giovedì 10 dicembre 2009

to be continued....

Cari lettori, vi ho abbandonati da ormai troppo tempo e già lo so che voi siete lì di fronte allo schermo a premere nervosamente refresh mentre vi contorcete e disperate nell'attesa di un mio segno, di una notizia, di un parere, di una mia opinione sul rientro di Iverson, piuttosto che sul calo dei Suns, sugli infortuni a Trail-Blazers (povero Oden, ma anche Batum, Fernandez, Outlaw, e persino Coach McMilloan si è operato al ginocchio!), sulle mirabolanti vittorie dei Nets, sulla nera crisi di 76ers e Bulls e sulla mia irrefrenabile idiosincrasia nei confronti di Kobe Bryant.
Calmatevi e tenete duro perché per un po' dovrete rimanere a bocca asciutta perché in questi giorni sto troppo incasinato con la vita reale e la proissima settimana sarò........ (tamburi) .......a New York City! E, naturalmente, oltre ai giri e giretti per NBA store ecc., ci scappa la sortita al Madison Square Garden per..... (di nuovo i tamburi) ....Los Angeles Clippers vs. New York Knicks. Aspettatevi foto di Chris Kaman e Baron Davis, ma fra un paio di settimane. Nel frattanto non disperatevi troppo e forza Clippers.
Bye bye.

venerdì 4 dicembre 2009

Power Rankings #5 - Gli equilibri si vanno definendo

Ed eccole tutte lì, quelle che alla viglia erano le squadre favorite piano piano si stanno assestando nelle posizioni che spettano loro, sia nella classifica generale che in questi Power Rankings. I Lakers in testa, Magic e Celtics a inseguire, gli Spurs che risalgono, Suns e Hawks che fanno un passo indietro. Nelle posizioni di testa insomma si sta pian piano arrivando agli equilibri pronosticati a inizio stagione, pur con qualche piccola variazione. Nelle posizioni intermedie non mancano invece le sorprese che pian piano si vanno confermando, come Kings e Bucks. La domanda è: non vi annoiano a morte Kobe e i suoi Lakers? Non sarebbe meglio che Artest ricominciasse con la sua vecchia abitudine di sbronzarsi all'intervallo di metà partita?

Settimana immacolata (zero sconfitte): LAL, ORL, BOS, UTA, SAC
Settimana zozza (zero vittorie): POR, NOH, TOR, IND, PHI, NJN

1. (scorsa settimana - 1) LOS ANGELES LAKERS (questa settimana 3-0 | 14-3)
E sono 7 vittorie in fila per i Lakers, anche se in effetti non con avversari di grande qualità (i Thunder i più forti del gruppo). Il calendario, tra l'altro, rimane tranquillo ancora per un bel po': salvo sorprese abituatevi a vedere i gialloviola in testa a questa classifica. Purtroppo.
2. (4) ORLANDO MAGIC (3-0 | 15-4)
I Magic pare stiano girando a regime anche se in effetti giocare 2 volte in settimana con i Knicks aiuta. Certamente però aiutano anche il rientro di Lewis dalla squalifica, l'inserimento progressivo di Carter, il fatto che Howard abbia ripreso a dominare sotto canestro e, soprattutto, Jason Williams. Con l'infortunio a Nelson il rientro dal ritiro di White Chocolate, che sta giocando di lusso, si sta dimostrando preziosissimo.
3. (8) BOSTON CELTICS (4-0 | 15-4)
Cos'era capitato ai Celtics? Qualsiasi cosa fosse stata, se la sono butatta alle spalle. Trascinati dai soliti noti sono a 6 vittorie in fila e il buonumore sembra essere tornato. Dopo la vittoria di questa notte a San Antonio per il resto del mese di dicembre il calendario rimane molto easy, con solo 2/3 scontri realmente pericolosi. Ah, e Sheed deve ancora riscaldare la mano dall'arco.
4. (5) DALLAS MAVERICKS (3-1 | 14-5)
Dirk, Kidd, Terry, Gooden, Marion: stanno giocando tutti bene e i Mavs stanno riconquistando il vecchio status di superpotenza della Western. Per convincere anche i più scettici devono sconfiggere anche qualche avversaio di alto profilo. Questa settimana hanno Atlanta e Phoenix, entrambe un po' in difficoltà.
5. (7) DENVER NUGGETS (3-1 | 14-5)
I Nuggets sono riusciti nell'impresa di perdere, in casa, con i TWolves, nonstante 32 punti di Carmelo. Mettendo da parte questa figuraccia stanno andando alla grande eAnthony sta davvero impressionando per continuità.
6. (2) CLEVELAND CAVALIERS (2-1 | 13-5)
Cleveland scende in questa classifica per 2 ragioni: da un lato l'avevo tenuta troppo alta la scorsa settimana, dall'altro sono cresciuti molto i suoi diretti avversari. Perché in effetti i Cavs non sono calati in settimana, anzi mi azzarderei a dire che sono anche un po' cresciuti e ne sono prova le ampie vittorie su Dallas e Phoenix. La notizia migliore è che in queste ultime uscite tutti sembravano pienamente inseriti. Resto convinto che quando i pezzi saranno a posto questa sarà la squadra da battere, più dei Lakers.
7. (6) ATLANTA HAWKS (2-1 | 13-5)
Dopo un inizio travolgente e un momento di appannamento è scoccata l'ora della verità per gli Hawks. All'inizio del nuovo anno saranno insieme a Magic, Cavs e Celtics o un po' più dietro?
8. (3) PHOENIX SUNS (2-2 | tot. 14-5)
I Suns alfine sono entrati nel loro periodo di crisi: la sconfitta con i Knicks, seguita da quella più leggittima con i Cavs, la dice lunga. Sarà una crisi passeggera o i Suns sono destinati a precipitare in classifica? Visto il roster non ci sarebbe nulla di strano, e visto anche il calendario che continua ad essere atroce per tutto il mese di dicembre.
9. (15) HOUSTON ROCKETS (3-1 | 11-8)
I Rockets continuano a dare di più, perché è dentro di loro, senza essere eroi. Fin ora hanno vinto praticamente tutte le partite che dovevano vincere più qualcun'altra (es. i Lakers): solidi. Il tutto al grido di "che ce frega del cinese noi c'avemo Shane Battier".
10. (12) UTAH JAZZ (2-0 | 10-7)
Dopo un inizio disastroso, i Jazz si stanno assestando sulla posizione in classiffica che gli compete. L'ultima settimana è stata molto convincente con vittorie nette su avversari insidiosi.
11. (10) SAN ANTONIO SPURS (2-1 | 9-7)
Gli Spurs si stanno avvicinando ad essere una competitor ma hanno ancora molte cose da mettere a punto (in particolare l'inserimento di Jefferson). La sconfitta in casa, nettissima, con in Celtics ha mostrato che ancora di strada da percorrere ce n'è parecchia, ma i playoffs sono ancora lontanissimi e si sa che la loro stagione comincia solo allora.
12. (14) OKLAHOMA CITY THUNDER (2-1 | 10-8)
I Thunder stavano già andando bene, ora che anche Harden sta dando il suo contributo stanno addirittura spiccando il volo sopra i .500. Molto presto arriverà il momento in cui anche Durant comparirà nei papabili MVP.
13. (21) SACRAMENTO KINGS (3-0 | 9-8)
Incredibile, pensavo che per i Kings il momento di gloria fosse passato ma pare che invece dovesse ancora arrivare. La verità è che tutte le scommesse di Kings stanno pagando: Casspi, Rodriguez, Thompson, Greene, Hawes e soprattutto Evans e coach Westpahl. Squadra vera con vere ambizioni di playoffs.
14. (13) MIAMI HEAT (1-3 | 10-8)
Gli Heat sono un po' in difficoltà. Non che nella Eastern sia un grosso problema, un posto nei playoffs non glielo toglie nessuno mi sa, ma per essere una squadra di elite (o quasi) hanno bisogno di un super Wade che quest'anno si è visto solo a sprazzi.
15. (11) MILWAUKEE BUCKS (1-3 | 9-8)
Che non potessero viaggiare a quei ritmi per tutta la regular season era scontato, ma è anche scontato che questa è una squadra che ha grossi margini di crescita. Le prossime settimane saranno durissime, aspettatevi una inesorabile discesa.
16. (9) PORTLAND TRAIL-BLAZERS (0-3 | 12-8)
Qui qualcosa non funziona e non funziona di brutto. Non solo hanno perso 3 partite, ma erano anche partite da vincere. L'ultima sconfitta, in casa con Miami, è arrivata nonostante 20 rimbalzi di Oden. Capro espiatorio? Andre Miller.
17. (23) CHARLOTTE BOBCATS (2-1 | 7-10)
E' incredibile quanto positivamente stia pagando l'arrivo di Stephen Jackson, anche se è soprattutto un Gerard Wallace spettacolare a trascinare i Bobcats. Continuo a credere che Iverson sarebbe stato un ottimo innesto, ma per ora vanno bene così.
18. (20) LOS ANGELES CLIPPERS (2-1 | 8-11)
Domenica i Clippers hanno regalato ai loro fans (eccomi) un esaltante momento di pallacanestro contro i Grizzlies: nell'ultimo quarto perdevano 76-88, la partita è finita 98-88 in loro favore. 22-0 per chiudere la partita a dimostrazione che con Gordon (prontamente re-infrtunatosi) e con l'aggiunta di Griffin questa è una squadra con un potenziale pazzesco. La partita successiva? Un'imbarazzante sconfitta con Houston.
19. (25) WASHINGTON WIZARDS (3-1 | 7-10)
Il rientro di Jamison ha cambiato volto ai Wizards che stanno vincendo partite e scalando posizioni. Niente è compromesso, questa sarà la mina vagante dei playoffs nella Eastern Conference (ma ancora deve trovare chimica di squadra).
20. (18) MEMPHIS GRIZZLIES (2-2 | 7-12)
Guarda un po', aggiungere Tinsely è stata un'ottima mossa per i Grizzlies che per la prima volta dalla cessione di Pau Gasol hanno una dignità. A proposito di Gasol, il fratellino Marc sta venendo fuori alla grande.
21. (24) CHICAGO BULLS (1-1 | 7-9)
I Bulls hanno finalmente vinto una partita (con i Pistons) ma il muro dei 100 punti lo hanno infranto ancora solo in una occasione. A parere mio sarebbe il caso di affacciarsi sul mercato prima che la finestra playoffs cominci a chiudersi.
22. (16) NEW ORLEANS HORNETS (0-2 | 7-11)
Gli Hornets hanno avuto qualche bella partita, di puro orgoglio, anche senza Paul, ma è stato davvero un fuoco di paglia. Adesso CP3 servirebbe ma a quanto pare vogliono aspettare che sia al 100% per farlo tornare in campo. Che abbiano già gettato la stagione alle ortiche e stiano pensando al draft?
23. (22) GOLDEN STATE WARRIORS (1-3 | 6-12)
Anche con un Monta Ellis evidentemente posseduto da forze soprannaturali i Warriors hanno ripreso a perdere partite. Serve come il pane Biedrins, o al limite anche Turiaf, ma non so quando sia previsto il loro rientro. Triste essere un fan dei Warriors.
24. (17) TORONTO RAPTORS (0-4 | 7-13)
Altra stagione che sta per passare in cavalleria per i Raptors. 7-13 è disarmante per una squadra come questa, nonostante il calendario difficile e i problemi di Turkoglu, ed è ormai evidente che Bosh può fare le cifre che gli pare ma non porterà questa squadra da nessuna parte.
25. (19) INDIANA PACERS (0-3 | 6-10)
Up and down: una settimana buona, una settimana cattiva. Non sarà che affidarsi a tiro da 3 e rimbalzi d'attacco sia una strategia un po' rischiosa? Certo, quando va bene punisci chiunque, ma quando il tiro non va sono dolori. Intanto è rientrato anche Mike Dunleavy Jr.
26. (27) DETROIT PISTONS (1-2 | 6-12)
Già il roster è quello che è, se poi Prince e Hamilton non rientrno mai è una tragedia. Ma secondo voi sono realmente infortunati o non si voglio sporcare le mani con questa squadraccia?
27. (28) NEW YORK KNICKS (1-3 | 4-15)
Una vittoria a settimana, per ora ci si può anche accontentare. Ma questa settimana che vittoria! Gallinari splendido contro i Suns che D'antoni conosce fin troppo bene. La prossima settimana la vittoria dovrebbe arrivare al MSG contro i Nets, ma chissa che i Knicks non regalino un sorriso ai cuginetti sfortunati.
28. (29) MINNESOTA TIMBERWOLVES (1-2 | 2-16)
I TWolves hanno vinto una partita? Con i Denver Nuggets? Roba da pazzi.
29. (26) PHILADELPHIA 76ERS (0-4 | 5-14)
I Sixers sono disperati e hanno fatto la mossa disperata che tutti si aspettavano: hanno riportato Iverson a casa! Che bello! Esordisce lunedì contro i Nuggets (altra ex squadra). Non so se vinceranno qualche partita in più, ma certamente venderanno qualche biglietto in più. Maglie e magliette invece non credo, la canotta dei 76ers #3 di Iverson ce l'hanno già tutti.
30. (30) NEW JERSEY NETS (0-3 | 0-18)
0-18. Peggior record della storia della NBA. Non ci sono altre parole da aggiungere.

mercoledì 2 dicembre 2009

Top 5 #4 - Kobe takes the lead

Prima di iniziare una veloce notizia che avrebbe dovuto già essere anticipata nei Monday Bullets che (ahimé) questa settimana ho dovuto saltare: Iverson è tornato dove tutto ha avuto inizio, e dove una decina scarsa di anni orsono era lui ad essere incoronato MVP. Rispolverate le vostre vecchie canotte #3 dei Sixers (chi non ce l'ha?) perché the answer is coming back in town. La Risposta in questo caso giunge per soddisfare la seguente domanda: chi orchestrerà l'attacco di Phila ora che Lou Williams si è infortunato e visto che Holiday evidentemente non è ancora pronto per i pro? Gli auguro buona fortuna, ma francamente credo che questa volta il titolo di MVP andrà a qualcun altro e in più lo vedevo meglio a Charlotte (che ora come ora sta giocando piuttosto bene). Ma veniamo a noi.

MVP
1. (3) Kobe Bryant (LAL) - pt. 28,8 | rb 5,3 | ast 4,0 | FG% .489
Tutto troppo facile fin ora per Kobe e i Lakers. E' vero, detesto Kobe e il suoi Lakers, ma so essere obiettivo e lui è il giocatore più importante nella squadra più forte del mondo. Quand'è che tirano il fiato?
2. (1) LeBron James (CLE) - pt. 29,2 | ast 8,0 | rb 6,7 | FG% .523
Dite quello che volete ma LeBron è il miglior gicatore di pallacanestro in circolazione. Kobe gli sta davanti in questa classifica solo perché i suoi Lakers ora come ora sono inarrestabili, ma mi aspetto che presto o tardi il re riconquisterà il suo trono. Dal punto di vista delle statistiche, comunque, già non ci sarebbe partita.
3. (2) Dirk Nowitzki (DAL) - pt. 27,2 | rb 8,5 | ast 2,8 |blk 1,5
Dirk continua a giocare fischiettando: si diverte e tutto gli riesce facilmente. Continua così Dirk, sei la prima certezza della mia squadra di fantaNBA.
4. (5) Carmelo Anthony (DEN) - pt. 30,7 | rb 6,1 | ast 3,6 | FG% .495
Carmelo, sconfitta con Minnesota a parte, sta continuando a portare avanti una stagione entusiasmante eporbabilmente si porterà a casa il titolo di miglior marcatore. Si prende il peso dell'attacco dei Nuggets quando e come gli pare.
5. (N) Dwyane Wade (MIA) - pt. 26,8 | ast 5,8| rb 4,8 | st 2,0
Questi Heat cominciano a convincere? La cosa bella è che vincono partite, e anche partite importanti, senza che DWade sia costretto a strafare. Le sue statistiche sono praticamente le peggiori in carriera (esclusa la stagione da rookie) ma Miami è 10-7.
- Running up: Joe Johnson, Kevin Durant, Steve Nash, Dwight Howard, Paul Pierce

Rookie of the Year
1. (1) Brandon Jennings (MIL) - pt. 21,8 | ast 5,7 | rb 4,0 | 3pt% .500
In netto, fisiologico, calo; il rookie wall è arrivato prima del previsto, ma forse questo potrebbe significare che ne uscirà prima degli altri. L'importante è che non si sia monteto (troppo) la testa e che giochi sotto controllo. Finche continau a tirare da 3 col 50% le cose non andranno poi così male.
2. (2) Tyreke Evans (SAC) - pt. 18,8 | ast 4,7 | rb 5,0 | FG% .446
Tyreke ha messo la freccia e si prepara al sorpasso anche perché i Kings continuano a vincere e lui a sfornare prestazioni solide sera dopo sera.
3. (3) Stephen Curry (GSW) - pt. 10,2 | ast 5,4 | rb 3,1 | 3pt% .388
In calo la percentuale al tiro ma in netta crescita il suo ruolo nei Warriors che stanno anche giocando bene e (oltre Monta Ellis) Curry ne è una delle principali cause.
4. (N) James Harden (OKC) - pt. 9,0 | ast 2,6 | rb 2,7 | 3pt% .407
Da un paio di settimane Harden è venuto fuori prepotentemente e da adesso fino a fine campionato sarà un fattore importante per le fortune dei Thunder
5. (4) Jonhny Flynn (MIN) - pt. 14,4 | ast 3,5 | rb 2,6 | FG% .436
I Wolves hanno battuto Denver, ci credereste? Flynn continua a giocare onestamente ma a perdere troppe palle (3,5 di media, come gli assist)
- Running up: DeJuan Blair, Tyler Hansbrough, James Harden, Eric Maynor, Omri Casspi, Terrence Williams

6th Man of the Year
1. (2) Jason Terry (DAL) - pt. 17,8 | ast 3,6| rb 2,1 | FG% .471
Nella prestazione più opaca degli ultimi tempi, con Phila, Terry è comunque riuscito a infilare il canestro della vittoria. Grande giocatore.
2. (3) Carl Landry (HOU) - pt. 15,9 | rb 5,8 | blk 0,8 | FG% .556
Ottimo momento di forma per Landry che è pronto per qualche apparizione in quintetto (stanotte con i Clippers, che è solito devastare) visto che Scola salterà un paio di partite.
3. (1) Jamal Crawford (ATL) - pt. 16,9 | ast 2,8| rb 2,1 | FG% .461
Al calo degli Hawks non sta corrispondendo un calo di Crawford che sta continuando a dare un apporto solidissimo specie in attacco.
- Running up: Udonis Haslem, Ersan Ilyasova

Defensive Player of the Year
1. (1) Dwight Howard (ORL) - rb 12,4 | bk 1,9 | stl 0,9
Howard è in crescita e con lui crecono i Magic
2. (N) Josh Smith (ATL) - rb 9,2 | bk 2,7 | stl 1,6
JSmooth ha imparato ad utilizzare il suo atletismo per raggiungere un livello eccellente di efficenza difensiva; in tutte le partite della stagione ha registrato almeno una stoppata, va serenamente in doppia cifra a rimbalzo e in un'occasione ha realizzato ben 5 rubate.
3. (3) Greg Oden (POR) - rb 8,8 | bk 2,4 | stl 0,4
Oden sta pian piano diventando quello che a Portland si aspettavano quando 2 anni fa lo scelsero per primo: un centro dominante, specie nella metà campo difensiva.
- Running up: Ariza + Battier, Marcus Camby

Most Improved Player of the Year
1. (1) Chris Kaman (LAC) - pt. 19,5 | ast 8,6 | bk 1,4 | FG% .497
Kaman è il mio idolo. La sua efficenza in attacco è crollata drasticamente nelle ultime 2 setimane ma mi aspetto che molto presto il nostro fenomeno ambidestro ricominci a macinare partite da 25+10.
2. (2) Trevor Ariza (HOU) - pt. 18,2 | ast 3,7| rb 5,3 | stl 2,2
L'unico problema di Ariza è che non riesce ad adattarsi ad avere un ruolo di primaria opzione offensiva e le sue percentuali di tiro continuano ad essere diststrose. Per il resto una stagione eccezionale.
3. (3) Joakim Noah (CHI) - pt. 11,5 | rb 12,1 | bk 1,6 | FG% .531
Noah dopo un paio di partite a vuoto ha ricominciato a macinare doppie-doppie (9 in 15 partite) ed è ancora in corsa con Howard e Bosh per il titolo di miglior rimbalzista NBA. Wow.
- Running up: Rudy Gay,

Coach of the Year
1. (2) Scott Skiles (MIL) - 9-7
I Bucks stanno resistendo nonostante il calo di Jennings. Kudos a Skiles che sta tirando fuori il meglio da un gruppo da cui nessuno si aspettava nulla.
2. (1) Rick Adelman (HOU) - 9-8
I Rockets sono ancora sopra il 50%, ma Adelman comincia ad aver seriamente bisogno di TMac.
3. (3) Alvin Gentry (PHO) - 14-4
I Suns continuano a correre senza problemi. Ancora non vi hanno convinti?
- Running up: Paul Westphal (SAC), Scott Brooks (OKC)