona notizia è che ora stanno nel mezzo di 3 giorni di pausa e la prossima settimana tornerà in campo Jamison. Spero per loro che la loro stagione inizi queto sabato contro Detroit.
27. (24) MEMPHIS GRIZZLIES (0-4 | 1-8)
Di male in peggio. Mi dispiace per davvero perché Iverson era un mio eroe, di gioventù ma è un testa di cavolo. E' sempre the answer, ma la domanda adesso è questa: è possibile cadere più in basso? Spero per i Grizzlies che riescano a trovare un equilibrio (e a difendere un minimo )perché tendenzialmente mi sono simpatici sia Marc Gasol che Rudy Gay che Zach Randolph. Per ora è un disastro.
28. (26) NEW YORK KNICKS (0-4 | 1-8)
Va bene che non ci siano aspettative per quest'anno e che si punti tutto sull'estate prossima, ma qui la situazione comincia a diventare spiacevole non solo perché si continua a perdere ma anche per come si perde. Francamente così i giovani non è che imparino tanto e i free agents non è che siano tanto invogliati a saltare a bordo. La partita di stanotte al Madison con i Warriors (senza lunghi peraltro) è un'occasione da non lasciarsi sfuggire: tocca giocare bene e vincere la partita, magari segnando 800 punti.
29. (29) MINNESOTA TIMBERWOLVES (0-4 | 1-8)
Atroci sofferenze per il pubblico di Minneapolis. Voi uscireste di casa con -20° per andare al palazzetto a vedere questa squadra? Per giunta Jefferson sta giocando maluccio e Kevin Love chissà quando rientra. Peggio che mai. Imperdibile lo scontro di sabato con i Grizzlies in cui nonostante tutto qualcuno dovrà pur vincere la partita.
30. (30) NEW JERSEY NETS (0-3 | 0-8)
Allora, già i Nets sono tutto un progetto, se poi 4/5 del quintetto + altri 3 uomini in rotazione sono infortunati la cosa comincia a diventare imbarazzante. Cioé, guardate chi è andato in campo l'altro giorno contro Phila: la cosa più incredibile è che siano arrivati ad un tiro dall'OT. Anche qui vale il discorso fatto per i Knicks: va bene che questa stagione non importi, anzi meglio avere tante palline alla lottery, però una partitella ogni tanto sarebbe carino vincerla...
Settimana squisita (zero sconfitte): LAL, CLE, POR, MIL, SAC, IND
Settimana indigesta (zero vittorie): WAS, MEM, NYK, MIN, NJN
Rising Teams: PHO (+5), POR (+6), MIL (+12), SAC (+10), IND (+8)
Falling Teams: ORL (-6), DEN (-9), CHI (-6), UTA (-7), WAS (-9)
1. (scorsa settimana - 6) PHOENIX SUNS (questa settimana 4-1 | tot. 8-2)
Parliamone. Ok Steve Nash che è una leggenda giocante, ok Amar'e che è una potenza, ok Richardson che è anche un po' sottovalutato, ma Grant Hill e Frye in quintetto? Una panchina che ha un solo nome credibile (Barbosa) e un gruppetto di sconosciuti? Questa settimana (ben 5 partite di cui 4 in trasferta) era iniziata col botto sbancando il Boston Garden: purtoppo non si è conclusa con una vittoria anche allo Staples Center dei campioni in carica. E' uguale, restano in testa a questa classifica anche se la sconfitta con i Lakers, che li hanno devastati sotto canestro, fa suonare qualche allarme.
2. (1) BOSTON CELTICS (2-1 | 8-1)
I Celtics fin ora hanno fatto un solo passo falso, con gli inarrestabili Suns complice una partita assurda di Jason Richardson; per il resto sono perfetti in difesa e hanno un arsenale spaventoso in attacco. E hanno ancora enormi margini di crescita se non dovesse bastare.
3. (4) LOS ANGELES LAKERS (3-0 | 7-1)
Maledetti Lakers, senza Gasol, senza Bynum, giocando maluccio, raccolgono sempre più di quanto seminino. Avrebbero tranquillamente potuto perdere 3 parite in più e invece sono come sempre in cima alla classifica. Temo che quando tornerà Pau, col rientro di Bynum e quando cominceranno a giocare bene, non ce ne sarà più per (quasi) nessuno.
4. (8) CLEVELAND CAVALIERS (3-0 | 6-3)
Usciti dalla crisi? Sembrerebbe di si: 3 vittorie in fila, Orlando e Miami espugnate, fiducia e tranquillità ritrovate, LeBron stellare come sempre, Mo Williams in forma, O'Neal utile e la novità e Hickson in quintetto. Margini di miglioramento ancora ce ne sono, ampi, e il calendario delle prossime 2/3 settimane è piuttosto agevole.
5. (7) MIAMI HEAT (2-1 | 6-2)
Gli Heat possono davvero essere una contendente a est? Ummmm, avrei qualche dubbio. Per carità, il record è ottimo fin ora, ma il calendario è stato molto clemente (le uniche 2 vittorie significative sono arrivate con Chicago e Denver) e rimane agevole ancora per un po' (delle prossime 7 partite 5 sono vincibilissime). Dicembre sarà rigido invece e temo raffredderà un po' gli Heat. In ogni caso la squadra nel complesso continua a girare bene, meglio del previsto, e mi riferisco specialmente al contributo di Beasley, J. O'Neal e Quentin Richardson.
6. (5) ATLANTA HAWKS (2-1 | 6-2)
Gli Hawks si stanno assestando e ancora non è chiaro se siano una squadra capace di battere le migliori, specie in una serie di playoffs. Per Atlanta valgono le perplessità che avevamo prima dell'inizio della stagione: squadra solida, qualità in tutti i ruoli, profondita ecc, ma manca qualcosa per essere una vera contendente ad est. Un go-to-guy forse? Per ora sono comunque la terza forza della Eastern Conference, vediamo inteanto come se la cavano stanotte a Boston.
7. (9) HOUSTON ROCKETS (2-1 | 5-3)
Sempre più commoventi Rockets. Avreste mai pensato che una squadra capeggiata da Ariza, Brooks, Landry e Scola potesse ritagliarsi uno spazio nelle parti alte della Western Confernce? Chissà se durerà, ma per ora questi ragazzi e coach Adelman stanno dimostrando che la pallacanestro, anche in NBA, può essere uno sport corale dove le individualità possono passare in secondo piano.
8. (14) PORTLAND TRAIL-BLAZERS (4-0 | 6-3)
Come Cleveland anche Portland sembrerebbe essere riuscita a ritorvare il suo equilibrio. Sono 4 vittorie in fila, anche se non molto significative: 2 con i Twolves, una con i Grizzlies e una con i poco ispirati Spurs. La buona notizia è che da una settimana a questa parte per i Blazers il calendario è una passeggiata di salute: fino a fine mese il test più impegnativo è la trasferta ad Atlanta e vincendo quella più un altro paio di partite-chiave potrebbero metter su una striscia di 18 vittorie che si conclederebbe con la trasferta di Cleveland del 11/12. Non scherzo, 18 vittorie per ritrovarsi 24-3: potrebbe succedere.
9. (3) ORLANDO MAGIC (2-2 | 6-3)
Brutta settimana per i Magic con Lewis che ancora non rientra dalla sospensione, Carter che si acciacca in continuazione e Superman che non sempre riesce a usare i superpoteri. Se come terza forza della Eastern non vogliono essere soppiantati da squadre come Hawks, Heat o persino Raptors devono evitare di perdere partite con i Pistons o i Thunder. Comunque ora Carter sembra stare bene e Lewis ha ancora solo una partita da scontare.
10. (11) DALLAS MAVERICKS (2-1 | 5-3)
Josh Howard è rientrato (giocando maaaale) e i pezzi sembrano stare andando a posto per i Mavs che comunque fin ora sono stati abbastanza solidi (per essere una squadra che si è un po' rimescolata in estate). Nell'attesa che Marion si inserisca e Howard ritrovi il suo ritmo la bella notizia sono le belle cifre di Dampier (10,3 rimbalzi, 2,3 stoppate, 67% al tiro). Mi aspetto che quando saranno a regime questi Mavs non perderenno più partite con gli Hornets o i Wizards.
11. (2) DENVER NUGGETS (1-3 | 6-3)
Che disastro! Dopo un' inizio sfolgorante subito una settimana che ridimensiona molto questi Nuggets... Il viaggio ad est che era iniziato bene con Pacers e Nets si è concluso male con 3 sconfitte (brutte) a Miami, Atlanta e Milwaukee e una sola vittoria (di 1) a Chicago. E stanotte ci sono i Lakers. Ora come ora li vedo nella parte bassa del tabellone dei playoffs.
12. (12) TORONTO RAPTORS (2-2 | 4-4)
Ho visto la partita con Chicago e la cosa è chiarissima: i Raptors sono una bellissima squadra e devono solo trovare continuità. Non tanto in attacco dove l'arsenale è impressionante quanto in difesa, soprattutto sotto i tabelloni dove onestamente Bosh e Bargnani non è che facciano un gran lavoro. In ogni caso le sconfitte, in traferta, con Dallas e Spurs ci possono stare, il problema è che il calendario continua ad essere durissimo fino a fine mese. Ripeto quanto già detto a suo tempo: se i Raptors riescono a vivacchiare sul .500 fino a dicembre poi è tutta vita. Ah, e DeRozan mi piace assai.
13. (25) MILWAUKEE BUCKS (3-0 | 4-2)
Questi Bucks stanno sfidando ogni regola della logica della pallacanestro vincendo partita dopo partita. Cioé, guardate il roster: stiamo scherzando? Per me è scioccante anche che vinca con New York ma Denver? E il tutto senza Redd e guidati da Jennings che l'anno scorso a Roma è stato un completo disastro. Mah, se volete una mia previsione io mi aspetto che perdano le prossime 76 partite ma a quanto pare non sarà così. In realtà poi giocatori come Delfino e Ilyasova sono eccellenti e li vedrei bene nella rotazione di una squadra che se la gioca per il titolo.
14. (13) PHILADELPHIA 76ERS (2-2 | 4-4)
Questi Sixers non convincono. Ancora non ho visto una loro partita ma da risultati e tabellini non sembrano solidissimi. Sconfitti dai Pistons faticano troppo per avere la meglio persino sui Nets. Non so se ci siano grossi margini di miglioramento o i 76ers siano effettivamente questi, sono curioso di vederli in azione per capire meglio a che punto siano giocatori come Lou Williams, Young, Dalembert e Speights (che dalle cifre sembrerebbe una potenza) e se Brand potrà mai riprendersi.
15. (16) SAN ANTONIO SPURS (2-1 | 4-3)
Che dire, si fanno male Parker e Duncan e gli Spurs cominciano a vincere. Mah... Ulteriore risvolto positivo per i Texani è che Tony e The Big Fundamental rientrano forse già domani e questa breve assenza ha dato la preziosa possibilità a Jefferson di inserirsi e trovare ritmo in attacco. Piano piano ce li ritroveremo in cima ai rankings. Ah, e Blair è una macchina da rimbalzi.
16. (10) CHICAGO BULLS (1-2 | 4-4)
Pessima settimana per i Bulls in termini di risultati ma la squadra non si può dire giochi male; Noah sta tirando fuori cifre importanti (16 rimbalzi di media in settimana), Gibson è ottimo, Deng continua a giocare su bei livelli. Quello che manca è un pizzico di esperienza e cinismo. Non credo cumunque che i risultati saranno eccelsi quest'anno, anche perché il livello ad Est si è alzato parecchio e il dato preoccupante è che questi Bulls ancora non hanno segnato 100 pt. in questa stagione e anche la soglia dei 90 non è stata raggiunta di frequente. Comunque vada però i Bulls hanno già vinto il titolo di squadra esteticamente più brutta dell'NBA; Noah, Miller, Deng, Salmons: non è un belvedere.
17. (27) SACRAMENTO KINGS (3-0 | 4-4)
3-0? E senza Kevin Martin? Come i Bucks anche i Kings sfidano le leggi non scritte della pallacanestro anche se, devo dire, qui la squadra mi sembra molto più solida. La notiziona è che Tyreke Evans sta dimostrando di essere un giocatorone e insieme a lui Casspi potrebbe alla lunga rivelarsi uno dei 4/5 migliori giocatori dell'ultimo draft. Non credo che 3 vittorie in fila si ripeteranno quest'anno, ma i tifosi dei Kings hanno comunque di che gioire con un nucleo formato da Evan (20 anni), Martin (26), Casspi (21), Thompson (23) e Hawes (21).
18. (18) OKLAHOMA CITY THUNDER (2-2 | 4-4)
Parlando di giovani di belle speranze probabilmente non troverete nessuno messo meglio dei Thunder: Westbrook (21), Harden (22), Durant (21), Green (23). Se questi ragazzi riescono a stare sui .500 già adesso cosa combineranno tra 2/3 anni? Mi piacerebbe vedere un po' di più Shaun Livingston in campo ma immagino che quando si giocano partite punto a punto non sia il momento migliore per fare esperimenti.
19. (23) DETROIT PISTONS (2-1 | 4-4)
Senza Hamilton e senza Prince i Pistons sono riusciti a vincere 2 partite (CHA e PHI) ma per me rimanono una squadra senza né capo né coda; le due star non si sa quando tornino (e onestamente ho il sospetto che neanche abbiano questa gran voglia di giocare), Ben Gordon e Villanueva non ti portano da nessuna parte e il calendario delle prossime settimane è piuttosto impegnativo.
20. (28) INDIANA PACERS (2-0 | 3-3)
Un altro rebus. Va bene, Granger è forte per davvero, i vari Ford, Murphy, Jones, Hibbert sono role players onesti e la striscia di 3 vittorie in corso è arrivata con squadre in crisi nerissima (NYK, WAS e GSW) ma la cosa che stupisce è che il rookie Hansbrough, con la sua etica di gioco, sembrerebbe in grado di dare una svolta alla stagione. Non so, non li ho visti giocare e ammetto di conoscerli poco, ma non mi stupirei se ora ne perdessero 10 in fila (NJN compresi).
21. (20) LOS ANGELES CLIPPERS (2-2 | 3-6)
La maledizione continua a colpire: dopo 3 vittorie in fila e Chris Kaman giocatore della settimana a ovest ecco che Eric Gordon si fa male (starà fuori altre 5/6 parite) e si smorza l'entusiasmo. Per chi non conoscesse bene Gordon vi informo che è forte davvero sia in attacco che in difesa ed è fondamentale per i Clippers che senza di lui hanno perso (male) con NOH e OKC. Se sarà crisi nera lo scopriremo dopo la partita di stanotte con i Raptors; far girare la squadra spetta Baron Davis, sperando di avere un po' di aiuto o da Butler o da Thornton oltre che da Kaman.
22. (15) UTAH JAZZ (1-2 | 3-5)
Cosa sta succedendo nel rego dei mormoni? Come fa questa squadra a perdere con i Kings, a soffrire con i Kinicks, ad essere massacrata dai Celtics? Il tutto con Deron Williams da 20+10. Mah, tempi duri nella città del lago salato e il calendario non aiuta anche se 3 giorni di pausa la prossima settimana dovrebbero aiutare coach Sloan a riprendere in mano la situazione.
23. (21) CHARLOTTE BOBCATS (1-3 | 3-5)
Dopo qualche segno di vita la squadra è risprofondata nella crisi (3 sconfitte in fila); il problema è che per vincere una partita i Bobcats hanno bisogno di prestazioni improbabili tipo quella di Raja Bell contro gli Hawks (24 pt. con 9-12), altrimenti sfondare il muro degli 80 pt. è già un impresa. Questa squadra ha un bisogno estremo di tornare sul mercato e pescare un attaccante; pare che tale Iverson sia di nuovo disponibile...
24. (19) NEW ORLEANS HORNETS (1-3 | 3-6)
La vittoria con i Clippers non è bastata per uscire dalla crisi e allora ecco che all'ex-coach of the year (2008) Byron Scott tocca fare le valigie ed andare a casetta. Scott non è nuovo a scontrarsi con le sue star e a quanto pare anche a Chris Paul non andava tanto a genio; allora finché si vinceva tutto ok, ma ora che si vince un po' meno mr. Scott la preghiamo di togliere il disturbo, CP3 è un po' più importante di lei per questa franchigia. Al suo posto Tim Floyd. Stagione già da mandare in archivio?
25. (22) GOLDEN STATE WARRIORS (1-3 | 2-5)
Sempre meno decifrabili, i Warriors già sono abituati alla small-ball ma adesso la cosa è una necessità con Biedrins e Turiaf infortunati (che si aggiungono a Brendan Wright che salterà tutta la stagione). E allora ecco che sotto canestro Nelson schiera Stephen Jackson da 4 e Mikki Moore da 5. La domanda è la seguente: è possibile vincere una partita con questo frontcourt? Per giunta ora forse si è fatto male anche Magette, che all'occorrenza si faceva un po' di minuti da 4: stanotte contro i Knicks la partita potrebbe finire 480 a 526. La buona notizia è che Anthony Randolph sta trovando spazio e giocando benissimo.
26. (17) WASHINGTON WIZARDS (0-3 | 2-6)
Mi sento davvero male per i tifosi e per i giocatori dei Wizards. Ragazzi, questa è una grossa squadra che sta sprofondando sempre più nella depressione e rischierebbe di perdere anche a Bivio di Guidonia contro la V. Pacifici Basket. Siamo a 5 sconfitte in fila ma la buona notizia è che ora stanno nel mezzo di 3 giorni di pausa e la prossima settimana tornerà in campo Jamison. Spero per loro che la loro stagione inizi queto sabato contro Detroit.
27. (24) MEMPHIS GRIZZLIES (0-4 | 1-8)
Di male in peggio. Mi dispiace per davvero perché Iverson era un mio eroe, di gioventù ma è un testa di cavolo. E' sempre the answer, ma la domanda adesso è questa: è possibile cadere più in basso? Spero per i Grizzlies che riescano a trovare un equilibrio (e a difendere un minimo )perché tendenzialmente mi sono simpatici sia Marc Gasol che Rudy Gay che Zach Randolph. Per ora è un disastro.
28. (26) NEW YORK KNICKS (0-4 | 1-8)
Va bene che non ci siano aspettative per quest'anno e che si punti tutto sull'estate prossima, ma qui la situazione comincia a diventare spiacevole non solo perché si continua a perdere ma anche per come si perde. Francamente così i giovani non è che imparino tanto e i free agents non è che siano tanto invogliati a saltare a bordo. La partita di stanotte al Madison con i Warriors (senza lunghi peraltro) è un'occasione da non lasciarsi sfuggire: tocca giocare bene e vincere la partita, magari segnando 800 punti.
29. (29) MINNESOTA TIMBERWOLVES (0-4 | 1-8)
Atroci sofferenze per il pubblico di Minneapolis. Voi uscireste di casa con -20° per andare al palazzetto a vedere questa squadra? Per giunta Jefferson sta giocando maluccio e Kevin Love chissà quando rientra. Peggio che mai. Imperdibile lo scontro di sabato con i Grizzlies in cui nonostante tutto qualcuno dovrà pur vincere la partita.
30. (30) NEW JERSEY NETS (0-3 | 0-8)
Allora, già i Nets sono tutto un progetto, se poi 4/5 del quintetto + altri 3 uomini in rotazione sono infortunati la cosa comincia a diventare imbarazzante. Cioé, guardate chi è andato in campo l'altro giorno contro Phila: la cosa più incredibile è che siano arrivati ad un tiro dall'OT. Anche qui vale il discorso fatto per i Knicks: va bene che questa stagione non importi, anzi meglio avere tante palline alla lottery, però una partitella ogni tanto sarebbe carino vincerla...
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