giovedì 6 agosto 2009

Italia noooooooo!

Ancora una volta i nostri ragazzi ci hanno regalato una partita da Italia! Inizio disastroso, rientro entusiasmante, alti e bassi e alla fine... una sconfitta cocente che ci mette da subito fuori dai giochi. That's how we do that: Italian style baby!

Italia-Francia 77-80
Italia: Giachetti, Mancinelli 6, Soragna 6, Poeta 3, Mordente, Vitali 6, Datome 2, Gigli 13, Amoroso, Belinelli 26, Cusin 5, Bargnani 10. All. Recalcati.
Francia: Diot 4, Batum 20, Petro 2, Koffi 3, Jeanneau 5, Jackson ne, Bokolo, Pietrus F. 20, De Colo 7, Diaw 15, Turiaf 4, Traore. All. Collet
Arbitri: Sutulovic (Mne), Boltauzer (Slo), Lottermoser (Ger).

Tiri: T2 Ita 25/40, Fra 23/41 ; T3 Ita 3/22, Fra 5/15; TL Ita 18/27, Fra 19/28.
Rimbalzi: Ita 29 (5 Mancinelli), Fra 36 (8 Batum).
Assist: Ita 9 (4 Mancinelli), Fra 12 (4 Diaw e Jeanneau).

Riepiloghiamo, i temi della partita sono tanti. L'inizio è disastroso e il nostro quintetto (Poeta, Soragna, Belinelli, Amoroso, Bargnani) riesce a mettere in imbarazzo se stesso e lo splendido pubblico di Cagliari: tutti fermi in attacco e difesa e Francia a +10 passeggiando con Diaw e Pietrus (Florant) in evidenza. E con Batum in panchina per 2 falli spesi nei primi minuti. Nel 2° quarto il tema cambia radicalamente e l'Italia rientra magnificamente con le seconde linee. Mancinelli farà anche una gran caciara in giro per il campo, ma almeno suona un po' la sveglia e la squadra comincia a metterci un po' di aggressività. Poi c'è uno splendido Gigli sempre pronto a metterci una pezza in attacco e in difesa (e a riempire le corsie in contropiede). Bravi anche Vitali e Cusin, quest'ultimo ammetto non sapevo neanche chi fosse. In un amen rientriamo e prendiamo il controllo della gara, mettendo anche la testa avanti.
E quando sembra che la partita sia in mano nostra... interviene Recalcati con una girandola di cambi che stordisce tutti tranne i francesi che, Batum e Diaw in testa, ricominciano a segnare canestri facili da sotto mentre noi continuiamo a forzare tiro dopo tiro e non la mettiamo mai (finiremo 3/22 da 3 pt.). La tegola arriva poi quando Mancinelli, che dicevamo casinaro come sempre ma stasera positivo, è costretto ad abbandonare il campo per una lussazione alla spalla.
Nell'ultimo quarto continuiamo a fare pena ma questa Francia non è che sia poi gran cosa e riusciamo a rimanere punto a punto fino alla fine. Gli ultimi 5 minuti dei regolamentari più i supplementari sono un continuo 1vs1 tra Belinelli e Batum. Belinelli regge per un po' ma alla fine qualche palla persa nostra e un paio di triple dei francesi fanno la differenza. Impressionante Batum con 20pt, 8 rimbalzi e giocate chiave in attacco e difesa.
La sconfitta e l'inevitabile eliminazione fanno rabbia non solo perché salteremo Europei e Mondiali, ma soprattutto perché è evidente che quello che manca a questa squadra è il carattere, non certo i mezzi cestistici. Penso che le responsabilità vadano divise tra Recalcati, che evidentemente non è più in grado di trasmettere concentrazione e determinazione al gruppo, e i due Raptors Bargnani e Belinelli (B&B) le cui frequenti apatie e sconnessioni sono evidenti e si ripercuotono sul gioco di squadra. Intendiamoci, non è che B&B abbiano fatto pena; per certi versi hanno giocato anche bene solo che non sono stati in grado di trascinare la squadra, di giocare da leader e, in definitiva, di farci vincere la partita. Fossi Colangelo (GM dei Raptors, in tribuna a Cagliari) stanotte non avrei chiuso occhio.
Quindi le valutazioni sono essenzialmente due. Da un lato Recalcati deve andare a casa: grazie per i bei ricordi Ateniesi e arrivederci, Charlie go home. A quest'ora avremmo potuto avere Messina in panchina e state certi che i risultati sarebbero diversi.
Dall'altro il problema di carattere: quando negli ultimi abbiamo raggiunto buoni (o eccellenti) risultati avevamo in squadra gente come Basile e Galanda, ed era uno spettacolo. Ieri sera gli unici che ci hanno messo il carattere sono stati Mancinelli e Gigli e con tutto il rispetto così non si va da nessuna parte.
Quanto ci manca Gallinari...

4 commenti:

  1. Oltre Recalcati c'è solo Messina? Back to the future?

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  2. Che intendi? Messina non ha mai allenato la nazionale e, oltre ad essere considerato uno dei migliori allenatori europei, aveva a suo tempo dato disponibilità. Sennò rimanendo nell'ambito ex-allenatori del CSKA ci sarebbe Angioletto Birillo...

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  3. Stiamo parlando dello stesso Messina? Non è stato allenatore negli anni dal '92 al '97 con un argento agli europei del '97?
    Ho barato: ho controllato su wikipedia. In realtà ho un ricordo molto vago di quella nazionale.

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